Non sarò un soldato codardo,no...ma ci andrei molto più volentieri alla scuola,se il maestro ci facesse ogni giorno un racconto come quello di questa mattina.
Ogni mese,disse,ce ne farà uno,ce lo darà scritto,e sarà sempre un racconto di un atto bello e vero,compiuto da un ragazzo.
Il piccolo patriota padovano si intitola questo.Ecco il fatto.
Il piccolo Patriota Padovano.
Alla mercè diun saltinbanco,
fosti venduto per pochi
denari o poco più,
dai tuoi
poveri come te.
Solo come un cane
selvaggio,
picchiato per saltare
e girare nel sipario,
di una vita
che tutto ti aveva levato.
Finalmente scappasti,
e una nave pigliasti,
come un orso ferito
stavi nella tua
cabina, insieme
ad altri forestieri.
Domande questi ti fecero,
la tua storia, terribile
smozzicasti controvoglia.
I personaggi bevevan vino
e mezzi brilli e impietositi,
delle monete ti scucirono.
Sognasti,
potevi
far tanto con quel
denaro.
Ma a un punto
i disperati brilli,
presero con impeto,
a dir male del tuo
amato paese,
a loro dire
e sparlare, un devastato
grande casolare,
dove tutto
è farabutto.
Le monete pigliasti
e gliele lanciasti
in viso
levando loro quel
malvagio sorriso.