Tesoro, eccomi qui. Non potevo non leggere, no?
Mi dispiace davvero per quello che è successo, e mi dispiace altrettanto che tu debba tornare a Verona questo finesettimana. Sappi che da ora in poi qui a Venezia ci sarà una squadra pronta a pattugliare il terreno che calpesti 24h/24h. Vorrei dirti tante cose, ma l'ho già fatto qualche ora fa davanti a quel cappuccino; e comunque qui non potrei, dato che le recensioni sono volte a commentare il contenuto e lo stile.
Ergo, per ora mi limito a dire che - a parte tutto quanto - scrivi bene, sai? Certo, dovresti rivedere qualche errorino grammaticale e mettere a posto questo maledetto html, però la storia è coinvolgente. Si respira tutto il tuo trasporto emotivo - e anche per forza, mi dirai -.-'' - e questo rende unico il tuo racconto. Scrivere è una valvola di sfogo molto potente, sai? Quando le cose non vanno come credi ti permette di fare chiarezza o, al limite, di inventarti il tuo lieto fine. Certamente è sempre meglio che uno "muova il culo" [cit. me stessa] per andarselo a prendere, il suo lieto fine, ma non sottovalutiamo questa risorsa.
A stasera, tesoro!

E ricorda che ti voglio bene, eh.

S.