Dopo aver dormito per un ora e mezza, un ragazzo dai capelli rossi, magro, alto, muscoloso e occhi color topo riaprì gli occhi, trovandosi nell'oscurità completa. Rimase perplesso: Non aveva dormito molto, doveva essere ancora pomeriggio. Com'era allora che si ritrovava in quel buio? Fece per alzarsi dal divano ed accendere la luce, ma con stupore non ci riuscì: aveva le caviglie ed i polsi bloccati da degli strani uncini di metallo. E adesso che ci pensava il divano era diventato anche scomodo, come se fosse di plastica. < C'è nessuno? > Chiese Scott, ma la tenebra gli restituì solo il suo eco. Un pò impaurito, il ragazzo riformulò la domanda, ma ancora nessuna risposta. Ora il ragazzo aveva seriamente paura: Che cosa stava succedendo? Dov'era finito? E come mai faceva così buio? Ma prima che potesse darsi una risposta, un enorme luce si accese sopra di lui, abbagliandolo. Tuttavia Scott ci mise poco per abituarvicisi e iniziò a guardarsi intorno: Si trovava legato ad una vaschetta di plastica poco profonda, a petto nudo. Nonostante le pareti riusciva a vedere la stanza, una piccola camera con le pareti dipinte di bianco, arredata da mobili grigi nei quali Scott riuscì a vedere, attraverso le ante aperte, dei barattoli di vetro nei quali galleggiavano intestini, cuori, polmoni, fegati, milze, stomaci, etc.. umani. Il ragzzo, rimasto scioccato da quella vista, fece in tempo a chiedersi dove fosse finito e che cosa stesse succedendo che sopra di se apparvero un golden retriver e un babbuino, entrambi vestiti in camice da infermiere e la mascherina sul muso. Scott rimase stupito da quella visione, tornando a chiedersi che cosa stesse succedendo, e come fosse possibile quello che stava vedendo. Poi il cane inizio a parlare: < Inizio vivisezione della cavia umana numero 123645. Bisturi, prego > Il babbuino glielo passò, e il labrador iniziò a calarlo verso il torso scoperto del ragazzo. < Vivisezione?- urlò Scott- Ma siete matti!? Quello si fa su voi animali, mica su di noi umani! Lasciatemi andare, bestiacce! > Il rosso provò in tutti i modi a liberarsi, ma i ganci di ferro reggevano. Scott però non si arrese:non avrebbe permesso a quei due di vivisezionarlo! Alla fine però, nonostante la sua resistenza, il bisturi gli aprì il petto, rivelando gli organi vitali che pulsavano al suo interno. Dopodichè, tramite vari oggetti, il golden retriver, sempre aiutato dal babbuino, iniziò a vivisezionare il povero Scott, che entrò in un abisso di dolore nel quale non avrebbe voluto mai entrare, desiderando di morire.

Scott aprì gli occhi, ritrovandosi per terra e con un forte dolore alla tempia e grondante di sudore. Si guardò intorno, e capì di ritrovarsi a casa sua, sdraiato per terra a causa di una caduta dal divano, mentre fuori era pomeriggio. < Era solo un sogno.. > Borbottò il rosso, sospirando di sollievo, mentre si rialzava e andava in cucina a prendere un bicchiere d'acqua. Non gli sarebbe proprio piaciuto essere vivisezionato da degli animali.. Un pensiero lo colpì, istantaneo: Poteva quel sogno avere a che fare con la manifestazione animalista di Dawn che in quel momento continuava a pochi isolati da lì? Ricordava che la ragazza era venuta a casa sua per  chiedergli di partecipare, ma lui aveva rifiutato l'invito dicendole che aveva di meglio da fare. Ma dopo quel sogno, capì che aveva commesso un errore: Così prese il giubbotto, le chiavi di casa ed uscì, facendosi a piedi l'isolato che lo separava da Dawn. La ragazza, non appena lo vide, gli corse incontro e lo abbraccio, quasi urlando dalla gioia: < Che bello, sapevo che alla fine saresti venuto! > Poi aggiunse, dopo averlo lasciato: < Cosa ti ha spinto a cambiare idea? > E il ragazzo, arrossendo lievemente: < Diciamo che capisco come si possano sentire quei poveri animali durante queste barbarie! > Dawn non rispose, limitandosi a sorridere, ma in verità sapeva del sogno che il ragazzo aveva fatto recentemente. Così la ragazza accompagnò Scott tra il corteo ed insieme iniziarono la loro protesta, che non fu vana: infatti pochi mesi dopo la casa dove avvenivano quegli abomini fu chiusa, per sempre

Angolo neo-autore:
Buonasera a tutti! So che dovrei continuare con l'altra storia, ma l'ispirazione per questa storia mi ha colto all'improvviso, guardando il telegiornale dove parlavano della vivisezione animale. Spero di non aver trattato in modo sbagliato l'argomento..
Buona lettura a tutti!
A presto
Zanna