25/03/2012
1 recensioniDragon Ball U
Premessa:
Tutte le vicende narrate avvengono prima di Dragon Ball GT (non considerato).
By Rexpert.
Saga di Harori.
Città dell’Ovest - Capsule Corp.
Bulma , dopo aver finito di realizzare la sua ultima creazione frutto della sua passione tecnologia, decise di concedersi una pausa rilassandosi nel suo giardino prendendo il sole. Si sciolse i capelli celesti e si sdraiò guardando il cielo...-Ciao Bulma, come te la passi?-
La ragazza rimase immobile per alcuni secondi prima che la gioia invadesse il suo cuore.
-Goku! Com’è bello rivederti! Ma raccontami dove sei stato? Cosa hai fatto? Sarai stanco entra e mangia qualcos...-
-Calmati Bulma...- Disse Goku - Ti racconterò tutto più tardi. Puoi dirmi per caso dove si trova Vegeta? -.
Bulma guardò l’amico in un modo che avrebbe fatto scappare anche il più coraggioso dei guerrieri e disse:
-Torni dopo due anni indossando quei ridicoli vestiti e invece di raccontarmi qualcosa mi chiedi dov’è Vegeta? Bell’amico... Comunque non lo so. Da quando sei partito anche Vegeta è scomparso portando con lui Trunks-.
Goku sembrò perplesso. Poi si rese conto che indossava ancora i vestiti tipici del popolo del villaggio di Uub.
-Beh in effetti non ho avuto molto tempo per rinnovare il guardaroba...-
Entrambi scoppiarono in una sonora risata. Dopo qualche secondo Goku tornò a rivolgere la parola a Bulma: - Ora devo andare. Mi ha fatto piacere rivederti ma purtroppo ho una faccenda da sbrigare. Ci vediamo!-.
Prima che la donna dai capelli celesti potesse rispondere Goku portò due dita sulla fronte e scomparve.
“Che testone... lo conosco da tanti anni ma ancora non riesco a capire il suo carattere...” Pensò Bulma mentre tornava a prendere il sole.
Isola del Genio delle Tartarughe.
-Questa è la giornata perfetta per allenarsi un pò vero Tenshinhan?-
-Puoi scommetterci Yamcha!-
I due guerrieri presero posizione sulla spiaggia ben distanziati l’uno dall’altro. Nel tempo che passa tra un battito di ciglia i due corpi si stavano già scontrando. Yamcha aveva una nuova cicatrice sul viso che si era procurato in occasione dell’ultimo torneo di arti marziali. Per l’allenamento decise di indossare la classica tuta arancione. Tenshinhan mostrava il suo possente fisico non indossando maglie. Il guerriero vestito d’arancione sferrò un colpo molto potente verso la faccia di Tenshinhan che però andò a vuoto. L'attacco era talmente potente che lo sbilanciò, lasciando campo libero all’amico con tre occhi che colpì Yamcha nello stomaco con un calcio. Il guerriero dopo qualche secondo di esitazione disse:
-Complimenti amico... era un colpo da maestro! Ma niente in confronto a questo, tieniti pronto!-
-Non aspetto altro!- Disse Tenshinhan.
L’abile guerriero iniziò a caricare un’onda che aveva tutta l’aria di essere molto potente. L’aura di Yamcha aumentò di molto e questo preoccupò non poco lo sfidante. Proprio mentre Yamcha stava per lanciare la sua onda, si arrestò e guardò il cielo con aria stupita.
-Ehi amico cosa ti è successo? Hai preso un colpo di sole?- Disse Tenshinhan.
-No ti stai sbagliando... Goku... Goku è tornato!-
Crilin ,sentite le sue parole,corse fuori dalla piccola casa in legno.
Goku posò i piedi sulla spiaggia e subito i suoi compagni si radunarono attorno all’amico per salutarlo. Tutti gli chiesero cosa avesse fatto durante la sua assenza ma lui continuò a cambiare discorso rispondendo con un “vi spiegerò dopo”.
-Ora amici se volete scusarmi avrei bisogno di parlare con il Maestro Muten. E’ una questione molto importante-.
