La notte nera avvolge tutto,
le stelle brillano fioche,
la luna sovrana impèra.
Passi silenti vicino ad un pino.
serpeggia la nebbia,
bianca nemica.
Occhi di giada alle tue spalle.
Il terrore striscia tra le antiche mura,
il vento sibila tra le fessure,
le chiome folte si piegano.
veste leggera che nel nulla si muove.
Non senti ? Il silenzio è arrivato.
Ti sta chiamando,
alle tue spalle prende forma.
Dita rosate infrangono la notte.
Segui la voce, richiamo sublime.
Non vedi ? La luna ride di te
e le stelle le fanno eco.
Labbra si sangue in volto d'angelo.
L'aria ti intrappola,
gabbia malefica,
di sbarre invisibili.
Fili di grano nella notte cobalto.
Le pietre cadono,
la tua sconfitta dichiarono,
non puoi sfuggire.
Tocco gentile d'inquietudine crescente.
Non senti?
Non Vedi?
Il silenzio è con te.
Spettro d'una notte di maggio.