The Chosen.
1°:Questo è strano.
1°:Questo è strano.
Sono mesi che non vedo faccie nuove , sono mesi che vivo nella paura e nel caos più totale costretta ad ubbidire a certe persone che arrivano di punto in bianco e si fanno chiamare " Cacciatori di demoni ". Tutto iniziò quando rientrai a casa da una lunga vacanza in Messico il paese in cui vivo non era più come lo avevo lasciato , era completamente isolato dal resto del mondo , i telefoni non prendevano e molta gente cominciò a comportarsi in modo strano altre invece erano semplicemente scomparse.
Quello stesso giorno fui attaccata dalla mia migliore amica , quello scontro mi lasciò con un bel braccio rotto e due costole fratturate ma stranamente guarii in fretta e nessuno si fece delle domande.
Quando mi risvegliai mia madre era accanto a me con le lascrime agli occhi cercò di spiegarmi la situazione che si era creata ad Evaston ma non c'è la fece perchè era , come dire, troppo distrutta per poter affrontare un discorso quando se ne andò senza dire una parola il suo posto venne preso da un uomo che mi spiegò ciò che volevo sapere .
A distanza di tre mesi non è cambiato nulla i demoni ci stanno ancora addosso senza alcun motivo , i miei amici stanno morendo uno ad uno e mia madre sta impazzendo , passa intere giornate rifugiata nella chiesa del paese ad ascoltare le solite cavolate di Padre Tom .
<< Maggie stiamo aspettando solo te , Padre Tom e i cacciatori devono dirci delle cose molto importanti. >>
<< E chissà cosa dovranno mai dirci , di non perdere la speranza? o che moriremo tutti? >>
<< Maggie... >>
<< Susy andiamo credi ancora che finirà tutto per il meglio? Non vedi che tutti quelli che conosciamo stanno muorendo o tentano di ucciderci? >>
Lo so , sono pessimista ma tutti qui pendono troppo dalle labbra del parroco e dei due cacciatori e questo non lo sopporto .
<< Maggie per favore hanno detto che è molto importante. >>
Guardo la ragazza dai capelli color carota che mi fissa speranzosa con quei suoi occhioni verdi , come posso dirle di no?
<< Va bene hai vinto. >> Un grande sorriso si fa spazio sul suo dolce e innocente viso punteggiato qua e la da piccole lentiggini chiare , Susy e io non siamo amiche da molto tempo è la solita ragazza casa e chiesa , timida e solitaria ma anche molto buona e sempre disponibile al contrario di me che non me ne frega quasi niente di nessuno .
Sono cresciuta con il menefreghismo di mia madre che non si me è mai interessata davvero a me, quando era ancora in grado di reggersi in piedi non era mai a casa ma viaggiava sempre per tutto il mondo e non si faceva sentire per mesi . Putroppo non ho mai conosciuto mio padre non ho neanche una sua foto per ricordo e questo mi fa star male .
<< Aspetta...sei venuta qui da sola? Lo sai che è pericoloso. >>
<< Lo so lo so ma ho corso e nessuno si è accorto della mia assenza. >>
<< Susy non dovresti correre certi rischi sopratutto per me. >>
<< Sei mia amica e poi sotto a questo strato di ghiaccio so che batte un cuore buono quanto il mio. >>
<< Non te la detto mai nessuno che sei troppo sdolcinata? >>
<< Si tu , tutti i giorni. >>
Mi scappa una risata e sono seguita a ruota da Susy , devo ammettere che sono felice di averla conosciuta senza di lei probabilmente sarei morta di noia visto che la maggior parte delle persone ancora vive non mi rivolge la parola per paura di ricevere una risposta scortese .
Prima di raggiungere la chiesa ci fermiamo sulla soglia della porta di casa , osserviamo per bene tutto ciò che che ci circonda per evitare di incappare in scontri indesiderati .
Dopo esserci assicurate che fuori non c'è nessuno corriamo più veloci che mai verso la chiesa ma ad un certo punto vengo percossa da un brivido lungo la schiena che mi fa bloccare in mezzo alla strada deserta Susy si volta verso di me e sussurra un " Muovi ! " ma io pur volendo non ci riesco .
<< C'è qualcosa che non va !Susy va via ! >> Percepisco fin troppo bene delle presenze intorno a noi... come se ci avessero circondato e la cosa brutta è che non si tratta della prima volta .
