Eccomi a recensire col mio giudizio. :)
Ventesima classificata.
Lessico e Grammatica: 4.4/5 punti (tolgo 0.2 per ogni errore grammaticale e 0.1 ogni due imprecisioni)
Stile: 8/10
Originalità della storia: 8.5/10 punti,
Giudizio personale: 2/3
Caratterizzazione: 13/15
Totale: 35.9/43
Lessico e grammatica: 4.4/5
Allora, partiamo dalla grammatica.
Ho trovato solo due errori, alla fine:
- In quel momento capivo ciò che avevo lasciato andare quel giorno, ma.
Quando si narra al passato, bisogna fare parecchia attenzione: se scrivi ‘in quel momento’, significa che è una cosa improvvisa e non perdurata e, dunque, devi necessariamente utilizzare il passato remoto, poiché l’imperfetto indica una continuità dell’azione.
- Ma a lui non importa, e forse questo era il mio modo di ripagarlo.
In questa frase non vi è concordanza di tempo: il primo verbo è al presente, il secondo all’imperfetto.
Non ho riscontrato altri errori, ma ci sono alcune imprecisioni:
- Era quello ciò che le vedevo in quegli occhi così torbidi. L’utilizzo di ‘quello’ e ‘ciò’ è una ripetizione che risulta pesante, soprattutto se non separata da una virgola. La virgola, infatti, posta tra le due parole, potrebbe far sì che il lettore percepisca la seconda frase come una spiegazione della prima: Era quello, ciò che le vedevo negli occhi. Altra imprecisione è la presenza di ‘quegli’: hai già scritto ‘le’, facendo capire che gli occhi sono della ragazza; ‘quegli’ ha lo stesso effetto, dunque appesantisce la frase.
- […] un calice di cristallo fragile come l'illusione che mi aveva avvolto; quando rialzai lo sguardo […]: il punto e virgola serve per separare maggiormente due frasi, ma nel tuo caso non è il segno di punteggiatura esatto. La subordinata temporale – quando rialzai lo sguardo – è una spiegazione di quell’illusione introdotta nella prima frase: i due punti avrebbero reso molto meglio.
[…] un calice di cristallo fragile come l'illusione che mi aveva avvolto:quando rialzai lo sguardo […]
- Cecilia per quanto bella non era […]: mancano due virgole. Per quanto bella dovrebbe essere un inciso, in modo da rendere più scorrevole la lettura.
Cecilia, per quanto bella, non era […]
- In quel momento capivo ciò che avevo lasciato andare quel giorno, ma. In questa frase, non ho proprio capito il ‘ma’ finale, credo sia un errore di battitura o un inizio di frase mai finita.
La grammatica è comunque buona, considerato che hai fatto solo due errori, entrambi di concordanza temporale, e qualche piccola imprecisione.
Il lessico è adatto alla storia, non utilizzi parole troppo gravi, lasciando trasparire quel pochissimo pentimento che Tom Riddle Seniore vive all’inizio, ma che aumenta leggermente alla fine, quando si rende conto che, forse, è per colpa sua se suo figlio vuole ucciderlo.
Stile: 8/10
Per quanto riguarda lo stile, ti faccio i complimenti per il layout pensato, che dà movimento alla storia. La narrazione è abbastanza scorrevole e la raccolta è lineare. Trattandosi di drabble, però, ti ho tolto qualche punto: sono fermamente convinta della capacità evocativa ed emozionate di questi piccoli componimenti, caratteristiche che, purtroppo, mancano nei tuoi scritti. Hai uno stile ottimo per storie più lunghe, ma sono convinta che, con un po’ di pratica, riuscirai a gestire meglio anche le drabble: ti consiglio di provare a scrivere frasi più brevi, concise ma d’effetto, cercando di evocare immagini che possano emozionare chi legge.
Originalità della storia: 8.5/10
Leggere i pensieri di Tom Riddle Senior è interessante e piuttosto originale. Mi è piaciuto lo sviluppo che hai dato alla raccolta, facendo vivere al lettore lo sviluppo del rapporto tra Tom e Merope attraverso le azioni e le congetture dell’uomo. Buono anche il filo conduttore del calice.
Ultimamente girano parecchie storie che trattano la vita di Merope, ma non molte prendono in considerazione il punto di vista di Riddle: l’originalità c’è, ma, forse, avresti potuto descrivere meglio cosa prova quando è sotto l’effetto della pozione e quando questo si spezza.
Gradimento personale:2/3
Come ho già scritto, ho trovato interessante leggere cosa prova e pensa Riddle Senior e la sua evoluzione. Hai trattato un personaggio trascurato e lo hai fatto piuttosto bene, cosa non facile e che raramente riesco a trovare. Personalmente, amo drabble più incisive e quindi non posso darti punteggio pieno, ma continua così: sei sulla buona strada!
Caratterizzazione: 13/15
Questo è, per me, un punto molto importante. Il tuo Riddle è caratterizzato bene, soprattutto perché non si sa moltissimo su di lui. Ti ho tolto però dei punti, poiché ritengo che abbia un po’ troppi sensi di colpa, anche se leggeri. Per quel poco che si sa, Tom Riddle Senior abbandonò Merope a se stessa, ma non ebbe mai ripensamenti: credo avresti potuto rendere meglio la sua reazione quando scopre di essere stato ingannato. Mi spiego meglio: credo che chiunque si sarebbe infuriato nel sapere che tutto quello che ha vissuto era solo un’illusione, no? Ecco, questa rabbia non traspare. Inoltre, avrei ritenuto più fedele al personaggio un po’ di rancore nei confronti di quella donna che lo aveva imbrogliato.
Comunque, hai fatto un buon lavoro.
Ecco, spero di aver detto tutto. Ti faccio i complimenti per esserti cimentata con questo personaggio poco trattato e per aver scritto una buona raccolta. Continua a scrivere drabble e vedrai che ti daranno parecchie soddisfazioni!
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