Dovresti rendere i capitolo un po più lunghi,la storia è abbastanza buona,ma è tutto un dialogo! Passa,mi piacerebbe comunque una tua recenzione! http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=988433&i=1

E' carina sai? Fai qualche errore sui tempi verbali e si dice " facemmo ", non " fecimo ". :)
Ma a parte questo la trama non è male, togli un po' di " amore " e magari sarà anche meglio. ;)
Spero di leggere presto un nuovo capitolo, la trama mi piace. ^^

Serena.

Ecco, intendevo proprio questo. Come storia è molto.. vuota. E' una storiella, così, un po' a caso.
L'impegno ce lo stai mettendo e si vede, ma questo non la rende comunque una buona storia.
In due capitoli (tra l'altro molto corti! Troppo corti, e, credimi, io sono una sostenitrice dei capitoli corti di solito, ma non così corti) non hai detto molto, anzi, non hai detto niente.
Non è trasparito niente dai caratteri dei personaggi, né dei loro sentimenti.
In questo capitolo Ely va in farmacia ad acquistare la famosa pillola. Questo è un evento importante della storia, e tu ci hai sprecato sì e no una riga. Detto sinceramente, mi sarebbe piaciuto più leggere dei suoi pensieri che dei due fidanzatini che si dicono quanto si amano senza pesare le parole.
Comunque, anche per quanto riguarda l'evento in sé, sembra che tu non sappia di cosa tu stia parlando. Forse è solo una mia impressione, ma sembra quasi che Ely vada in farmacia a cuor leggero e come se stesse comprando dei profilattici. Non ci sarebbe nessun problema in questo se non fosse che:
1) Due righe prima dici che Ely se la sta facendo un po' sotto. Andare in farmacia e consegnare la ricetta per la prima volta non è esattamente la cosa più semplice del mondo. Ora, non so quali siano le tue esperienze, ma nel caso lo saprai anche tu che è un grande passo, per una ragazza, iniziare a prendere la pillola. Da una cosa del genere ci si aspetta di leggere più dettagli, di trovare più introspezione, e invece non è trapelato proprio niente.
2) Appunto va a comprare la pillola, non dei profilattici. Per la pillola serve una ricetta del medico e la maggior parte delle volte è necessaria anche una visita ginecologica. La mancanza di dettagli, e il modo in cui scrivi, sembrano denotare una certa ignoranza in materia- che sia chiaro che non ti sto dando dell'ignorante, al massimo della disinformata, e che anche questa potrebbe essere solo una mia impressione.
Queste sono, principalmente, le cose che proprio non funzionano: mancanza di introspezione, pessima caratterizzazione dei personaggi, apparente (?) disinformazione e, ancora una volta, la scarsa capacità di coniugare i verbi in modo corretto.
A questo secondo capitolo non posso non mettere la bandierina rossa, mi dispiace.
Alla prossima,
shootingstar_

Forse il mio giudizio potrebbe risultare un tantinello affrettato dato che si tratta solo del primo capitolo, tuttavia... tuttavia questa storia non mi convince poi molto.
Innanzi tutto, la scelta dell'età della protagonista. Quindici anni sono davvero... beh... pochi. Lo so, lo so che il fulcro della storia è proprio questo, però... già 16 anni, almeno secondo me, sarebbero stati più "azzeccati" (che poi parlare di età "azzeccata" in questo caso è un po' un paradosso, lol). Il fatto è che a 15 anni si è ancora dei bambini, a 16 le cose iniziano a cambiare. Ma questo è il meno. Più che altro mi sembra che questo argomento, così delicato e complicato (uno dei più complicati da trattare, a parer mio), sia stato preso con troppa leggerezza e molta poca cognizione.
Trovo che si debba avere una certa maturità, sia in fatto di scrittura che come persona, per poter scrivere di una gravidanza inaspettata (nonché prematura) che tu, in questo primo capitolo, assolutamente non dimostri. Le basi ci sono e si vedono, ma lo stile è troppo acerbo e insicuro per rendere questa storia drammatica e coinvolgente- o almeno, questo è ciò che trapela da questo primo capitolo d'introduzione.
Mi dispiace inoltre doverti far notare che sono stati commessi alcuni piccoli errori.
In primis, i verbi non sono concordati tra di loro. Presente-passato remoto-imperfetto-passato prossimo-passato remoto. Ovviamente non ho contato i discorsi diretti.
Quando si inizia a scrivere una storia, è necessario stabilire un tempo narrativo e continuare ad usare sempre quello, così da evitare pasticci.
Altra cosa: la punteggiatura. Impara quando è necessario andare a capo, a distribuire meglio le virgole (a tal proposito: dopo la virgola è NECESSARIO inserire uno spazio prima della parola successiva!). In questo modo darai un tono alla tua storia, che, inoltre, dovrebbe essere meno stringata. E' giusto non eccedere nelle descrizioni, ma nemmeno renderle così minime! Magari fra i discorsi diretti aggiungici qualcosa, che so, gestualità, qualche "disse". Per fare un esempio lampante, avresti potuto scrivere "rise" invece che quei "ahahaha" che rendono la storia molto acerba dal punto di vista stilistico (:

Okaaaaay. Quello che avevo da dire- per ora- l'ho detto. Spero di non essere stata in nessun modo offensiva, nel caso scusa, volevo solo darti qualche consiglio.
Alla prossima,
shootingstar_

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