Ed eccone un altra... mi sto accollando XD! Questa storia è stata veramente un pugno nello stomaco, paragone poco elegante ma estremamente rappresentativo della mia sensazione. Mi è quasì sembrato di sentire come Mia la consapevolezza, come i sensi di colpa, di ciò che Matt e la sua donna hanno fatto. E' stato come immaginare il cadavere della piccola Lucy. Ancora una volta il tuo modo di scrivere mi ha colpita, stavolta come se fosse stato un tir in corsa! E, visto l'argomento trattato, non poteva essere altrimenti. Bravissima!

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Ciao ^^
Come promesso, dopo aver postato anche io la mia fic, sono venuta a curiosare nelle storie delle altre partecipanti; mi interessava vedere come è stata trattata l’idea della neve. ^^
Ma ora veniamo al commento vero e proprio.
E’ una storia molto bella, non nel senso classico del termine, è bella perché ti coinvolge.
Sei riuscita a tendere un sottile nastro di angoscia in quel quadro immacolato di fittizia gioia, fra il bianco e le risate di Lucy, si sente qualcosa di stonato nell’animo, qualcosa che non sai identificare ma senti a pelle.
Hai trattato un tema delicato e controverso senza banalizzarlo, e lo hai fatto in modo realistico.
Mi piace l’uso che hai fatto del prompt, così come l’immagine del cuore che ha un sapore dolce, dal retrogusto amaro di qualcosa che poteva essere e non sarà.
Mi complimento con te per l’idea.
Brava. ^^

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