Heilà! Chi non muore si rivede, eh? Sono sempre io, la rottura che sta scrivendo la sasuhina in un altro mondo!
Mi avevi incuriosito, e sono venuta a vedere se avevi qualche fanfiction su un argomento che conoscevo, e ho trovato questa (prima fanfiction, eh? Ci passano tutti, prima o poi): mi accingo quindi a recensirla (altrimenti, perché saresti qui, Mr Ovvio? NdVale_Hina). Mi orienterò in base al flusso dei miei pensieri, quindi se mi trovi sconclusionata non preoccuparti! ;)
Allora... Partirei da un semplice consiglio grafico: perché tutto in grassetto? Ti consiglio di lasciarlo perdere, e scrivere normalmente: il grassetto stanca gli occhi, e attiva nella mente del lettore una sorta di automatica "lucina" che consiglia di mantenere un'attenzione costante anche se non è strettamente necessaria, cosa che può portare (nota bene, può: questo non vuol dire che sia successo) a un calo dell'interesse. Potresti poi trovarti in una situazione in cui il grassetto ti serve sul serio, e non puoi usarlo perché l'intero testo è scritto così.
Ti sconsiglio anche di lasciare numerose didascalie: se parla Hinata, non segnalarlo, che se hai scritto bene si capisce subito qual è il Point Of Wiew. Una parentesi all'inizio con una nota spezza la narrazione, e diminuisce la fluidità. Stessa cosa vale per i salti temporali: ti consiglio di lasciare un largo spazio bianco (con largo non intendo dieci centimetri, ma due o tre), e, se proprio devi specificare quanto tempo è passato, fallo capire indirettamente, attraverso dialoghi tra i personaggi, oppure fallo capire direttamente, iniziando la nuova parte di storia con "Il giorno dopo..." o cose simili.
Passando alla grammatica... Dunque, questo punto mi avrebbe portato alla scelta per una spiacevolissima bandierina rossa, ma è la tua prima fanfiction, quindi sarò clemente - imperdonabile sarebbe stato però se tu fossi stata una scrittrice con svariate storie alle spalle. Ti dico subito che non ci sono gravi errori di forma, e nessuno (perlomeno, se ci sono mi sono sfuggiti) svarione ortografico. Ti faccio invece notare che ci sono altri errori, costanti, in questo capitolo: dopo un punto, la prima lettera della parola iniziale deve essere scritta sempre maiuscola, così come l'iniziale di un nome; dopo un punto, lasciare sempre uno spazio. Concorda i verbi correttamente, e non cambiare (perlomeno non troppo di frequente) i tempi verbali da una frase all'altra, se non per validissimi motivi(non l'hai fatto spesso, ma ti è capitato). Spezza inoltre i periodi più lunghi con delle virgole, o dei punti-e-virgole dove la pausa è più lunga: scrivendo tutto di fila, non solo ottieni l'effetto di uno che sta parlando in stato di apnea e deve risparmiare aria, ma rendi anche il testo di più difficile comprensione. Ah, e attenta, qualche volta ti è sfuggita una maiuscola nei posti sbagliati. Fai inoltre attenzione, che in certi punti davvero non si capisce cosa vuoi dire (e non sto parlando solo della grammatica, ma anche delle scelte lessicali).
Dal punto di vista dei contenuti, direi che non ho nulla da dire. D'altronde, chi sono io per giudicare le idee? Nessuno può farlo. Posso solo darti il mio apprezzamento: anche se è solo il primo capitolo, si prospetta una storia interessante. Spero solo che non sia una Sasuke/Sakura: da quel che ho capito, ami Sasuke, e su questo posso solo dire "de gustibus non disputandum"... sai che lo odio, anche se è il protagonista di una mia storia... In compenso, Sakura per me dovrebbe stare solo con Naruto. E, da questo primo capitolo, ora che ci penso, Hinata sembra quasi rassegnarsi a questa realtà inequivocabile (ovviamente, è solo una mia impressione)...
Spero di non averti offeso con le mie correzioni, ma purtroppo sono molto, molto pignola, e se noto errori, non posso fare a meno di farli notare. Tutto qui, la mia non era una critica personale! Ti ho detto pure che la storia in sé mi sembra interessante; lascio però la bandierina bianca, per la questione della grammatica. Ribadisco che non è una questione personale, e che non avevo alcuna intenzione di offenderti, ma solo di farti notare i tuoi errori: sbagliando si impara, ma solo se si ha la consapevolezza di aver sbagliato, e volevo solo aiutarti! Credimi, davvero!
Migliora, e la mia prossima recensione sarà assolutamente positiva!
Hamber of the Elves |