Recensioni per
Entrée
di Ely79

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/04/12, ore 17:22
Cap. 1:

Grammatica, sintassi, ortografia: 10
Devo dire di aver apprezzato particolarmente la tua sintassi. E' fluida, ma non semplice, ricca di subordinate, ma non per questo pesante. Poi, sarò che io preferisco i verbi indefiniti, quindi i participi e i gerundi, ma devo dire che ho apprezzato particolarmente il tuo stile di scrittura.
Ovviamente non ci sono errori di grammatica o di ortografia.

Sviluppo della trama: 10
Mi è piaciuta soprattutto l'impassibilità di Sebastien, che rende quasi nulla la storia. Nel senso che, dall'inizio alla fine, lui non cambia. Questo mi colpisce moltissimo, perchè è come se la storia non avesse nemmeno motivo di essere. Bellissimo.

Caratterizzzione dei personaggi: 9
Metto 9 e non 10 perchè avrei preferito sapere di più di questo Sebastien, credo che tu abbia descritto una parte importante del suo carattere, ma non l'unica. Certo, in una storia così corta non è facile, lo riconosco.

Espressività: 10
Beh, che dire, sarà che quel "ruttò" mi ha colpito moltissimo, ma devo dire che questa storia è dura tanto quanto il suo protagonista e questo è merito della tua grande capacità espressiva.

Originalità: 9
Per me è un voto alto, te lo giuro! 10 mi sembrava un po' troppo, perchè alla fine sa molto di vita vissuta questa storia, anche perchè tu stessa l'hai definito uno Slice of life, quindi... Però, dicevo, è alto perchè ho apprezzato molto quello che già ho scritto nello sviluppo della trama. Ti "premio" anche qui, ecco.

Attinenza ai parametri dati: 10
Beh, direi che c'è poco da spiegare. La torre c'è, ed ha anche un ruolo rilevante; il portinaio c'è e la drabble pure, per cui! 

Recensore Veterano
12/03/12, ore 12:02
Cap. 1:

una drabble più ruvida e dai toni più cupi rispetto alle altre storie della serie che ho letto fino ad ora. si capisce che sebastien non è il classico stereotipo di portinaio avvezzo a pettegolezzi e alla "vita di condominio", ma se così fosse allora avremmo a che fare non con lui quanto con una comare di quelle che si vedono in molti vecchi film, o con usceri napoletani come quello di "ci hai rotto, papà!".
lui, più che altro, sembra uno che ha preso quel lavoro perchè altro non passava per il convento, e lo fa per avere qualcosa con cui vivere. insomma, la crisi ha colpito anche le tue storie, alla fine!
alla prossima!