Ciao!!!
Questa volta ho provato a fare un tuffo nel passato e sbirciare tra le tue vecchie storie. Anche questa volta ciò che ho trovato non mi ha delusa affatto!
Questo racconto fin dal titolo e dalla descrizione mi ha incuriosita e mi ha spinta a chiedermi cosa vi avrei trovato. Sono rimasta affascinata da questa lotta per la supremazia tra blocco dello scrittore e ispirazione. Trovo sia stata una bellissima idea la loro personificazione! Quasi come fossero delle divinità sullo stampo di quelle greche.
E alla fine, tutto è bene ciò che finisce bene. La scrittrice recupera la forza di mettersi di nuovo alla tastiera e creare in uno slancio di ottimismo che raggiunge anche il lettore.
Un racconto veramente orginale!
Alla prossima~ ^^

Misa

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Ma in quale piccola perla mi sono imbattuto oggi? Sinceramente non sapevo a cosa stessi andando incontro (l'unica cosa di cui ero certo è che avrei recensito una tua originale, come comunicato sul gruppo), attratto dalla sinossi mi sono buttato in questa piccola storiella che conferma il detto "nella botte piccola c'è il vino buono".
Una manciata di parole intrise di umorismo, ironia e brillante vivacità che mi ha lasciato pienamente soddisfatto.
Posso affermare senza timore alcuno che i pochi minuti che ho speso su questa sono stati un ottimo investimento.

Ti riassumo in breve i motivi che me l'hanno fatta piacere così tanto:
1) uno stile di scrittura che rasenta la perfezione (almeno dal mio punto di vista), breve, asciutto, piccato quanto basta e che nasconde una fantasia fuori dal comune
2) il tratteggio dei personaggi che seppur sia riassunto in pochissime parole, lascia interpretare qualcosa del carattere di tutti e tre
3) la scoperta in corso d'opera delle vera identità dei suddetti pg, una sorpresa ben guidata sin dalla sinossi che non fa trapelare nulla.

Oltre questo vi è un uso sapiente della punteggiatura, nessun errore grammaticale o sintattico e una corretta impaginazione.

Bravissima, davvero.

Ciao!

Ecco, ti riconosco. Sei tu. Breve, brillante, divertente. Ben scritto, che non guasta mai. L'idea di base può non essere originale da sconvolgere, ma così funziona. Funziona bene. Un piccolo gioco simpatico, anche se i protagonisti sono spesso ricorrenti nei peggiori incubi di chi scrive, dilettante o professionista.
Complimenti. L'eterna lotta fra il foglio bianco e il compiacimento di un lavoro ben fatto, o per lo meno la consapevolezza di avere qualcosa da dire, ritratta in un piccolo ma denso quadretto. Brava.

Saluti
Mannu