Quarta recensione premio del contest "Sfida alle 100 parole - II edizione"

Questo racconto è una meraviglia.
Mi hai lasciata senza parole, Mary, hai superato te stessa! Le tue storie, lo sai bene, mi piacciono sempre molto, merito anche del tuo stile così pieno e passionale, ma questa storia è perfetta.
A mio avviso, questa coppia così tragica, spietata e dolorosa ti ha permesso di esprimerti alla perfezione, perché hai descritto proprio Merope e proprio Tom.
Nulla nelle tue caratterizzazioni e nella tua trama stona con quanto scritto dalla Rowling; è vero che ognuno può interpretare piccoli dettagli a suo modo, ma io credo che il tuo lavoro possa tranquillamente dirsi in linea con l'idea che deve avere la Rowling della sorte dell'ultima erede donna di Salazar Serpeverde.
Hai descritto la parabola di questa giovane infelice in relativamente poche pagine, dando però una visione completa della sua esistenza: da ciò che è in famiglia a ciò che diventa col marito, sino alla morte.
Molto bello e intenso il momento in cui somministra il filtro a Tom, sono riuscita a percepire la cinica aspettativa d'amore di lei e la confusione mista alla nebbia di lui.
Spietato, come solo tu potevi descriverlo, il momento in cui lei desidera di più da Tom - perché lei è innamorata davvero e s'illude - e smette di stregarlo, venendo travolta però dalla crudele realtà che porterà Tom, superbo e sprezzante (tale padre, tale figlio!) lontano da lei e dal figlio.
Doloroso, in ultimo, il momento in cui lei vede per la prima volta il frutto della propria stoltezza, Tom Orvoloson, e muore consapevole di aver creato un mostro. Ecco, quest'ultimo elemento è sensazionale: lei è consapevole di aver dato via a un infelice, a un abominio, consapevole che suo figlio sarà il primo a non poter mai capire quanto lei fosse stata in grado di amare in vita.
Mi è piaciuta tantissimo questa storia! Mi è piaciuto tutto! Non so più cosa dirti perché quando qualcosa mi prende così tanto trovo difficile motivare e spiegarmi, ma spero davvero di essere riuscita a farti capire i punti che più mi hanno colpita e quanto mi abbia rapita questa lettura!
Bravissima e complimenti!

Con questa recensione ti ho assegnato tutti premi, quindi colgo l'occasione per ringraziarti nuovamente di aver preso parte al mio contest! Alla prossima. :)

Rosmary

Recensione Premio
Ti chiedo scusa per il ritardo con cui recensisco ma non ho proprio avuto tempo.

La tua storia mi è piaciuta molto, Merope non è un personaggio che conosciamo molto e tu hai narrato ciò che non conoscevamo. La descrizione del sapore dell'Amortecia è stupenda, fa comprendere molto bene
le emozioni di Tom in quel momento.
Il pentimento di Merope è reso molto bene, anche perchè hai ricordato l'aneddoto dell'incapacità nel fare magia di Merope davanti al padre.
La parte finale, inoltre, si ricongiunge molto bene con ciò che è scritto nel libro circa la richiesta di Merope di chiamare il bambino come il padre e il nonno.
Brava,
Luna003
P.S: scusa ancora per il ritardo

Recensione premio,
Sono poche le notizie relative alla vita di Merope Gaunt e la tua storia ha chiarito i dubbi su un personaggio che molto spesso i fan tendono a dimenticare. Legare il carattere di Voldemort ad un effetto collaterale di una pozione è una magnifica idea, che rende tutta la vicenda più tetra. Tratti di un personaggio odiato o rappresentato sempre nelle vesti di cattiva. Invece nel tuo caso ti sei voluta su un suo dolore , portando quasi il lettore a provare una sorta di comprensione per lei. Ti faccio i miei complimenti scrivi veramente benissimo e le tue storie sono sempre davvero molto originali.
A presto
demebi

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Hai riassunto in modo..favoloso e magico(O_o) la vita di uno dei personaggi meno conosciuti della saga e meno valorizzati... Comunque ciao sono una fan sfegatata di HP e la tua storia mi ha risolto molti dei dubbi che avevo su questo personaggio. La prospettiva che poi lei sapesse che avesse generato un mostro già dall'inizio mi e' piaciuta e mi ha colpito moltissimo, insomma non e' stupida altrimenti da dove sarebbe sbucata la proverbiale astuzia del caro Lord Voldemort?! Comunque mi piace anche perché l'hai descritta coraggiosa nel compiere quello che ha fatto (e per di più i serpeverde non brillano per il coraggio!) ma allo stesso tempo fragile... Complimenti: una bella storia con errori di grammatica inesistenti (almeno non li ho visti!) Brava ci si legge:) Blacky98

