Recensioni per
Il Castello dell'Oblio
di Registe
Ah, bene, dalla padella alla brace. Anche Mu è andato. |
Wow, capitolo piuttosto lungo, devo dire che la storia continua a prendere quota. Andiamo con ordine: la scena che mi è piaciuta maggiormente è stato l'ingresso di Mu nel laboratorio, me lo sono immaginato in maniera terribilmente epica, sebbene lui sia la guida meno decisa ha avuto davvero coraggio a buttarsi a capofitto nel pericolo. Sono certa che non lo farete morire così (come Auron, del resto), ma penso che qualunque cosa i Membri dell'Organizzazione abbiano in serbo per lui non sarà affatto piacevelo. E adesso c'è Camus (oddio, mi sto immaginando il ritratto dell'autore francese in armatura f'oro, è terribile ...) che se ho capito bene è un altro prete come Mu e che compare attivamente adesso, anche se, se non ricordo male, era già arrivato nel capitolo in cui Larxen demoliva tutto il laboratorio di Vexen. |
Mi aspettavo una evoluzione in Ivysaur alla fine. Non c'è molto da commentare, ho letto il tutto con il fiato sospeso. Non so, vedere i Gold Saint così deboli mi pare strano. Va bene che non hanno i poteri dell'opera originale (e ci mancherebbe!) però cadere così facilmente... Spero che Mu e Camus (uno dei miei preferiti) abbiano modo di farsi valere in futuro, se non in questa, almeno nelle storie a seguire. Come sempre Marluxia mi piace (per quanto l'Organizzazione mi stia sulle palle al momento, ma non so ancora decidere se considerarli buoni o cattivi) e Larxen è sempre più una depravata sadica che spero muoia soffrendo molto (lei è cattiva, assolutamente maligna, mi sorprende non sia con Satana). PS: ovvio che Zachar è piatta, è un uomo! |