Ciao...
Questo sfogo, che probabilmente leggo dopo secoli, è molto significativo.
Dici tutto ciò che è giusto chiedersi e comunque si rimane sgomenti davanti alla crudeltà della vita.
Bellissima davvero e ti faccio i complimenti, anche se l'argomento è straziante!

Devo dirti che appena ho letto il titolo e l'introduzione ho pensato: Sara, cosa ti è successo? Infatti, qualcosa era successo.
E le domande che hai messo nero su bianco sono esattamente quelle che passano (sono passate, passerebbero e, purtroppo, prima o poi passeranno) nella testa di chiunque di fronte a una morte ingiusta. Ingiusta in modo particolare perchè colpisce una persona normale, tranquilla, magari molto migliore di altre e comunque senza nessuna colpa più grave delle nostre... C'è chi trova conforto nella fede, che è in questo caso un dono. E chi, come me, non riesce a trovare nessuna risposta appagante.