Mine
“Who do you think you are to steal my lust from me?”
{About Wayne, The maniac of the seventh floor}
Blaine
scivolò via dalle lenzuola, cercando in tutti i modi possibili di non far
rumore e di non far traballare troppo il materasso. Riuscì a mettersi a sedere
sul bordo del letto e strizzò gli occhi nell’oscurità, guardandosi intorno alla
ricerca di qualcosa. Si passò una mano sul viso, sperando di scacciare via quel
cerchio alla testa che gli rendeva impossibile rimettersi in piedi, e quando
pensò di essere pronto per svignarsela e fece per alzarsi, un peso morto gli impedì
di abbandonare la sua postazione. Un paio di braccia magre, ma comunque
abbastanza muscolose, gli si erano avvolte attorno alla vita, sabotando il suo
piano di fuga.
‹‹Dove
pensi di andare, dolcezza?›› disse
una voce impastata dal sonno, ma ugualmente suadente.
Blaine sospirò, cercando di
sorvolare su quel brivido che gli aveva appena accarezzato la colonna
vertebrale.
‹‹Avrei
scuola, tra un’ora…›› borbottò e con le mani provò a sciogliere la presa del
ragazzo che lo stava trattenendo, ma invano, perché quello lo strinse più
forte.
‹‹Quella
cera non ti si addice. Basterebbe che ti guardassero in faccia per capire che
hai combinato›› ghignò l’altro.
Il
moro deglutì e lasciò che le sue braccia ricadessero sul letto, arrese.
‹‹Io
non ho combinato niente…›› borbottò.
‹‹Allora
spiegami perché sei senza vestiti››.
Blaine riusciva a percepire
il divertimento nella voce del suo complice,
che godeva bellamente nel vederlo così impacciato.
La
gola gli si era asciugata. Sentiva i capelli morbidi dell’altro sfiorargli la
schiena e le sue mani salire ad accarezzargli gli addominali.
‹‹Sei
stato tu a farmi bere, Sebastian›› si difese, con voce tremante.
Il
ragazzo scivolò più vicino a lui, il suo petto aderì alla schiena di Blaine e quest’ultimo espirò nel tentativo di mantenere un
certo autocontrollo.
‹‹Per
la precisione, hai scroccato dalla mia birra›› gli bisbigliò sornione, ad una
spanna dal suo collo, ‹‹E non è colpa mia se non reggi neanche un po’ l’alcool››.
Sebastian
catturò il lobo dell’orecchio di Blaine con le labbra
e quest’ultimo sussultò, mentre un formicolio al ventre gli rendeva impossibile
opporsi a quelle moine.
‹‹Sebastian…››
ansimò il moro, costringendosi a rimanere lucido, ‹‹Io ho un ragazzo…››.
‹‹Non
saresti qui, se ti importasse…›› soffiò il castano, scendendo a baciargli il
collo lentamente. Il respiro di Sebastian gli sfiorò la pelle e i brividi
aumentarono notevolmente, insieme al calore che cominciava ad invadergli le
guance.
‹‹Non
sarei qui, se non mi avessi fatto ubriac…››.
La
risposta di Blaine fu interrotta da una mano dell’altro
ragazzo, che gli fece voltare il capo per regalargli un bacio improvviso, un
dolce e continuo sfiorarsi di labbra. Sebastian lo trascinò al centro del
letto, tenendolo ancora intrappolato con le braccia. Stavolta i loro cuori erano
vicini e battevano l’uno contro l’altro. Il castano gli accarezzò un fianco,
continuando ad assaggiare la sua bocca, e Blaine
mugugnò a causa di quelle attenzioni. Sebastian sorrise sulle sue labbra
soddisfatto e si impegnò a dischiuderle per portare più passione nei suoi
movimenti. Inizialmente, il moro lasciò che fosse l’altro a guidare quella
danza ma poi, quando quello si allontanò un po’, per riprendere fiato o forse
per canzonarlo con qualche frase sciocca, data l’espressione che ostentava, Blaine non gliene diede il tempo e si tuffò di nuovo in
quel bacio, che divenne quasi violento. L’altro ragazzo lasciò che il moro
prendesse le redini della situazione e lo stringesse forte a sua volta, ma dopo
qualche minuto non riuscì a contenere la sua ironia ed arrestò il bacio per
potergli sussurrare, a pochi centimetri dal suo viso: ‹‹Fattene una ragione, tu
sei mio››.
E
ghignò, per poi riprendere a coprirgli il resto del corpo di baci e morsi.
Era
assodato. Quella mattina Blaine non sarebbe riuscito ad
alzarsi dal letto, per andare a scuola.
Fine.
~
What the fanwriter wants to
say…
Se
siete ancora vivi, complimenti, perché io sono morta per scrivere, anche se
solo metaforicamente parlando. Boh, nulla avevo voglia di un po’ di effusioni e mi sono messa a scrivere
questa flash. Non è nulla di che, ma la Seblaine mi
mancava e quindi…
Comunque,
buona domenica delle palme a tutti. Questo è il mio contributo di beneficenza,
visto che ieri sera mi è stato detto che dobbiamo farne e… ognuno a modo suo,
no? xD
Sappiate
che vi amo troppo (sì, sto parlando a quelle pazze delle Seblaine Lovers) e che con voi è troppo bello sclerare!
Un
bacio a tutti!
Vale
P.S.
Bevete poco, ragazzi! Blaine ubriaco docet! ;D