Recensioni per
I figli so' piezz' e core
di TonyCocchi

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
12/03/12, ore 17:57

Va bene essere orgogliosi del nostro passato, però mi piace che quello che traspira dalla storia sia più la speranza e l'orgoglio di appartenere a qualcosa di più grande dei soliti provincialismi in cui si cade troppo spesso. Molto amaro, questo borbone, come un padre che non si riesce a capacitare che il figlio l'abbia tradito ma gli vuole ancora bene.
Avevi ragione, il titolo è simpatico, ma è usato in un contesto struggente....

Dark

Recensore Master
12/03/12, ore 17:47

non capita spesso ti trovare una fic sull'Unità d'Italia che comprenda oltre ai fratelli Vargas anche altre "parti" di com'era diviso il nostro Paese.
Due Sicilie si potrebbe quasi considerare come il papà di Romano, se come hai scritto l'ha cresciuto e gli ha fornito tutte quelle avanguardie, ma se il tempo di riunirsi a Venezioano era giunto, effettivamente lui doveva lasciarlo andare.
la frase finale è molto triste, ma intensa.
complimenti,
hg93

Recensore Master
10/03/12, ore 14:53

"Davvero, mi sarebbe piaciuto. Ma io non voglio essere bello, ricco e felice da solo. Io e mio fratello siamo sempre stati separati, ora possiamo finalmente essere un’unica nazione, uniti, non divisi ad aspettare il prossimo che venga da fuori a comandare a bacchetta. Io voglio stare con lui, voglio essere bello, ricco e felice insieme a lui, vogliamo finalmente essere una Italia e basta. Ti voglio bene, Napoli. Ma ho deciso."

Faccio un apio di premesse. Conosco abbastanza bene la "questione meridionale" annessa all'Unificazione d'Italia per comprendere, diciamo, /appieno/ la caratterizzazione che hai datoa Due Sicilie. Altra piccola cosa su cui magari non sono d'accordo - ma per questioni personali e che nulla hanno a che vedere con la storia in sé né col giudizio che voglio esporti di essa - è che trovo strano che tu abbia separato Due Sicilie da Romano, anche perché a mio avviso sono la medesima cosa; tuttavia, come già anticipato, è una scelta tua che in realtà è risultata efficacie, indi niente da dire di più.
Il pezzo della fanfic che ho citato è quello che mi è piaciuto di più, e sono stata contenta che tu l'abbia messo "in bocca" a Romano, l'ho trovato molto azzeccato e, in un certo senso, romantico: un "tradimento" come il suo doveva pur avere una solida base e una solida motivazione, le sue parole riempiono di commozione perché sentite e reali.
Immagino, perché è l'unica cosa che posso fare, che sia stata questa la ragione di allora che spinse molti meridionali a volere l'Unione, e quindi tu hai giustamente dato questa nobile causa a Lovino, personificazione di tali speranze.
Mi piace anche il tuo stile, l'immagine che hai descritto all'inizio penso sia molto efficacie. Festa da una parte, miseria e polvere dall'altra - il doppio sentimento del Meridione, la doppia anima che si spacca in Due Sicilie e in Romano.
Bella prova :)