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Autore: raptasum    29/03/2012    4 recensioni
Questo è un periodo molto creativo per me.
Ho Voglia di scrivere racconti macabri, anche un po' PsikoPatici, come il mio nuovo nick.
Comunque, questa poesia mi è venuta in mente intanto che pensavo a un mio compagno di classe che avrei voluto ammazzare.
Godetevela! Sono circa 115 parole.
Genere: Dark, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ti ho amato
più di ogni altra cosa,
vivevo e respiravo
solo per stare con te.

Il tuo sangue sparso sul pavimento,
schizzato anche sui muri,
mi ricorda il colore scarlatto
dell'amore che provavo per te.

Forse ho fatto bene a ucciderti,
tanto tu non contavi
e non conterai più niente:
la Morte ti ha preso con sè,
la tua Vita è scappata,
il tuo cuore è scoppiato nel petto,
niente e nessuno ti potrà rianimare.

Piena di ferocia ti pugnalo,
un colpo a te è un sollievo.
Il tuo sangue nelle mie mani,
il tuo Destino viene determinato,
il dado del Fato ha scelto:
cadrai nel nulla,
e nessuno ti salverà 
mai.

  
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