<< Maggie non c'è nessuno andiamo! >> Susy mi raggiunge e prendendomi per il braccio mi trascina verso l'entrata principale della chiesa , io mi sento ancora scossa ma cerco di riprendermi appena noto che tutti gli sguardi dei presenti sono su di noi molti dei quali ci guardano scuotendo la testa scocciati .
<< Maggie , Susy finalmente! Ci stavamo preoccupando . >> Padre Tom è il primo a parlarci senza scomporsi .
<< Mi scusi padre , ma abbiamo avuto dei problemi. >> Susy rispose con il suo solito tono educato per poi guardarmi preoccupata, questo non doveva succedere davanti a lei mi prenderà sicuramente per matta.
L'espressione del parroco si fa dubbiosa ma a quanto pare preferisce lasciare perdere perchè con un gesto del capo ci invita a sedere accanto ai nostri genitori.
<< Ora che ci siamo tutti possiamo cominciare. >>
Mia madre è seduta alla mia destra mi guarda di sfuggita per poi girarsi completamente verso due ragazzi che stanno parlando con Padre Tom , vedo che ha gli occhi lucidi e gonfi avrà pianto tutta la notte , come al solito.
Anche io come lei mi soffermo sulle due figure occupate a parlare : sono due uomini entrambi di bell'aspetto , uno è alto con i capelli corti sul biondo scuro mentre l'altro è leggermente più alto del primo e porta i capelli lunghi sul marrore .
<< Susy ma chi sono? Non li ho mai visti. Che fine hanno fatto Eddy e Samantha? >>
<< Se tu venissimi più spesso qui lo sapresti! >>
<< Andiamo chi sono? >> Le ripeto.
<< Sono dei nuovi cacciatori , sono arrivati stamattina dopo aver ricevuto la richiesta d'aiuto di Eddy e sua moglie. >>
Ah ok , nuovi cacciatori.
<< E loro dove sono finiti? >>
<< Sono morti Maggie. >>
La sua risposta mi lascia spiazzata sto giusto per farle un'altra domanda ma Padre Tom inizia a parlare.
<< Signori e signore vorrei prima ringraziarvi di essere venuti qui . Sono ormai tre mesi che combattiamo questi demoni senza mai arrenderci tutti noi abbiamo perso qualcuno a cui volevamo bene... >>
Una donna scoppia a piangere durante il discorso del prete lui le si avvicina e con delicatezza le posa una mano sulla spalla per darle conforto.
<< Il loro ricordo ci fa andare avanti . Eddy e la sua graziosa moglie Samantha sono venuti fin qui per aiutarci ma il destino ha riservato a loro una fine orrenda . Il nostro Signore però ci ha dato una seconda possibilità facendo arrivare questi due giovani uomini che ci aiuteranno a scacciare via dalle nostre vite per sempre le creaure di Satana. >>
Si , vorrei vedere . Probabilmente faranno la fine degli altri.
Padre Tom terminato il suo discorso si fa da parte e passa la parola ai due ciacciatori.
<< Il mio nome è Dean e lui è mio fratello Sam , non c'è ne andremo da qui finchè non ritornerà tutta alla normalità per farlo però avremo bisogno dell'aiuto degli uomini , più siamo meglio è.
I demoni li conosciamo molto bene e non si fermeranno finchè non avranno quello che cercano >>
<< Ma come...non abbiamo fatto nulla! >> La voce acuta di Marie echeggia per tutta la struttura , è la prima cosa sensata che abbia mai detto perchè il più delle volte apre la bocca per dare aria ai polmoni .
<< Questo lo scopriremo molto presto...ora però andate tutti a casa e chiudetevi a chiave. Non dovete uscire per nessuna ragione al mondo. >> Ora a parlare è quello con i capelli lunghi e mi trovo a pensare che è incredibile che siano fratelli...sono così diversi .
Tutti cominciano ad alzarsi e io faccio lo stesso tranne mia madre e altre donne che preferiscono rimanere ranicchiate sulla panca a piangersi addosso.
Siamo scortati fino alle nostre case da uomini che tengono tra le mani armi di qualsiasi genere , Susy cammina accanto a me e sento il suo respiro farsi sempre più affannoso per la paura.
