Ciao! Una storia agghiacciante ma che spiega molto bene le motivazioni di Piton sul perchè non vuole, o come dici tu non può, più amare. Complimenti sorellina, una ficcy meravigliosa. Un bacione!!

Non riesco a trovare da nessuna parte la dichiarazione della rowling...cosa diceva, di preciso? mi sembra cosi` triste che Piton non possa amare!

ecco...brava...mi hai fatto piangere...

Una gran bella one-shot. Corta ma molto carina. Piton ha avuto davvero un'infanzia difficile, e in parte capisco il suo doio verso il padre che è come se non esistesse, capisco le difficoltà di vivere in un ambiente in cui moti se non tutti ti sono ostili e il suo desiderio di assecondare il nonno solo per ricevere anche solo una smorfia di approvazione. Non accetto invece quanto ha fatto relativamente alla pozione. E' un vigliacco. Mi spaice dirlo, ma ciò che ha fatto, indipendentemente da tutto lo ha fatto perchè è un vigliacco. Non lottare per l'unica cosa che gli interessa e che non sia il lavoro, lasciare che gli venga portata via dicendo che se l'amore non gli si presenta su un piatto d'oro non vale la pena averne, è per me fuggire totlamente dal fatto che un uomo è migliore degli altri per molti motivi, e uno di questi sono anche i sentimenti. lui non è migliore come crede di essere, ha solo un pezzo in meno, quindi è imperfetto. Se amava quella donna così tanto, perchè non ha lottato, perchè non ha preso Harry tra il losco e il fosco e non gli ha fatto vedere perchè lui era migliore, se ne era così convinto? No, lui è scappato, bevendosi un intruglio covato con la cattiveria e una sensazione che non è disperazione come la chiama, è aver capito inconsciamente che lui è inferiore agli latri. Ha eliminato ciò che non era per lui perfetto. Ha sbagliato, e non ha scusanti. Sarà il più potente mago, il migliore evocatore, il più bravo alchimista, ma è poco più che un ragazzino sotto molti punti di vista. Tutta sta tirata solo per dire che alla fine la storia è molto bella, ti fa ragionare, ed è raro che una storia così breve lo faccia. Grazie poppante!