Erena – Vendetta
Originalità 4.5/5
Caratterizzazione dei personaggi originali/ IC dei personaggi preesistenti 10/10
Grammatica 9.8 /10
Stile 8/10
Prompt 10/10
Apprezzamento personale 5/5
totale: 47.3/50
Molto carina, davvero molto! Mi ha stupita e piacevolmente sorpresa e ti dirò, benché i personaggi non siano i miei preferiti mai, come grazie a questa fic, mi erano piaciuti e mi avevano intenerita. Mi collego allora ai personaggi stessi spiegandoti come e perché tu abbia meritato a pieno il punteggio tondo tondo. Prima di tutto trovo che tu li abbia caratterizzati bene al di là dell’IC o OOC. Sei riuscita a dare di Karin e Sakura un’idea chiara nonché, attraverso le parole e i comportamenti, emergono molte sfaccettature dei loro caratteri che stupiscono e catturano il lettore. Mi è piaciuto molto il tentennare di Sakura e invece, di contro, la decisione forte e sicura di Karin. Mi ha compito anche molto il modo in cui proprio Karin riesce attraverso delle parole che sembrano invece dure e sostenute, esprimere a Sakura i suoi reali sentimenti e farle capire che, vendetta sì, ma molto di più. La vendetta infatti c’è, questo è innegabile, ma appunto non c’è solo quella; c’è amore, c’è attrazione e forse è principalmente per questo che le due decidono alla fine di consumare, una volta ancora, la loro vendetta.
Riguardo al tema vendetta poi, che era il prompt da te scelto, ho molto da dire. Non mi dilungo molto sull’attinenza al prompt stesso che hai pienamente soddisfatto ma vorrei soffermarmi, invece, sull’originalità con cui tu hai affrontato questo tema. La parola “vendetta” non offre spunti particolarmente originali; infondo la vendetta è una e volente o nolente non le si può attribuire un nuovo significato ma tu, a modo tuo, sei riuscita a renderla molto più originale di quanto si potesse pensare. La vendetta è presente contro Sasuke, contro l’amore che le due, per lungo tempo, gli hanno riservato. E’ una vendetta verso il tempo perso dietro chi non meritava, dietro chi non si accorgeva neanche di loro e le ignorava o sfruttava per i suoi scopi. Eppure è una vendetta terribilmente dolce che, nel momento in cui viene decisa, è perfino già stata messa in pratica. E’ una vendetta che non ha il sapore della vera soddisfazione che dovrebbe invece coinvolgere chi ne ha usufruito poiché -la mia sensazione è che- le due, nel loro cuore, non la considerano più tale nel momento in cui l’una pensa all’altra e Sasuke è già stato dimenticato. E’ davvero dolcissima e mi ha commossa molto e mi complimento per te per questo.
Ora però passiamo alla parte più dolente, il punteggio che ti ha penalizzato un pochino e che non mi ha pienamente soddisfatta.
Non è il caso proprio della grammatica poiché l’ho trovata molto corretta ed ho solo un errore da riportati, quanto più dello stile che non ha propriamente convinta.
Prima di tutto ti riporto l’errore grammaticale che ti ho segnalato:
- « Come sarebbe a dire (“)quindi(“)? Se a Sasuke non importa nulla di noi, che razza di vendetta è?» Ti ho aggiunto la correzione tra parentesi tonde. Il “quindi” è come fosse, in questo caso, una citazione; va quindi posta tra virgolette.
Ritorniamo allora allo stile.
L’ho trovato semplice e piacevole, non particolarmente elaborato e forse un po’ ripetitivo con le numerose e eccessive ripetizioni di nomi e nomiglioli.
- “Marshmallow la guarda sbalordita.
« A Sasuke... se a lui non importa di noi, lo ripagheremo con la stessa moneta.»
Bacia il viso stupido ma bello di Marshmallow.
« Faremo in modo che neanche a noi importi più di lui,» sussurra.
Marshmallow resta sorprendentemente in silenzio; infine sorride.
« E vendetta sia,» mormora.”
Il soprannome che le hai dato è carinissimo e non è questo che discuto; è la ripetizione che un po’ stona, infastidisce leggere la stessa parola più e più volte, specialmente se lunga e particolare e credo che avresti potuto alternarla al nome originale o quanto meno a espressioni come “la ragazza dai capelli rosa”.
- “E' sera e le tapparelle non sono neppure abbassate, osserva Sakura dalla sua postazione; è strano che le infermiere non siano passate a chiuderle. Lo dice ad alta voce.” Questa frase invece non mi ha particolarmente convinta. Non mi convince molto né il modo in cui è costruita né la punteggiatura. Per esempio sarebbe stata più chiara scrivendo: Dalla sua postazione Sakura poteva osservare che le tapparelle non erano ancora state abbassate: “è strano che le infermiere non siano passate a chiuderle,” si dice a voce alta. E’ solo un esempio ovviamente e un modo di spiegare la mia non convinzione sul tuo modo di aver espresso la frase stessa. Trovo inoltre che quel “Lo dice ad alta voce” spezza un po’ con il seguito della lettura essendo una frase un po’ troppo breve e di non particolare rilevanza. Ripeto però, questi sono miei personali giudizi e non critiche al tuo lavoro.
- “Bacia il viso stupido ma bello di Marshmallow.” Riguardo questa frase non ho ben capito quel “stupido viso”. Quello che forse volevi intendere mi è chiaro ma la frase in sé, devo essere sincera, non mi fa impazzire né mi convince molto. Forse potevi aggiungere un “ attraversato da un’espressione stupida…” ma “viso stupido” non credo suoni bene né sia molto chiara come idea.
Purtroppo lo stile è la cosa che più ti ha penalizzata poiché queste piccole incertezze, forse troppo puntigliose da parte mia, mi hanno impedito di godermi appieno il testo e poterti dare un voto più alto che forse, con un lessico più curato ed una struttura più chiara, avresti meritato a pieno titolo.
Ria-chan |