Credo sia telepatia. ^^
Siccome stavo curiosando sulle altre fic che hanno concorso al contest, mi sono chiesta quando avresti postato tu la tua, che essendo l’unica su Merlin, come la mia, mi interessava particolarmente leggere. E… insomma, non faccio manco a tempo a pensarlo che trovo la fic postata! *O*
Dopo questa premessa doverosa, ho letto la storia e mi è piaciuta davvero tanto! *_*
E’ dolce e fluff al punto giusto e ho adorato come li hai caratterizzati! Perché, sostanzialmente, sono davvero loro.
Merlin, che dà sfogo alla sua parte più ingenua e infantile, se vogliamo, quella più semplice e pura… ce lo vedo, perché no? Lui si è sempre lasciato incantare dalla bellezza della natura!
E Arthur, lunatico, burbero, premuroso sotto la scorza della boria e della ruvidezza… è un amore a preoccuparsi per lui!
E poi anche io odio la neve, perciò mi sento molto partecipe al fastidio del re! U_U
Francamente, non capiva affatto cosa ci fosse di tanto divertente nel rotolarsi su un tappeto di ghiaccio come un cane per poi restarsene bagnato e infreddolito accanto al camino, ma Merlin era sempre stato strano in fondo.
Ahahaha! XD questo pezzo mi è piaciuto da matti, mi piace la riflessione di Arthur.
E poi qui, quando non vuole ammettere le sue ‘debolezze’:
“Sei davvero una ragazzina” mormorò voltandosi. Nonostante il freddo, la faccia gli era diventata stranamente calda.
Chiaramente si stava ammalando anche lui, ed era tutta colpa di Merlin.
Perché, Arty caro, non puoi confessare che sei arrossito per altro, eh? ^_=
Scusa se sono stata prolissa, ma chiudo, complimentandomi con te per il bellissimo lavoro!
Kiss
ely
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