Recensioni per
Pensiero di una notte di mezzo autunno
di La_Sakura

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/12/08, ore 10:42

Complimenti sinceri per questa splendida fanfic incentrata sui pensieri di Tsubasa che si scopre innamorato e non sa cosa scrivere e come dichiararsi..è tenerissimo

lady hawke (senza login)
07/08/07, ore 11:22

Personalmente io proverei a rimetterla giù. A parte la questione che il corpo di testo mi sembra "tutto attaccato" direi che hai usato troppi, troppi, troppi puntini di sospensione. Sembra di leggere a singhiozzo.

smile
31/10/06, ore 09:30

Avresti potuto scrivere, scrivere e scrivere e invece ti sei limitata all'essenziale... poche parole per esprimere a Sanae i suoi sentimenti, malcelando a tratti il tumulto interiore dell'animo, i pensieri vorticosi che avevano accompagnato la lettura della mail di lei... brava brava brava Eli!

scandros
30/10/06, ore 09:33

Piccola Betta...ma che dolce one shot. Davvero! Adoro le pagine in cui si riscoprono i versi personali degli autori, quel viaggio introspettivo dentro il loro cuore. E questa é una di quelle pagine. Molto dettagliata nella sua semplicità, nella freschezza e perfino nella goffaggine di un amore scoperto ma non ancora ben definito, non ancora completamente dichiarato. E allora i piccoli vezzi di un passato non troppo lontano, i ricordi vissuti attraverso immagini scritte da Sanae, diventano momenti di complicità nei quali riscoprirsi innamorato. Molto dolce davvero. Brava Betta.

ladycecille
21/10/06, ore 19:48

mi fa quasi piangere da tanto è dolce.... complimenti per lo stile così sottile e soffice...

Recensore Master
21/10/06, ore 12:22

Oh betta, grazie per questa bellissima one-shot. Non ho saputo resistere, è non appena ho visto, lì, su CT, il tuo nome, o meglio nick, non ho fatto altro che catapultarmi e pigiare sopra. Ed ora, vinta dalle sensazioni che mi hai lasciato, con il cuore che mi batte, eccomi qua a postare un mio commento. Sai Betta, è così tenera, così coinvolgente, sei riuscita a dare uno spessore a Tsubasa, un carattere umano, circondato dalle paure, angosce, sentimenti che scaturiscono dall’animo umano, e che sono parti integranti dell’essere umano. Sono quei sentimenti che cominciano a tracciarsi nella mente umana e attraverso la loro manifestazione nel cuore, non appena essendo molto lontano dalle cose o persone care, ci si sofferma a capire, a comprendere, sul significato della vita, a percepire che nulla è scontato. Nulla di quello che prima credevi avere la certezza piena che tutto fosse nelle tue mani, è davvero così. Credo che per Tsubasa tutto sia scontato, sai? La presenza degli affetti, la presenza degli amici, la presenza di Sanae stessa, quindi dell’amore, penso che ingenuamente Tsubasa crede che tutto quello che lo circonda, gli è dovuto, senza che lui tocchi con mano tutto questo, tutti quegli aspetti, tutte quelle presenze, ed adesso che è lontano dai pilastri che reggono la sua vita, comincia a chiedersi, a domandarsi, se quella scelta sia giusta, se ha fatto bene ad intraprendere quella strada sapendo che nulla di quello che credeva nelle sue mani e concreto. Sappiamo che Sanae lo ama follemente, (anche lui in cuore suo lo sa, finge e lo fa anche bene, sembra ingenuo ma non lo è, per me ha uno scopo preciso tutto quello, non vuole che la ragazza si logori per lui e che metta in secondo piano i suoi sogni e speranza per lui, così come lui ha come obiettivo primario il realizzare i suoi sogni per poi dedicarli a colei che nel silenzio è testimone dei suoi desideri) e che questo le impedisce di aprirsi verso un nuovo amore, ma non perché non ne ha il diritto, solo, non vuole assolutamente, e non perché abbia paura, ma aspetta, ama solo ed esclusivamente il suo capitano in un modo così profondo e particolare che nessuno potrebbe rompere quell’equilibrio, solcare quella soglia, arrivare al suo cuore, nessuno può contro quell’amore. Sanae ama Tsubasa, punto e basta. Qui non siamo più di fronte a quel pazzo ragazzino sempre sorridente che viveva solo ed esclusivamente per il suo migliore amico pallone, che sapeva esattamente dove arrivare e come arrivarci, qui siamo di fronte è un ragazzo che s’interroga, che comprende, che ama, e che ha paura, perché non sa, non ha il pieno controllo della sua vita in questo momento, nulla è scontato, sa solo che l’ama e questo lo porta a lasciarsi coinvolgere dalla tenera spirale dell’amore nei confronti di una ragazza meravigliosa che ha fatto di tutto per lui, persino mettere la sua stessa vita in secondo piano pur di stare sempre accanto a colui che ama, mettendo in secondo piano i suoi stessi sentimenti, soffrendo in silenzio pur di vedere riflesso negli occhi del suo innamorato la realizzazione del suo sogno. E sarà allora che entrambi cominceranno a mettere le basi sul quale si reggerà il vero rapporto, il vero amore, finché morte non li separi, anzi, neppure la morte secondo me può fare qualcosa contro quell’amore, perché quell’amore supera anche la morte, li unisce nell’eternità. Grazie per avermi fatto sognare questa mattina, grazie per l’emozione che mi hai dato mentre i miei occhi scorrevano quelle righe, grazie per avermi fatto sentire a pelle le sensazioni e i pensieri di Tsubasa. Grazie per avermi regalato questo momento Betta, e di avermi permesso di conoscerti leggendo queste righe, e di capire ancora di più qualcosa di te, sia come autrice che come essere umano. Un bacio. Solarial.

