Ecco, questa storia, a differenza delle precedente, più incentrata sulla dolcezza e il fluff – a proposito, voglio anche io dormire con Barton che mi si rotola addosso, eh. Me lo potresti procurare? *-* - è di stampo più comico. Breve e concisa, divertente, allegra, simpaticissima: mi hai fatto sbellicare dalle risate. Coulson che viene scambiato per il portaborse degli Avengers è secondo solamente al fatto che sorride cordialmente davanti a quei due incapaci – interlocutori non intelligenti. LOL. Questa flash è un accavallarsi continuo di battute divertenti, una più dell’altra, e per elencarle tutte mi servirebbe un libro: sappi in ogni caso che mi hai davvero fatta sbellicare e quindi grazie. *____________* |
Cè, ho cominciato a ridere ancor prima di leggere la storia, già dalle note iniziali: "slash se strizzate gli occhi" (ma anche senza strizzà in realtà), "Coulson, ti amo, ma il tuo pov è un parto"; questo la dice molto lunga. |
Anche se ti è stato difficile scrivere indossando il pov di Coulson, il risultato è veramente ottimo! |
...io lo slash lo vedo anche senza strizzare gli occhi, srsly. Mi sa che sto peggiorando (si può peggiorare?). |
Ahahahahahah!!!! xD mi piace, breve ed efficiente :) Hai un umorismo graffiante che è qualcosa di spettacolare. Brava, con poche parole hai tracciato bene i personaggi, che sono riconoscibili. Bel lavoro! |
Il doppio senso finale era voluto, vero? Vero? Altro che strizzare gli occhi, ci sono le insegne al neon! Forse sto sviluppando troppa empatia con Tony, ma come darmi torto: il bondage! |