è bella. è davvero bella, non ci sono altre parole per descriverla! è ricca, completa, la banalità le è totalmente sconosciuta, è raffinata, ben scritta, completa, e rende il lettore partecipe a quel nodo alla gola di cui parli. e tu sei brava; davvero molto brava! Complimenti,
V.

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Mamma mia... dopo mesi e mesi in cui non ho avuto il tempo di leggere nemmeno una paginetta, sono finalmente riuscita a dedicarmi 10 minuti a efp e ho cercato... te! Sapevo di andare sul sicuro!!! Eheheh!!! E devo ammettere che non mi deludi mai! Bellissima! Commovente, IC, scritta divinamente... insomma: il solito! Oltre al fatto che hai coniugato una delle mie canzoni preferite con la mia coppia preferita... che altro avrei potuto volere? Emozioni? Beh, le ho avute: mi hai proprio lasciata "senza fiato"!
Spero di avere la possibilità di ripassare da efp un po' più spesso... e di trovare sempre un tuo nuovo gioiello!
Ciao,
Elisa

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Ancora i Negramaro? Ma allora ti ispirano davvero questi ragazzi! :D

Scherzi a parte, davvero un'ottima storia... piena di interessanti aforismi sulle partenze vere e non, sul ritorno e l'addio definitivo. Rispetto alle altre tue storie ci sono molti più passaggi che incutono angoscia e timore, come anche tristezza e disperazione. Ovviamente il tutto finisce come sempre nel solito lieto fine, ma tra queste righe hai anche raccontato con una drammatricità mai mostrata prima da te, e ciò mi ha piacevolmente sorpreso: nonostante qualche insolito errore nella scrittura (niente di grave ovviamente), noto un grande cambiamento nel tuo modo di scrivere, spaziando in nuove tematiche senza però abbandonare lo stile che da sempre ti caratterizza. E ciò è un bene! :D

Come sempre, i miei complimenti per la tua ennesima storia che mi ha lasciato in più occasioni "senza fiato" :)

Un caro saluto, e a presto (si spera)!
(Recensione modificata il 21/03/2012 - 02:17 pm)

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Buonasera Tìtti. :))
Beh, che dirti tesoro?
Il titolo della storia è 'Senza fiato.' Ti dirò di più: tu ci hai lasciato senza fiato.
Mi scuso vivamente per non aver potuto recensire prima. La storia l'avrò letta una settimata fa, ma solo ora ho avuto il tempo di mettermi a recensire.
Questa storia è di una dolcezza assoluta. Hermione mi fa communovere e Ron dopo la guerra è così maturo.
Titti, sarò ripetitiva, ma sei stata bravissima. Il modo in cui hai descritto tutto ciò. 
Mi sono sempre chiesta come sarebbe andata dopo la guerra con i genitori di Hermione. E ora lo so ;)
Ancora complimenti. 
Un bacio, Miione. <3

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Sono senza parole e senza fiato :)
Questa FF è semplicemente bellissima :D
Un primo posto meritatissimo!
Arrivavo alla fine sempre trattenendo il respiro e ogni volta che ricominciava prendevo boccate d'aria insieme ad Hermione :D
Poi Ron quando le dice chi non vorrebbe riaverla.. :')
Magnifici come sempre,brava :)
Complimenti è davvero bellissima :D
Questa va nelle preferite ;)