Rossy
21/10/06, ore 11:45

E' dolcissima..veramente bella..complimenti! finalmente s'è svegliato!^^ perchè non ne scrivi un'altra con l'incontro fra i due?

Recensore Junior
21/10/06, ore 10:58

Come sempre Bettina! Nelle tue onpiece riesci a descrivere il tumultuoso mondo interiore del nostro capitano, i suoi dubbi, le sue paure e le sue ansie rendendole benissimo! L’introspezione di Tsubasa è resa in modo approfondito e la storia seppure scritta in modo semplice descrive fino in fondo quelli che sono i sentimenti provati dal capitano! Me lo immagino sai querida mentre grondante sudore e in preda a crisi di panico prova a rispondere alla e mail di Sanae, cercando in se stesso le parole per esprimerle l’emozione ed anche la gioia provata per aver ricevuto quella e mail da lei! E’ bello leggere di un Tsubasa così umano, che si comporta e reagisce come qualsiasi innamorato nel ricevere notizie della sua amata e come tutti in quei frangenti avrebbe tante cose da dirle e da raccontarle, ma che in preda all’emozione e a quei sentimenti per tanto tempo soppressi non trova le parole per farlo perdendo quella sicurezza e spavalderia che lo contraddistingue sui campi di calcio rendendolo timido e impacciato come qualsiasi uomo innamorato, incapace di rivelare i suoi sentimenti, e per questo ancora più dolce e irresistibile! Belle anche le rievocazioni delle immagini e di quella quotidianità di cui Sanae lo fa partecipe descrivendogli minuziosamente tutto quello che accade nella sua vita presente e in quella dei suoi amici e compagni di nazionale, coinvolgendolo e rendendolo partecipe, creando una certa complicità ed un legame indissolubile nonostante un intero oceano li separi! E soprattutto è bello leggere di un capitano che per una volta tanto mette da parte gli schemi di gioco e le lezioni di tatticismo e consente alla nostalgia e i suoi sentimenti per la sua dolce manager di impadronirsi della sua anima e dei suoi pensieri, lasciando a quel “ai shiteru” … ti amo di occupare il posto di quel “boru wa tomoodachi” che per anni è stato il suo unico credo, dentro e fuori del rettangolo di gioco, e che adesso invece, complice la saudade e l’amore, è soppiantato da un ti amo sussurrato nell’intimità di una stanza in affitto a Sao Paulo, davanti ad una tastiera bianca nell'attesa di poterlo gridare in uno stadio vuoto, alla luce fioca di un lampione alla sua adorata Sanae! La on shot è dolcissima e permeata di quell’aria malinconica che rende tutto più vagheggiante e realista, proprio come sono i rapporti a distanza che si alimentano nell’attesa del rincontro di questi piccoli gesti, e come sempre sei riuscita a condensare in poche frasi quelle che sono i sentimenti del nostro capitano! Ora però aspetto come già accaduto in passato querida, di leggere anche l’altra campana, ovvero di vedere come descriverai la reazione della nostra Giulietta, di certo più spigliata del suo Romeo, mentre riceve la e mail che alla fine lui le invierà! Bacioni e grazie per regalarci ogni tanto queste bellissime perle. Besos Alex