<< Ehi Susy rilassati andrà tutto bene. >> Dico poco convinta delle mie stesse parole , mi sento osservata e comincio a percepire di nuovo delle presenze accanto a noi .
<< Sei tu quella nervosa più di tutti Maggie , mi devi spiegare quello che è successo prima. >>
<< Prima quando? >> So di cosa sta parlando ma voglio evitare assolutamente questo discorso.
<< Lo sai ! >>
Scuoto la testa ma lei non intende fermarsi così decido di troncare subito la discussione.
<< Devo portare mia madre a casa! Ci vediamo dopo! >> Senza voltarmi mi incammino di nuovo verso la chiesa ma nell'istante in cui vedo che nessuno è voltato dalla mia parte prendo un'altra strada che porta verso il vecchio parchetto.
Passa circa un'ora da quando sono seduta sull'altalena mezza scassata e arrugginita ricordo che questo era il mio posto preferito da bambina poi crescendo non ci ho messo più piede. Alzo lo sguardo al cielo oscurato da nuvole nere come la pece ormai le tenerbre sono calate quindi mi conviene andare a casa se non voglio farmi ammazzare.
Mi alzo dal piccolo sellino sbiadito e un leggero venticello freddo si alza facendo scompigliare i capelli che mi finiscono sugli occhi , appena riesco a liberarmene vedo una donna appoggiata con la schiena al muro che mi fissa con un sorriso maligno dipinto sul viso grassoccio.
Sbarro gli occhi e mi irrigidisco come una corda di violino , non ho fiato per parlare.. non ho forza per scappare.
<< Ciao. >> Mi dice il demone rimanendo appoggiata sul muretto con fare disinvolto.
<< Hai paura tesoro? >> Non rispondo , faccio un profondo respiro e mi giro dall'altra parte pronta per andarmene da lì ma lei è davanti a me che mi impedisce di scappare, con un gesto della mano mi scaraventa sopra il parabrezza di una macchina abbandonata per poi scivolare a terra dolorante per quanto posso alzo lo sguardo su di lei e i suoi occhi diventano tutti neri mentre si fa sempre più vicino a me , con una forza disumana mi prende per la gola e mi solleva...sento le sue dita che si stringono sulla mia gola . << E' da un pò che ti osservo , sembri diversa da tutti gli altri. >> Il demone non soddisfatto mi lancia contro una grande quercia spoglia sento le ossa rompersi sotto la mia pelle , il dolore è impossibile da sopportare e sento il sangue uscire a fiotti dalla ferita aperta dietro la testa.
<< Non ho mai conosciuto umani che percepiscono la nostra presenza ma tu...tu ci riesci. >>
Ricevo un brutto calcio in pieno stomaco che mi fa urlare di dolore .
<< E non ho mai conosciuto qualcuno che resistesse così tanto , con tutte quelle ossa rotte dovresti essere già morta e invece...>>
Un altro calcio.
<< Io e i miei fratelli ti cerchiamo da anni...Ah sei praticamente identica a lei.Tuo padre ti ha nascosto bene lo devo ammettere .
Grazie a te potremo riportare una volta per tutte Kyra sulla terra. >>
Quelle parole senza senso le sento a malapena con la coda dell'occhio la vedo pronta a farmi ancora del male quando una luce accecante squarcia il suo petto e il suo corpo cade a terra accanto al mio.
Un paio di occhi verdi sono l'ultima cosa che vedo prima di cadere nel buio più totale dove il dolore cessa completamente.
**********
Apro gli occhi facendo molta fatica a mettere a fuoco ciò che mi circonda .
<< Dean guarda si sta svegliando! >>
<< Ma è impossibile! >>
<< Signori ci troviamo di fronte a un miracolo del signore. >>
Riesco a sentire chiaramente le tre voci che parlano vicine a me una delle quali la riconosco subito. Padre Tom.
Con le braccia faccio leva sul materasso per alzarmi ma vengo subito rimessa giù da uno dei tre uomini.
<< Ragazzi davvero, sto bene. >>
Dette queste parole provo di nuovo ad alzarmi e grazie al cielo nessuno si intromette per impedirmelo così mi trovo a guardare i tre sguardi scioccati dei due cacciatori e del parroco.