Tutti lasciarono andare Goku preoccupandosi vista la sua serietà.
Il Maestro Muten era addormentato su una poltrona con in mano un giornaletto. Goku lo svegliò.
-Acc.. ma cosa?!?-
Esclamò il maestro balzando in piedi.
-Ah Goku sei tu... la prossima volta cerca di svegliarmi in modo meno viol... Goku??? Da quanto tempo! Come te la passi?-
-Bene maestro Muten. Devi scusarmi ma non ho tempo per parlare del mio viaggio. Volevo solo chiederti una cosa riguardo l'ultimo torneo di arti marziali. Ti ricordi un certo concorrente di nome "Rori"?-
-Si me lo ricordo. Non é quel ragazzo che é stato sconfitto da Trunks nella finale?-
-Esatto proprio lui! Hai notato niente di strano durante il combattimento?-
-Ora che mi ci fai pensare si... quando doveva sferrare i suoi attacchi più potenti per qualche secondo percepivo la sua aura come malvagia. Ma non ci ho dato molta importanza. Perchè me lo chiedi?-
-Ecco... Rori ha attaccato Piccolo e l’ha quasi ucciso. Fortunatamente Gohan si trovava nei paraggi e è riuscito a sconfiggerlo. Quello che mi preoccupa è che l’aggressione risale a qualche ora dopo la fine del torneo. Come può aver recuperato le forze così volecemente e aver aumentato in modo così spropositato la sua forza?-
-Cosa? Rori non avrebbe mai avuto la forza necessaria per sconfiggere Piccolo è impossibile!-
Dopo quanche secondo di riflessione il vecchio maestro ricominciò a parlare.
-Tutta questa storia mi fa pensare ad una leggenda che veniva raccontata molti anni fa. Parlava di un demone sotto l’aspetto di un uomo che era in grado di aumentare la sua forza grazie alla rabbia che gli procurava una sconfitta. Dicevano che questo demone fosse tenuto dormiente grazie ad un incantesimo di Kaioshin il Sommo... Spero solo che il ragazzo che hai affrontato non sia il protagonista della leggenda perchè la storia non finisce affatto bene...-
-Dai continua! Come finisce?-
-Beh si dice che la sua forza continuerà ad aumentare fino ad un certo livello. Raggiunto il limite non potrà più aumentare la sua forza grazie alla rabbia... ma la potenza accumulata raddoppierà e gli permetterà di raggiungere la sua vera forma e un livello di combattimento inimmaginabile. Questo è tutto quello che so-.
Goku visibilmente turbato ringraziò il maestro Muten e utilizzò di nuovo la tecnica del teletrasporto intenzionato a parlare con Kaiohshin il Sommo.
Pianeta dei Kaiohshin.
Goku apparve proprio davanti Kaiohshin il Sommo che visibilmente turbato disse:
-Ma è questo il modo di presentarsi ad un anziano? Non so chi ti ha insegnato l’educazione!-
-Si calmi la prego... sono qui per una questione molto seria-
L’irato anziano si calmò di colpo e la rabbia che aveva sul viso lasciò spazio ad un’espressione di profonda curiosità. Goku raccontò tutto quello che era successo al Sommo includendo la leggenda raccontata dal maestro Muten.
Kaiohshin per nulla stupito disse:
-No impossibile! Quel mostro è addormentato da migliaia di anni grazie a un mio incantesimo! L’ho rinchiuso proprio qui dentro questo ciondolo...-
Il Sommo prese dalla sua tasca un oggetto collegato ad una collana che aveva la forma di una piccola sfera grigia. L’anziana figura sembrava sconvolta da quella visione.
-Grigia?!? Questa sfera dovrebbe essere di colore rosso!-
Poi iniziò a pronunciare alcune parole incomprensibili e quando finì non accadde nulla.
Goku strabiliato esclamò spalancando gli occhi:
-Come? Cosa vuol dire?-
-Vuol dire che l'incantesimo è stato spezzato!- Disse l'antenato di tutti i Kaiohshin.
