Era una bella giornata di primavera, gli uccellini cinguettavano , il sole brillava alto nel cielo e un lieve venticello rendeva il tutto più magnifico.  Goku, dal canto suo, se ne stava a poltrire in giardino su un amaca attaccata all’albero. Gli piaceva starsene lì tranquillo, mentre sua moglie stendeva i panni.
Il ragazzo pensava che suo figlio stava studiando, senza sapere che in realtà lui stava programmando un piano coi fiocchi.
Goku continuava a sonnecchiare tranquillo, quando ad un tratto si sentì chiamare ad alta voce.
<<  Papà, presto svegliati! Veloce! Guarda…guarda…!  >>
Gohan gli si era avvicinato sventolando al padre un disegno. Goku dapprima non capì di cosa si trattasse, poi mise a fuoco l’immagine e iniziò a vederci chiaro.
<<  L’ha disegnata Vegeta! Guarda papà! Come  si permette? Vendicati!  >>



Il bambino sembrava davvero sicuro di sé e Goku  ci cascò a pieno.
<<  Questa volta Vegeta ha davvero superato il limite, lui che mi butta in un water e tira lo scarico? No, questa volta non starò a guardare.  >>
Si portò due dita sulla fronte e scomparve.
Gohan rideva sotto i baffi, forse questa volta l’aveva davvero combinata grossa.
 
Nel frattempo alla Capsule & Co.
 
<< Kakaroth! Io ti disintegro! Come hai osato? Lo faccio fuori, giuro questa volta che lo faccio a pezzettini…>>
Vegeta era furioso, non riusciva a trattenersi. I suoi occhi fiammeggiavano, la venuzza sulla tempia stava per scoppiare e il suo umore era decisamente pessimo.
Bulma era spaventata, non aveva mai visto suo marito in quello stato.
<<  Vegeta! Calmati…si può sapere cosa è successo?  >> chiese spazientita e preoccupata.
<<  Togliti di mezzo donna! Vado a uccidere una volta per tutte quel babbeo che chiami Goku! Quell’essere con un solo neurone che è stato in grado di produrre questo scempio di disegno! >
La donna non parve capire sino a quando si ritrovò tra le mani un disegno. Non riuscì a trattenersi e scoppiò a ridere.

Vegeta sbuffò e si diresse in giardino, pronto a dirigersi presso la casa di Goku per farlo fuori.
Ma non dovette neanche muoversi che un Goku con due dita sulla fronte, e uno sguardo truce, apparve dinanzi a lui.
Si guardarono in attimi interminabili, sino a quando il più giovane dei due proferì parola.
<<  Questa volta sono molto arrabbiato Vegeta! Insomma, va bene che dici che sono un’idiota, va bene anche che dici che sono uno scarto…però non credo proprio di essere una cacca gigante!  >> disse Goku profondamente offeso.
Non se lo sarebbe mai aspettato dal suo miglior amico.
<<  Kakaroth fammi un favore, sta zitto e lasciati uccidere lentamente! Voglio vederti piegare dal dolore, voglio gustarmi la tua faccia mentre mi implori pietà!  >>
Si scagliò contro, colpendolo fortemente. Goku dapprima parve spaesato, dopo iniziò a contraccambiare con la medesima forza.
Lo scontro era violento, i due erano a pari forza. Goku sferrava calci e pugni, mentre Vegeta si dimenava con Bing Bang Attack e una moltitudine di calci.
I due erano stremati, nessuno riusciva più a combattere. Si gettarono a terra, privi di ogni forza e lucidità.
Ad un tratto due immagini parvero davanti ai due sayan. Entrambi strabuzzarono gli occhi, quando un giovane Gohan apparve davanti ai loro occhi increduli.
<<  Pesce d’aprile, babbei!  >>



 
Ehm….spero di avervi strappato un mezzo sorriso con questo pesce d’aprile!!! Diciamo che Gohan è stato davvero perfido. Chi se lo sarebbe mai immaginato?:)
 
Sitter