Qui ancora per poco
[…] Sam prese la via per Lungacque, e tornò al Colle e di nuovo il giorno stava finendo. Egli vide una luce gialla e del fuoco acceso: il pasto serale era pronto, e lo stavano aspettando. Rosie lo accolse e lo fece accomodare, e gli mise la piccola Elanor sulle ginocchia.
Egli trasse un profondo respiro. << Sono tornato >>, disse.
[Fine Ritorno del Re]
Sorridi, sorridi, idiota. Sei tornato. E allora?
Qual è la nota positiva in ciò?
Vivi nella casa del tuo padrone, dei ricordi del tuo padrone, tutto quello che vorresti è il tuo padrone, e tu lo hai lasciato andare.
Sì, sì, era suo dovere e diritto andare via, e tu gli vuoi troppo bene per fargli, anche indirettamente, del male, ma perché non hai approfittato del tempo che avete passato insieme?
Perché vi sareste distratti dal distruggere l’Anello.
Perché non è questo che la Contea si aspetta dai suoi eroi.
Perché cosa avrebbe detto il tuo Gaffiere?
Perché…
Trovi mille scuse futili.
Inutili.
L’amore non ha mai bisogno di giustificazioni.
Sciocco.
Improvvisamente senti che stai prendendo in giro la tua famiglia.
Esci fuori.
Fai una passeggiata.
Maledetto Anello.
Perché mi hai portato via Frodo?
E pensare che l’avevi portato, indossato.
Pensare che gli stavi quasi permettendo di prenderti. Di possederti.
Pensare che sei l’ultimo Portatore.
L’ultimo…
Un momento.
Ti guardi in giro per vedere se è tutto reale.
Frodo è andato via pensando di essere l’ultimo Portatore.
Gli effetti dell’Anello sono reali, va bene, ma lui aveva sbagliato e nessuno se n’era accorto.
Improvvisamente, la Contea non ti sembra nient’altro che una tappa del tuo viaggio.
L’ultimo Portatore.
Rivedrai Frodo.