-Pensandoci bene... quando mi sono sacrificato per darti la vita l’incantesimo deve essersi interrotto. Majin Bu ha anche questa responsabilità!-
-Hem... Sommo Kaioshin... esiste un modo per fermarlo?-
-Tecnicamente si, ma praticamente è impossibile! Per lanciare nuovamente l’incantesimo mi servirebbe la potenza di tutti quanti i Kaioshin. E questo è impossibile dato che sono stati assorbiti da Majin Bu che è ancora in vita sulla terra!-
-Questo è un bel guaio... Dovrò escogitare qualcosa. Grazie del suo aiuto-.
Prima che Il Sommo potesse dire un’altra parola Goku era già partito.
“Peccato” pensò l’anziano “Forse avrei dovuto dirgli di non fare avvicinare il demone a Majin Bu...”
Pianeta X910.
Il popolo dei Marmuuni si stabilì sul pianeta X910 mille anni prima della creazione della terra. Gli abitanti del pianeta divennero famosi per essere i combattenti più abili della loro galassia e per essere dotati di quattro braccia. Per il resto sono tali e quali agli umani. Per il loro popolo ,che da anni non riceve visite da parte di alieni, risultò molto strano vedere una persona passeggiare per le loro strade con solo due braccia. Il ragazzo indossava pantaloni blu scuro molto simili a quelli dei guerrieri del popolo Metamor con maglia bianca portante il simbolo dei re Kaioh. Capelli neri e folti di altezza media ma dalla corporatura possente. Mentre stava camminando per una strada secondaria il misterioso ragazzo si fermò fissando un uomo dei Marmuuni che stava combattendo contro un suo simile. Come ipnotizzato da quella visione il ragazzo si avvicinò ai due combattenti e dopo averli fissati per un pò chiese:-Scusate volete lottare contro di me?-
I due che stavano litigando non degnarono di uno sguardo il giovane.
-Lo prendo per un si...-
Detto questo i nuovo nemico si lanciò contro i due litiganti, li afferrò per i capelli e fece sbattere le loro teste l’una contro l’altra con potenza incredibile. I due storditi fecero alcuni passi indietro fissando il nuovo nemico con una smorfia di terrore sulla faccia. Il misterioso guerriero si avvicinò passeggiando mentre i due si prepararono allo scontro. A pochi passi dai combattenti il ragazzo scomparve dalla loro vista. I Marmuuni restano a guardarsi intorno alla ricerca dell’aggressore.
-Dietro di te idiota...-
Con un pugno sferrato a forza impressionante il braccio del ragazzo trapassò il muscoloso corpo del guerriero con quattro braccia che si accasciò al suolo gemendo per il dolore prima di spegnersi.
Il superstite assistette attonito alla scena e cercò di scappare il più velocemente possibile. Venne freddato da un raggio di energia del misterioso nemico. Prima di morire lo sentì dire:
-Racconta ai tuoi amici nel regno dei morti che anche loro devono avere paura. Il grande Rori si è risvegliato!-
Attirati dalle grida di dolore dei combattenti sul posto erano accorsi molti abitanti del luogo.
Ma quel pianeta che mai aveva conosciuto una guerra aveva stancato il demone. Alzando un braccio al cielo creò una sfera di energia enorme che poi scagliò al suolo. Prima dell’esplosione Rori portò due dita alla fronte e scomparve lasciando dietro di se solo morte e distruzione.
Pianeta terra - Kame House.
Goku aveva detto a tutti i suoi amici di radunarsi alla Kame House per discutere della situazione che si era venuta a creare. E così fece. A presenziare all'incontro c'erano Crilin, Gohan, il maestro Muten, Yamcha, Tensinhan e Goku. Mentre tutti erano molto preoccupati a causa del racconto del vecchio amico, accadde qualcosa che nessuno avrebbe potuto immaginare: dalla porta di casa entrò Rori. Goku e il maestro Muten che ne avevano riconosciuto l’aura rimasero pietrificati. Gohan si guardò attorno perplesso
-Papà perchè hai un’aria così spaventata? Chi è questo ragazzino?-
-E’ il guerriero che ha aggredito Piccolo-.
Sentite queste parole il figlio di Goku si alzò in piedi pronto a fronteggiare un eventuale attacco.
