È bellissima, ispirante oserei dire. Amo il personaggio di Near e sono felice di leggere storie dedicate a lui che siano delicate, profonde e intense come questa.
L'avevo nell'elenco di storie da recensire da troppo tempo ormai, mi spiace solo non averlo fatto prima. Beh, meglio tardi che mai!
Complimenti, sadie

Non mi sarei mai aspettata di apprezzare tanto una fiction su Near. Tanto per essere chiari, dalla prima volta che l'ho visto, ho odiato questo personaggio. Quindi non ero per niente preparata nè alla risata che ho fatto al pezzo in cui dice che nessuno si ricorderà di Light, nèe tantomeno a tutti i pensieri che seguono. Ho sempre considerato Near come un bambino, al di sotto di Mello, perchè a differenza di questo, Near ha sempre fatto "il superiore", non si è mai abbassato ad ammettere di sentirsi in competizione, e non emanava la stessa passione di L nel cercare di catturare Kira; non avevo mai visto in lui questa capacità di capire le persone...non solo Kira, ma anche L e Mello. La tua fiction mi ha davvero aiutato a capire cosa c'è dietro la facciata di un personaggio che avevo sempre snobbato e ti sono molto grata per questo, e ti faccio tanti tanti complimenti.

Tralasciando il mio odio per Near, mi è piaciuta molto questa penetrazione nei pensieri dell'omino bianco...la sua inesistente stima nei confronti di Light, la sua idolatria nei confronti di L, che tuttavia lo ha spiazzato per essere morto prima di Kira...brava brava!

Una stupenda riflessione densa di significati, dove la persona di Near si mostra e analizza in modo freddo e preciso Light Yagami, con il ricordo amaro di Elle.
Mi ha colpito molto, ci sono tante piccole verità seminate, mi spiace solo che di Mello dica così poco, perchè secondo me Near ci era molto legato, ma ha ragione da vendere nel dire che nella loro diversità appartenevano a un altro tipo di persone, diverse da Light e Elle.
Malinconica, triste... eppure trasmette un senso di pace quel cimitero così ben dipinto e quest'odio che non distrugge di Near verso Light, che diventa meno di Zero.
Tra preferiti assolutamente!

Near è un infame da rendere e mi sembra che tu ci sia riuscita bene, proprio come ti prefiggevi di fare, a quanto deduco dalle note in chiusura. Bello spaccato, grazie per averlo condiviso. :) Molte riflessioni che gli attribuisci sono, credo, suppergiù quelle di tutti quei lettori opposti a Kira, ma sono ben filtrate dal carattere del personaggio, è chiarissimo che è proprio Near a seguire quelle linee di pensiero e non tu o io o Mello o chi altri. E il finale è liberatorio come pochi. Bel lavoro, grazie ancora - da fan di Near stavo cercando da un po' un'introspezion ben fatta e la tua è la prima che trovo ç_ç

ç___ç...è carinissima!!!!ç__ç anche io sono felice che Mello sia lontano da quel maledetto di Light ç___ç Adoro sia L che Mello e da un po di tempo anche Near ha iniziato a garbarmi (nonostante prima lo detestassi!)Veramente complimenti! davvero una bella ficcina ^__^ Kiss by Elly

A me Near non sta per niente simpatico e la seconda metà di Death Note mi ha lasciato completamente indifferente, perciò, a parte i miei gusti, la cosa che mi è piaciuta di più di questa ff è che con questo suo monologo Near, in realtà, sintetizza perfettamente quanto possa essere antipatico Raito e perché. Come quando gli fai dire che gli è bastato guardarlo in faccia, così perfettino, per capire che era un criminale. Yagami ha anche il suo fascino, come personaggio, ma è assolutamente odioso per altri motivi, e questo è il suo bello, ovviamente. Insomma, quello che volevo dire è che hai reso molto bene il punto di vista di Near, e con il suo anche quello di tanti fan.

Davvero una bellissima fic. In effetti il personaggio di Near è molto "chiuso" e difficile da rappresentare, ma io credo che tu ci sia riuscita bene. Penso che le riflessioni che gli hai attribuito in questa fic siano più che IC. Inoltre questa fic è scritta molto bene,e anche se scritta in modo semplice e scorrevole lascia trasparire le emozioni del personaggio. Complimenti davvero!

Una fanfiction stupenda; un Near azzeccatissimo, riflessioni estremamente interessanti e un registro impeccabile. Ma c’è una cosa di questa storia che ho veramente adorato, e che è forse uno dei particolari che apprezzo di più in uno scritto. Quella parola, quella frase che coglie tutto e niente, che mi fa sorridere sia che sia una constatazione triste o felice e che mi lascia qualche minuto con la mente vuota a compiacermi della cosa bellissima che ho appena letto. Il finale che hai dato a questa storia è stato così. Perfetto. Bellissimo. I miei più sentiti complimenti. ^_^

è una delle storie + belle ke abbia mai letto...

Visto che la sezione Death Note ha solo 6 fics non mi aspettavo che fosse tutte così....perfette. La parte della lapide bianca mi ha toccato molto così come la riflessione sul legame indissolubile tra Light e L, fatto di tante differenze quante somiglianze. Il perchè L abbia perso contro Light è una delle domande che non puoi fare a meno di porti quando pensi a Death Note e la risposta che viene data nella tua fic è veramente meravigliosa e realistica

Una gran bella fic anche se sono speculazioni di un pg che NON SOPPORTO! ;P Lo sai come la penso... alla memoria di Light io dedicherei un santuario intero! ^O^ Tnks... M'hai fatto venir voglia di scrivere un'altra cosetta che avevo ideato da un po' di tempo! ^_-

...bella...mi è piaciuta tantissimo...!!!ti faccio i complimenti dal profondo,perchè è scritta benissimo e l'analisi che hai fatto del personaggio è davvero notevole^^

Shu, direi che la fic ti è venuta benissimo** Mi son piaciute soprattutto le riflessioni di Near sul legame istauratosi tra Raito e L. Near stesso l'ho trovato perfetto** Bravissima!

Veramente, se dovessi fare proprio il mio dovere, bisognerebbe che commentassi tutta la storia frase per frase. L'ho riletta, e mi sembra sempre più bella ad ogni rilettura. Near viene fuori splendidamente, è proprio lui, ed è così cristallino, col suo senso della giustizia ferreo e la sua purezza che viene dall'essere ancora infantile, dall'essere stato sempre solo: una purezza che lo rende "superiore" alle cose e gli dà capacità di giudizio. "Agli altri bastavano il tuo carisma e i tuoi modi di fare, ma quello che lui può aver visto in te era… una persona incredibilmente vicina a se stesso. A chi è sempre stato solo." -> qui hai racchiuso veramente una riflessione splendida e azzeccatissima (non ci spendo altre parole, sennò spoilero, e metti che qualche lettore incappi in questa recensione...) I sentimenti di Near per Raito...leggendo, mi veniva da pensare che non possono essere altro che questi. Il riferimento a Mello ci sta benissimo. Il finale mi piace da morire.