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dio, che meraviglia. non ho parole. baci, a presto!
wendy

Davvero molto molto bello... in un solo capitolo hai scritto tutto. Vorrei definire Merope una sciocca, ma non me la sento perché questa sciocca ha dato al mondo il mio personaggio preferito. È strano pensare come l‘amore più intenso possa dare alla luce l‘opposto... Povero, povero Tom O. Riddle che è stato condannato dalla madre egoista, che pur di soddisfare i propri ‘bisogni‘ non ha pensato alle conseguenze. Anzi (seguendo il tuo testo) ci ha pensato, decidendo di non dare importanza a tutto ciò (in fondo cosa le poteva importare della sofferenza altrui di fronte al suo amore?!)
Così il ‘solo‘ amore di Merope ha scritto il destino crudele di tutto il mondo magico.
Ed ecco che si spiega come in realtà l‘Amortentia non fosse tanto innocua. Anzi oserei definirla raccapricciante, cruenta e malefica.
Hai fatto un buon lavoro
MaryP

Hai avuto un'idea geniale a legare il carattere di Voldemort ad un effetto collaterale della pozione! Rende tutto molto più drammatico e oscuro, in qualche modo, e questa pazza, pazza fanciulla, disperata, infelice, fragile, viene fuori ancora meglio. Una donna talmente innamorata da rischiare di concepire un mostro pur di avere l'uomo che ama, una ragazzina cresciuta poco e male, profondamente inibita da un padre e un fratello completamente pazzi.
Ho sempre pensato che dare il filtro d'amore a Tom fosse il suo folle tentativo di avere una vita normale, con un marito e dei figli, una vita che sembrava non poterle appartenere a causa della sua famiglia malata. Ma in fondo Merope Gaunt era quel che era e non poteva essere diversa da se stessa: non conosceva un altro modo di amare, se non l'ossessione, un altro modo di donarsi, se non l'inganno... e in un angolo remoto del suo cervello spaventato, forse sperava che il filtro d'amore compisse un miracolo. Probabilmente non le è mai pasato in testa per un solo istante di provare a conquistare Tom Riddle in altro modo.
Merope Gaunt mi ha sempre fatto una pena spaventosa e sono sempre stata convinta che fosse un personaggio interessantissimo, nonostante nei libri sia appena abozzato. E' un personaggio dal quale si può tirare fuori molto e questa tua shot me lo conferma appieno. La cosa che più amo di te e delle tue storie è che non so in che strano modo, percepisci i personaggi di HP esattamente come li percepisco io! :)
(Recensione modificata il 28/02/2012 - 02:31 pm)

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Ciao Mary Black! Piacere di conoscerti, io sono Cat!
Sono poche le notizie relative alla vita di Merope Guant che la Rowling (*-*) ci ha lasciato e io mi sono sempre chiesta come fossero andate davvero le cose e ho visto con molto piacere che il tuo racconto ha risposto in maniera decisamente esauriente alle mie mille domande su questo personaggio così complicato! Ti faccio i miei più sentiti complimenti perchè la storia mi è piaciuta davvero moltissimo e anche il tuo stile di scrivere, così profondo e intenso, mi ha piacevolmente colpita ;) Ha intenzione di continuarla oppure è un unico capitolo incentrato sull'incontro tra Merope e Tom Senior e la nascita del piccolo Tom? Quando si parla di lui, faccio sempre la figura dell'ossessionata cronica. Lo adoro, non c'è nulla da fare.
Adesso ti lascio, e colgo l'occasione per farti ancora tanti complimenti u.u
A presto!
Baci,
Cat.

Wow .. una storia originale, diversa dal solito ..
E' scritta veramente bene ..
Mi ha sorpreso e fatto riflettere, ed è profonda ...
Complimenti per l'idea e per come l'hai saputa scrivere!!
By Vero

Molto molto bella!!!
Mi è piaciuta un mondo!!!
Complimenti!!!
È molto ben scritta sia dal punto di vista grammaticale che lessicale e anche logico...
Nom è una one shot troppo long ma neanche troppo short...
Non ci sono errori grammaticali o almeno io non li ho visti
Molto molto bene...
AncHe il contenuto mi è piaciuto