Rori ,che aveva appena finito di scrutare tutti i presenti, chiese:
-Qualcuno vuole sfidarmi?-
Il terrore piombò sui Sayan e su i loro amici terrestri. Goku prense la parola:
-Senti perchè ci vuoi sfidare? Non sappiamo neanche chi sei.-
-Ah già che maleducato che sono. Mi chiamo Rori e sono qui per distruggervi!-
Finite quelle parole la sua aura venne percepita da tutti come malvagia e il ragazzo si lanciò in avanti con lo scopo di attaccare il maestro Muten. Senza esitazione Goku si era trasformato in Super Sayan e aveva intercettato la traiettoria di Rori. L’aggressione del demone verso il genio delle tartarughe venne bloccata da un vigoroso pugno sulla guancia destra da parte di Goku il quale senza neanche attendere che il nemico si riprendesse, già l’aveva colpito con un calcio in pieno petto che aveva scagliato il giovane fuori dalla casa sfondandone una parete. Visibilmente provato Rori caricò un onda con una mano e la scagliò verso Gohan il quale la respinse senza alcuna difficoltà.
-Cosa vuoi da noi?- Chiese Gohan.
-Niente. Voglio solo combattere!-
Il suo nuovo impeto venne fermato dalla forza di Gohan che aveva iniziato a perdere la pazienza. La gomitata che il figlio di Goku aveva assestato al braccio di Rori spezzò le sue ossa e quello cadde a terra urlando per il dolore.
-Non avete ancora vinto! NO!-
Con il braccio sano tentò di lanciare un’onda verso Gohan... ma non vi riuscì perchè un improvviso colpo di Crilin alla nuca l’aveva fatto svenire. Goku nel frattempo era tornato nella sua forma normale non vedendo più una minaccia in Rori.
Crilin esclamò:
-E’ stato così facile sconfiggere questo “terribile” demone?-
-Infatti sembra strano anche a me...- Osservò Goku.
-La sua aura!- Gridò Gohan - La sua aura sta crescendo ed è piena di energia negativa!-
Rori si alzò in piedi di scatto. I suoi occhi erano di un rosso molto acceso e la sua bocca aperta. Fiamme nere avvolgevano il suo corpo. Sotto gli sguardi dei terrestri le ferite che il demone aveva riportato guarirono poco alla volta. Gohan provò a colpirlo ma il suo pugno andò a schiantarsi contro una barriera protettiva. Con una voce che sembrava provenire da un’altra dimensione Rori esclamò:
-Mi avete sconfitto. Niente può descrivere la rabbia che provo in questo momento. Ci rivedremo molto presto cari amici. Quando arriverà questo momento non avrete alcuna speranza. Voi sapete chi sono in realtà e vi fareste uccidere piuttosto che sconfiggermi di nuovo. Ma in un pianeta non molto lontano dalla terra ci sono due persone che non hanno idea di chi io sia. Vegeta e Trunks mi aiuteranno a completare la mia trasformazione abbandonando definitivamente questo corpo! Addio!-
Detto questo sparì avvolto nel fumo lasciando un profondo turbamento nell’animo di tutti i presenti.
Goku fu il primo a interrompere il silenzio:
-Questa non ci voleva! Vegeta sicuramente non avrà difficoltà a sconfiggerlo! Non sappiamo neanche dove si trova!-
Crilin prese la parola:
-Appena iniziato il combattimento dovremmo essere in grado di percepire l'aura di Vegeta se non é troppo lontano da noi no? A quel punto basterà usare il teletrasporto!-
-Giusto. Mi chiedo soltanto come faremo ad ignorare un nemico che continuerà ad attaccarci senza poterlo sconfiggere-.
I vecchi amici si guardarono negli occhi senza piú parlare. Poi all'improvviso Goku percepí un'aura a lui familiare.
-L'aura di Trunks! Presto aggrappatevi a me!-
Tutti eseguirono l'ordine e Goku li teletrasportò.
Il maestro Muten gridò:
-Ehi! Non vorrete lasciare la mia casa in questo stato?-
Ma nessuno lo sentì. Continua...