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Ciao!!!! Aspettavo con ansia questo momento, con tutte le anticipazioni che ci hai dato su facebook!!!!! E l'attesa è stata ripagata!!!! Questa storia è favolosa!!!!
Complimenti per i contests!!! Quello di "Accio Love" l'avevo addocchiato anch'io, poi non ho potuto partecipare perché dovevo prepararmi per la laurea... comunque, quando ho visto che tra le partecipanti c'eravate tu e Emma -non me ne vogliano le altre-, ma sapevo che vi sareste piazzate "ai piani alti" della classifica!!!! Siete entrambe fenomenali!!!!!
Anch'io conosco i Romione facts!!! Come hai detto tu, non si sa se siano veri al 100% però alcuni sono geniali: non puoi fare a meno di fantasticarvi su... sono come una droga!!!!
Mi ha incuriosito la scelta della canzone dei Negramaro: io e la musica italiana non andiamo molto d'accordo, ma il testo di questa canzone è affascinante, per cui la ascolterò di sicuro!! Poi, dato che è stata usata per una Ron/Hermione, per me rimarrà sempre collegata a questa storia, e me la ricorderà sempre!!
Il motivo conduttore del "fiato" è stato gestito alla perfezione lungo tutta la fanfiction: gli hai dato diverso ma ugualmente potente spessore a seconda che richiami angoscia o gioia. Una metafora perfetta per il rincorrersi, a volte doloroso, di Ron e Hermione.
La parte che mi ha colpito di più è stata quella "sull'andare via": con un gioco di ripetizioni ed enfasi, hai espresso un concetto, a mio parere, non così semplice; mi è sembrato che dietro le tue parole risieda una riflessione molto profonda sul concetto di partenza, una riflessione che -forse mi sbaglierò- per te non dev'essere stata facile. E' stata emozionante quella parte; mi ha dato da pensare.
L'aspetto più fenomenale di questa storia, però, è Hermione: è perfettamente, squisitamente, IC; semplicemente, è Hermione. E' determinata, quasi testarda nella scena della partenza, quando non vuole permettere a Ron di partire con lei, ma nei momenti cruciali si lascia quasi sopraffarre dall'insicurezza. E a questo punto che entra in scena Ron, e scioglie l'incantesimo sui signori Granger. Si completano, si sostengono, per continuare la tua metafora, respirano l'uno grazie all'altro. Per me è sempre stupefacente vedere un sentimento così grande descritto alla perfezione in una delle tue storie.
Questa storia ti penetra dentro per la densità di emozioni che racchiude; una volta terminata la lettura, rimani SENZA FIATO!!!!!!
Un'ultima cosa: -devo dire la verità- mi è dispiaciuto leggere che per un po' non scriverai più; anzi mi è dispiaciuto tantissimo!!! Però, lo sai, io e tante altre ti aspetteremo quando vorrai tornare!!!

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Io rischio davvero di essere ripetitiva quando lascio una recensione ad una tua storia, ma che ci posso fare se ogni volta, alla fine della lettura, il primo aggettivo che mi viene in mente è sempre "Bellissima"?  Non posso non scrivertelo: è bellissima!
Mi è piaciuta da morire, è intensa, a tratti triste, a tratti disperata, ma non manca di lasciarmi un sorriso ebete sul viso.
Tutta la parte delle partenze che ci lasciano senza fiato; ogni volta che hai detto, e quant'è vero, che esiste qualcuno che sa lasciarti senza respiro ed un attimo dopo, quello stesso qualcuno, è l'unico che può riportarti aria nei polmoni mi sono venuti i brividi.
Tutta la storia è da brivido! Miseriaccia, io oltre ad essere senza fiato, sono anche senza parole!
Mi sono innamorata di questo Ron. E' un Ron grande, adulto, sicuro di sè e pronto a sostenere Hermione in un momento in cui si sente talmente smarrita da non riuscire ad imporsi nè su se stessa nè su lui. Sia il pezzo in cui lei fa le valige e vuole lasciare Ron con la sua famiglia, sia quello in cui lei ha dei dubbi sul fatto di ridare la memoria ai genitori, sono state le parti che mi sono piaciute di più in assoluto. Sono favolose.
Non ci crederai, perchè ultimamente ci siamo trovate "discordi" su un sacco di argomenti, ma hai trattato questo missing moment nel modo esatto in cui l'avrei trattato io, è stato un vero piacere vedere espressi nero su bianco i miei stessi pensieri.
Complimenti Titti, un ritorno alla grande!
Complimentissimi per il contest che hai vinto e per quello a cui abbiamo partecipato insieme, probabilmente, se fossi stata io la giudicia, ti avrei fatto vincere anche quello!
Anche se hai detto che ora non ti farai vedere per un po', spero che questo "po'" sia veramente poco e che l'ispirazione torni a farti visita presto e ti renda capace di scrivere altre piccole perle come questa che sto recensendo!
Alla prossima, gemellina mia!

