Ho letto questa FF qualche giorno fa e ogni volta che ripenso alla FF sorrido, perché non so se sono io che come al solito capisco quello che intende la parte del mio cervello ormai contaminata o invece era proprio quello che anche tu intendevi.
Il concetto è: ma Lavi e Kanda hanno fatto zum zum, qui? XDDDD
L’ultima parte è abbastanza ambigua ai miei occhi ormai travati dallo shounen-ai/yaoi! XD
Spero per la mia salute mentale che tu l’abbia fatto apposta, altrimenti credo sia la prova che i manicomi farebbero bene a riaprire! XD
Parlando più in generale, la FF è molto bella e profonda, perché raccoglie diversi significati e mette in risalto soprattutto la fragilità della vita e soprattutto della mente (intesa come stabilità mentale) degli Esorcisti, le pedine che combattono questa estenuante guerra conto il male, e che più di tutti sono facili prede della morte e della pazzia.
P.S. Ok, di’ pure che oltre a essere un po’ fuori sono anche cieca, ma mi sono accorta solo ora che hai racchiuso in una serie tutte le tue FF ambientate durante una festività e volevo dirti che ho trovato l’idea molto carina! ^^
Quindi complimenti anche per questa tua storia. ^^
XShade-Shinra

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E’ un pezzo breve ma toccante e profondo, addirittura sotto certi aspetti spietato. Sì, perché per gli esorcisti sembra che la sofferenza ed il sacrificio non abbia mai fine, nemmeno nella morte quando il loro corpo viene ridotto in cenere.
Adoro il modo in cui fai riflettere i personaggi su grandi verità, giungendo a conclusioni non semplici e nemmeno definite, solo che bisogna affrontarle a testa alta.
Inoltre, mi è piaciuto come hai introdotto l’elemento Kanda nella storia. L’uso delle parole ti permette di fantasticare su certe cose, lasciando però il tutto nello sfumato e nel non definito. Può andare bene qualsiasi interpretazione.
Questa storia è davvero bella ed indicatissima per il periodo.
Sei bravissima. Complimenti.

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Mi rendo conto che le mie recensioni son sempre più scarne, ma credimi, questo non significa che i tuoi pezzi mi piacciano di meno. E' che mi lasciano senza parole. :)
Non ci sono commenti da fare, se non che è un'idea davvero molto bella, poetica e inquietante, e che è stata resa impeccabilmente, come sempre, dal tuo splendido modo di scrivere. Complimenti ancora!

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