<< Che avete? >>
<< Ti ricordi cosa ti è successo per caso ragazzina ? >> Mi chiede il cacciatore con i capelli biondo scuro senza smettere di fissarmi , inizialmente non capisco ma in quell'istante una serie di immagini passano per la mia testa...il demone , lo scontro , il sangue e tanto tanto dolore.
Il cuore comincia a battermi forte e comincio a tastarmi le braccia , il viso , le gambe , la testa ma non trovo niente....niente ferite , niente ossa rotte...niente dolore.
La mia attenzione viene poi attratta dallo specchietto posto sul comodino accanto al letto e rimango senza parole.
<< Oddio sembro appena uscita da un salone di bellezza! Come è possibile dovrei essere morta! >>
I miei occhi si posano sugli abiti che indosso : sono sporchi di terra e da chiazze enormi dal color scarlatto , la sera scorsa ho perso molto sangue eppure sono ancora qui.
<< Padre Tom potrebbe lasciarci da soli ? Vorremmo fare alcune domande alla ragazza. >> Ora a parlare è il fratello più alto. Sam.
Il parroco dopo avermi rivolto un sorriso debole se ne va chiudendo la porta della stanza.
<< Ricordi tutto di ieri sera? >>
Annuisco senza dire una parola.
<< Ti andrebbe di raccontarci esattamente come sono andate le cose? Quando siamo arrivati a salvarti tu eri già... bhe eri..>>
<< Quasi morta. >> Termino la frase per lui poi aggiungo << Sono andata al parco dopo aver sentito le false speranze che tutti voi cacciatori insistete a dare , era ormai notte quando decisi di tornare a casa ma una donna appoggiata al muretto me lo impedì. Ricordo che mi scaraventò su una macchina senza neache toccarmi poi mi sollevò da terra prendendomi per la gola e mi catapultò di nuovo verso una quercia, poi disse delle cose... >>
I fratelli si scambiano uno sguardo che non riesco a decifrare.
<< Cosa ha detto? >> Domanda Dean.
<< Che grazie a me Kyra sarebbe tornata di nuovo sulla terra. >>
Dean si alza dalla sedia e prende il telefono cominciando a pigiare dei numeri.
<< Chiamo Bobby se sa qualcosa su questa Kyra. >> Ed esce anche lui dalla stanza.
Il fratello annuisce e si rivolge di nuovo verso di me.
<< Come ti chiami? >>
<< Maggie .Ora cosa succederà? >>
<< Ora cerca di stare tranquilla , sei viva e stai bene scopriremo presto cosa voleva il demone da te. >>
Bussano alla porta e dopo poco Padre Tom entra nella stanza visibilmente sollevato con Dean accanto .
<< I demoni se ne sono andati via , i telefono hanno ricominciato a funzionare come anche l'elettricità e l'acqua. Sembra che tutto sia tornato come prima. >>
Grandioso i demoni sono andati via dopo che una di loro mi ha pestato per bene.
<< Allora erano qui per me. >> Queste parole mi uscirono come un sussurro... non ci posso credere tutte quelle persone sono morte per colpa mia.
<< A quanto pare ieri abbiamo ucciso il loro capo dobbiamo portare via da qui la ragazza o ne arriveranno altri a finire il lavoro. >>
Aspettate...cosa?
<< Nono non vado da nessuna parte qui ho mia madre..ho la mia famiglia. >>
Mi alzo dal letto e senza sentire storie mi dirigo a passi d'elefante verso la porta ma Dean si posiziona davanti a essa con un espressione dura sul viso.
<< Togliti me ne vado! >>
<< No tesoro non vai da nessuna parte , Bobby ha detto di andare di corsa da lui era piuttosto preoccupato al telefono. >>
<< Non posso andarmene senza dire niente a nessuno! >>
<< A questo ci ho già pensato io. >> Dice Padre Tom venendomi accanto con la sua solita bibbia tra le mani. << Per tutti qui sei morta. Vedi se i superstiti sapessero che i demoni erano qui per te verrebbero loro in persona ad ucciderti , meglio evitare non credi? >>
<< Quindi è come se non esistessi più? >>
<< Esatto ma solo per chi ti conosce , faremo le cose per bene per non destare sospetti. Domani ci sarà il funerale quello sarà il momento adatto per andarvene via. >>
<< E lei cosa farà Padre Tom? >>
Chiede Dean al parroco.
<< Io menterrò il segreto. >>