L'ho vista per caso, questa fic (tra l'altro, mentre ne aggiornavo una mia su Death Mask... quando si dice, coincidenze) e mi sento in dovere di recensire (e cercherò di farlo nel modo più ordinato e meno ripetitivo possibile).
Parto da una cosa che non mi piace: il nome. Angelo. No, proprio non mi piace: lo trovo un pò banale. Tuttavia, se sorvolo su questo dettaglio, che compare, tra l'altro, solo all'inizio, la storia non può non piacermi. Per quanto sia una supposizione (in fondo il Kuru non ci dice chi cavolo l'ha addestrato), in un certo senso "calza" con il personaggio di Death.
Qui lo troviamo come un bambino che nasce in una realtà basata sul binomio vita-morte. Un culto i cui seguaci (da quanto ho capito...se ho capito male mi scuso) conducono un'esistenza di vita e di morte. In battaglia sono feroci distruttori, che puntano solo a vincere, a portare morte. Finita la battaglia pregano per l'anima del nemico e sono sacerdoti che, in un certo qual modo, predicano la vita quando non combattono. Per loro il cerchio vita-morte legato al ciclo delle stagioni (e al mito di Persefone che passa del tempo con la madre Demetra e del tempo negli inferi con hades determinanto il susseguirsi delle stagioni) ha un senso che a noi lettori non è dato capire (possiamo solo intuirlo), E' il loro segreto, come l'Aurora Execution è il colpo segreto e micidiale di Camus e di tutti i guerrieri dei ghiacci. E questo loro segreto non possono svelarlo a Death, perchè lui non è uno di loro. Lui è un Saint di Atena, non gli è dato sapere: loro si limitano ad insegnargli a combattere. Come? Riempiendolo di mazzate, insegnandogli il loro stile di combattimento (brutale, senza scrupoli né regole). Purtroppo però, se tutto questo per loro ha un "fine ultimo" o comuqnue un suo "senso" (legato al ciclo di cui sopra), per Death non ce l'ha.
E' un bambino il cui "percorso di formazione" in un determinato ambito, è incompleto. Il vuoto lasciato dalla mancanza di insegnamenti (che non può avere in quanto Santo di Atena e non guerriero della Madre) lo colma come può... ovvero, con la brutalità.
Ogni volta, ad ogni nuovo viaggio, scopriva che nel mondo si muore per niente, perchè vince il più forte.
Athena è la dea della giustizia. Ogni volta, ad ogni nuovo viaggio, scopriva che nel mondo la giustizia non c'era, che il bene e il male cambiavano a seconda di chi vinceva. O vinci o muori. E lui non poteva salvarsi. Perchè i sacerdoti-guerrieri della Dea Madre indossavano la maschera - la maschera della morte, la chiamano - per nascondersi alla morte e quando la toglievano potevano vedere la vita. Lui, Cancer, non aveva filtri. Vedeva la morte in ogni momento. La vedeva riflessa nello specchio. La vedeva nei suoi occhi. Rossi come il cielo dello Yomotsu Hirasaka.
E' qui il nocciolo della questione.(questa parte della storia mi piace tantissimo). L'idea che lui sia così come ce lo mostra Kurumada perchè gli è mancato un tassello fondamentale del suo addestramento, mi piace molto e mi fa dare bandiera verde alla storia. Perchè fila, ha il suo senso e si ricollega in modo "armonioso" (diciamo così) alla storia originale. E' un collegamento fattibile, non una storia del passato di Death Mask campata per aria.
La vita di questo bambino sarà la morte, pensò divinando anch'ella.
Altra frase che mi è piaciuta molto. Niente di più azzeccato, considerato che Death gioca a briscola con le anime dei morti e fa avanti e indietro dal regno dei vivi a quello dei defunti quando gli pare.
Una bestia.
Una maschera di morte vivente.
Sul suo viso apparve un ghigno di soddisfazione. E finalmente, fece udire la sua voce.
<< Death Mask di Cancer. >>
E il finale uccide. Dopo aver letto le ultime frasi l'unica cosa che sono riuscita a dire è stata "Oh yeah Death, spacca tutto". (sto degenerando).
Mi è piaciuta, molto, soprattutto i pezzi che ho citato. Forse se fosse stata sviluppata in più capitoli mi sarebbe piaciuta ancora di più, ma non posso lamentarmi.
Concludo dicendo che condivido l'idea che Death sia un personaggio particolare e degno di nota, sicuramente molto interessante. Hai scelto un buons oggetto per la tua prima fic su Saint Seiya. Alla prossima! =) (e perdona il papiro) |