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Autore: _Haru_chan_    28/03/2012    5 recensioni
1: Sound of Freedom: "Ciò nonostante, ancora non ho potuto udire il suono della libertà."
2: Say my Name: "Sappi che se vorrai cercarmi, mi troverai nel mondo di ieri"
3: Empty Eyes: "Privi di tutto ciò che vi luccicava dentro durante il mondo in cui vivevamo ieri,"
4: In the Middle of the Night: "E invece anche oggi segna verso di Lei."
5: Lost: "Ti cercherò nel volto di ogni singola fata, nelle sfumature delle foglie autunnali"
6: The Last Dance: "Mi concede questo ballo?"
7: It's the Fear: "E l'unica cosa che vorresti fare è gridare"
Genere: Generale, Malinconico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Due parole di numero al gentile pubblico che si sta accingendo a leggere codesta fan fiction: sarà una raccolta di one-shot sui vari personaggi di Fairy Oak a cui ho abbinato il titolo (Solo il titolo) di una delle canzoni dei Within Tempation (Da qui il nome della raccolta) non è assolutamente necessario conoscere le canzoni, anche se vi consiglio vivamente di ascoltarle, perché io le trovo semplicemente meravigliose ^^, bene non indugiamo oltre! Buona lettura, miei prodi (Mi sa che mi sto prendendo un po' troppa confidenza con i lettori ^^")


 

Sound of Freedom

 

POV Vaniglia.

 

Che suono ha la libertà?

Me lo sono sempre chiesta, fin da piccola.

Mi sono sempre chiesta anche che cosa fosse, la libertà.

Quando ero bambina pensavo alla libertà di poter giocare fin quando volevo, di poter decidere che vestiti indossare, che mollette usare per il bucato...

Ora penso alla libertà di esprimere le mie opinioni, di sentirmi grande, di usare i miei poteri come meglio credo...

Ciò nonostante, ancora non ho potuto udire il suono della libertà.

E se fosse muta? Silenziosa, s'insinua nella tua vita regalandoti sensazioni meravigliose, facendoti sentire padrona di te stessa.

Un fruscio alle mie spalle; di colpo mi volto.

Pervinca, ancora rannicchiata sotto le coperte, si è girata nel sonno.

Mi avvicino a lei.

Dorme tranquilla, i pugni serrati avvolgono il lenzuolo spiegazzato, che le avvolge irregolarmente il corpo, ora scivolando sotto la gamba, ora coprendola fino alla vita.

Il suo respiro calmo e regolare mi accarezza dolce le orecchie.

E finalmente capisco: è sempre stato attorno a me, ero troppo sciocca per capirlo, essere liberi non ha nulla a che fare con le azioni a cui ho pensato prima, essere liberi vuol dire solo essere a casa, essere se stessi.

Ed è per questo che la libertà non può avere nessun suono in particolare!

E' tutto ciò che mi avvolge, e mi rende felice, è il respiro regolare di mia sorella, il suono di un sassolino contro la finestra che indica l'arrivo di un amico, il fruscio delle foglie mosse dal vento, le risate fra amici, una carezza sulla guancia...

Sorrido, e ringrazio Pervinca.

Lei si muove, se non sto attenta finirò con lo svegliarla.

No, dormi ancora un po', sorellina, non c'è fretta: siamo libere.

 

 

Beh, cosa dire? Non molto, in effetti. Questa è semplicemente la prima canzone della playlist che è saltata fuori, il resto si è scritto da solo.

Commentate, se avete tempo!!

Sempre vostra,

_Haru_chan_

  
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