Libri > Le Cronache di Narnia
Ricorda la storia  |      
Autore: Elisir86    26/10/2006    9 recensioni
E' il giorno delle nozze per Susan, i suoi fratelli sono felici per lei, ma la bella mora sembra provare un sentimento assai diverso...
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

Velo da sposa

 

 

Lucy guardava ammirata la sorella maggiore.

Indossava l’abito da sposa della loro madre. I capelli fini e lunghi erano riccamente decorati da fiorellini bianchi e perle rosa.

Il velo era una nuvola di leggiadra stoffa che copriva solo una parte dell’elaborata acconciatura.

Un sorriso le allumò il viso, “Sei bellissima Susan!” la gioia non si poteva nascondere. La mora però non sembrava essere felice, “Forse non dovrei farlo...” mormorò guardandosi allo specchio.

Gli occhi che esprimevano tristezza “...Tu che ne pensi?”

La madre delle due ragazze rise dolcemente andando vicino alla figlia maggiore, “Anch’io dieci minuti prima di sposare tuo padre non volevo sposarlo, è l’agitazione cose che capitano.”

Susan sospirò infelicemente “Edwin è perfetto, ma non credo che sia ancora il momento giusto...Non sono forte abbastanza da poterlo sopportare...”

“Io l’ho sempre detto che non mi piaceva, ma tu...” “Edmund!” la voce severa di Peter lo fece bloccare, “Che c’è? Dico solo quello che penso!”

Il maggiore scosse la testa nervoso, “Dai Susan, non vorrai fare tardi, gli ospiti sono seduti ad aspettarti da almeno dieci minut...”

Ed lo bloccò dandogli una gomitata sul braccio, “E smettila di darle fretta, lo sai che è inutile...”

Lucy si ritrovò a pensare che era vero, Susan tanto non gli ascoltava.

La vide respirare a fondo, lisciare la gonna e prendersi il coraggio di uscire dalla stanza, “Ormai non posso più tornare indietro...”

Arrivò in fondo alla navata con le gambe che le tremavano dall’emozione e con gli occhi carichi di lacrime dalla tristezza.

“Sei un angelo, figlia mia!” suo padre l’affiancò sfiorandole delicatamente il velo, “Sei proprio come tua madre il giorno del nostro matrimonio...” le diede un leggero bacio sulla guancia, “...Sono fiero di te.”

Improvvisamente un uomo barbuto si avvicinò alla bella mora non badando al padre, “Allora Susan sei pronta?” lo chiese con amore, come se la ragazza fosse sua figlia, “Si...” lo prese a braccetto e insieme s’avviarono verso l’altare.

Edmund si sedette in una delle prime file.

Sorrideva allegro mentre osservava la sorella fare passi lenti lungo la navata.

Avrebbe voluto farle sapere quanto era felice per lei.

Avrebbe voluto che anche lei fosse felice in quel bel giorno di primavera. Ma mentre lei gli passava accanto la senti pronunciare con dolore la frase che nessuna sposa dovrebbe pronunciare al giorno delle sue nozze.

“Vorrei solo che fossero tutti qui, con me.”

Lucy la raggiunse di corsa, i capelli lunghi che svolazzavano, “Ma noi siamo qui, Susan! Non potevamo di certo perderci un giorno così importante per te!”

Peter l’affiancò, “Basta così.”

Raggiunto l’altare la bella mora si ritrovò con il braccio libero e con accanto l’uomo della sua vita.

Con accanto la sua nuova famiglia...

  
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Le Cronache di Narnia / Vai alla pagina dell'autore: Elisir86