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Sei stata bravissima ,l'unico aggettivo per descriverti nel migliore dei modi=))) la ff è senza neanche un errore e l'ambientazione è perfetta solo che ho le idee un pochino offuscate da alcuni pezzi della storia,se non ti dispiace me li puoi spiegare
1) "Adesso, invece, avevano trovato il loro perfetto equilibrio.
Continuavano a rincorrersi, ma lo facevano mano per mano.
Bocca contro bocca, pelle su pelle, fiato per fiato…" non ho capito bene cosa hai voluto descrivere =)
2)"Lui annuì, tendendo la mano - Pronta ad andare, allora?- le chiese - Oppure vuoi restare? - aggiunse, scherzando." non ho capito del perchè Ron ha chiesto ad Hermione di restare ( al'aereo porto se non mi sbaglio)
3) "Dopo un momento di esitazione, fece un passo in avanti e incrociò le sue mani con quelle di Ron - Io resto. E tu? - disse" dove vuole restare Hermione (al' aereo porto ??? O_O)

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Erano solo due mesi che aspettavo di leggere di Ron alle prese di un viaggio in aereo e leggendo scopro il mondo che hai creato attorno a questo momento.
Mi aspettavo di ridere invece ho avuto un groppo in gola per l'angoscia, l'ansia, la paura, la tristezza, la necessità d'aria che aveva Hermione.
Io non so come tu ci sia riuscita, anzi come ti riesca così naturale di scrivere di questi due e riuscire a dare esattamente vita a ciò che provano.
Ogni frase mi dava l'immagine chiara e vivida di quello che stava succedendo, degli sguardi e le emozioni che comportavano, dei sorrisi che riempiono il cuore, degli abbracci che ti liberano da quella morsa d'angoscia.

Non posso che farti i complimenti, come sempre ho aspettato ma ne è più che valsa la pena. E ricordi di quello che mi hai detto che questa storia era un 'ritorno' alle tue vecchie 'abitudini'? Beh, cara mia ti dirò che sì, c'è stato un certo ritorno al tuo stile ma è stato colorato dai nuovi Ron ed Hermione alle prese con il mondo reale, senza più scuola, Harry o fidanzati 'd'impiccio'.
C'erano solo loro: Hermione che, dio, è un amore leggere di lei quando viene così ben definito da te. Mi meraviglio sempre di come riesci a trattarla in modo così intimo e personale: ho sempre paura di essere di troppo, ma poi mi lascio coinvolgere perchè quando arriva Ron, lì, quel punto, è tutto così automatico.
E la base per questa storia credo che risieda esattamente nel titolo: Senza Fiato.
Questa storia lascia senza fiato perché si sente tutto.
Si sente il dolore di Hermione, la forza che mostra Ron nel sostenerla, l'ansia di lei nel rivedere i suoi genitori così vicini eppure sono così lontani da lei...
Ho trovato semplicemente geniale questo punto: 'A volte mi sento come se non facessi parte di qui, come se dovessi stare in un posto diverso'. Hercules. L'ho riconosciuto, sai? :) Ma quello che rende geniale è il fatto che tu l'abbia portato sulle labbra della Signora Granger.
Credo mi stia ripetendo troppo, ma meriti una recensione che ti faccia capire quanto sei favolosa. <3

- A che ora abbiamo l’aereo domani? - le chiese Ron, senza distogliere gli occhi da quelli di lei.
- Alle tre e venti - fu la flebile risposta di Hermione.
Ron nascose un mezzo sorriso, chinandosi per posare le labbra sulla fronte della ragazza - Vedi? Non è stato difficile.

Io AMO il modo in cui scrivi, in cui mostri questi due pazzi come due persone normali, ma che si amano davvero attraverso battibecchi, parole sussurrate, gesti....

Titti, sei fenomenale. :)

Dalla tua Nihon :)
(Recensione modificata il 06/03/2012 - 11:04 am)

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Ehilà bentornata, era da un po' che non trovavo qualcosa di tuo.
Questa storia è semplicemente splendida. Un meraviglioso tributo al personaggio di Hermione, e ovviamente anche di Ron. Si parla poco dell'incantesimo che ha fatto la ragazza ai suoi genitori per metterli al sicuro, ma ha richiesto una volontà e una presenza di spirito notevoli.
Tutta la storia è gestita benissimo, la sofferenza che ha patito lei per i genitori e quando Ron ha mollato lei e Harry, il dolore per i morti della Battaglia finale, in primis Fred, la fatica di trovare un equilibrio. E in mezzo a tutto questo Ron, che con la sua sola presenza può far pendere questo equilibrio in una direzione o nell'altra. E' stato davvero dolcissimo e incoraggiante <3
Che dire, come sai parlare tu di Ron e Hermione in pochi lo sanno fare.
Bravissima ^.^

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