02/04/2012
8 recensioniAllora, ho deciso di cimentarmi in questa 'sfida' delle 50 frasi su una coppia a scelta. Quidi sono andata in questa community LJ - 1frase -, ho scelto un set (gamma) e mi sono messa a lavoro dopo aver ponderato su chi scegliere ^^
Questa raccolta di frasi è divisa in due, così da non aspettare troppo prima di pubblicarla XD
Note: Ambientazioni varie; speculazioni personali; cose totalmente inventate.
Disclaimer: mi appartiene solo ciò che scrivo (e gli OC random).
Ja ne,
Temari
50 Steps to Know You Better
Whenever you're around I can't fight it
You get under my skin in a way that I like it
and I can't take anymore
Tell me what you want from me or leave me alone
cause I'm all caught up and I'm losing control
- Say You Will,
Evanescence -
#01 - Sonno
Si sentiva leggermente in colpa, doveva ammetterlo, a sgattaiolare nel letto dopo essere appena rientrato dalla Marukawa nel cuore della notte, allungare le mani verso l'elastico dei pantaloni del pigiama di un Yukina profondamente addormentato, procedendo poi ad abbassare la stoffa e prendendo fra le labbra il sesso dell'altro per un servizietto notturno di cui era inconsapevole; ma i piccoli gemiti involontari che si riversavano da Yukina erano una delle poche cose in grado di fargli passare la tensione che gli pesava sulle spalle e di conciliargli il sonno.
#02 - Treno
Dopo i dodici anni, Shouta aveva sviluppato una sorta di avversione per i treni - in special modo quelli degli orari di punta -, perché non c'era giorno in cui la mano morta (o qualche altra parte del corpo) di un uomo veniva 'magicamente' attirata al suo sedere o al suo inguine come il ferro ad una calamita—ma con Yukina incollato a lui dal resto dei passeggeri, per una volta la mano che lo palpeggiava non gli dispiaceva per nulla.
#03 - Fermata
Capitare nei pressi della libreria Marimo Books, quel giorno, come il primo posto in cui ripararsi dall'acquazzone improvviso che si era scatenato, improvvisamente, gli sembrò avere lo zampino del destino; nascondendosi dietro ad un libro, Shouta restò a fissare il commesso dal sorriso abbacinante per quasi un'ora e decidendo seduta stante che sarebbe passato di lì ogni giorno per rifarsi gli occhi.
#04 - Ora
A Yukina piaceva il suo lavoro part-time; non gli pesava affatto, perché poteva leggere in anteprima gli shojou che seguiva (e scoprirne sempre altri di nuovi) e gli piaceva essere a contatto con le persone, scambiando quattro chiacchiere e consigliando i manga che considerava validi, però da quando aveva trovato Kisa-san il suo sguardo si posava sull'orologio sempre più spesso, contando con impazienza le ore che lo separavano dalla persona che amava.
#05 - Ritornello
Shouta non riusciva a staccare gli occhi dal cellulare, completamente sordo alla preoccupazione di Ricchan per il suo viso in fiamme; era troppo occupato a maledire Yukina per il dannato messaggio che gli aveva appena spedito:
"Sei un miracolo che ho incontrato solo una volta;
come le stelle che brillano insieme e le gocce di pioggia che si ricongiungono al mare,
stiamo insieme, amore, per me sei tutto." [*]
#06 - Cambiare
C'era una strana luce negli occhi castani del suo compagno, notò Kou mentre l'editore gli si avvicinava con passo misurato e (per mancanza di un altro aggettivo) felino, uno sguardo che per qualche motivo gli fece drizzare i peli della nuca; deglutì nervoso quando Kisa-san gli poggiò una mano sul petto, dicendo "Che ne dici se per stasera facciamo a cambio, eh Yukina?", ma il tono sensuale del trentenne gli fece andare in tilt il cervello.
#07 - Pietra
Gli ci erano voluti anni per indurire il suo cuore, così che niente e nessuno potesse ferirlo in quella vita che spesso era stata ingiusta nei suoi confronti, come un diamante che nulla può spezzare; certo, solo un cuore altrettanto forte poteva sgretolare le sue barriere ed accecarlo con la sua brillantezza, proprio come aveva fatto Yukina.
#08 - Rugiada
"I miei complimenti per... Il paesaggio ed il realismo di queste gocce di rugiada, Yukina-kun..." Kou dovette trattenere una risata nell'osservare il suo professore di Ritrattistica cercare di mantenere un contegno di fronte al suo quadro—non era da tutti riuscire ad ignorare in modo così plateale il corpo nudo dell'uomo (che solo Kou sapeva essere Kisa-san) steso in quel prato bagnato di rugiada.
#09 - Vento
La sua si poteva definire un'esistenza controvento: ogni passo l'aveva fatto sfidando quei venti di tempesta che erano i giudizi (e i pregiudizi) della gente che incontrava, che tentava di convincerlo che la cosa giusta da fare fosse seguire la corrente... Ma lui aveva sempre trovato più interessante andare contro corrente.
#10 - Sentimento
Sapeva che Yukina lo amava - era impossibile non notarlo perché il ventunenne certo non faceva nulla per nasconderlo -, però a Shouta pareva ancora incredibile vedere uno sguardo carico di sentimenti così genuini, puri ed assoluti rivolto nella sua direzione.
#11 - Strappo
Kou era stato presente, quel giorno di maggio, quando era arrivato l'invito ad un matrimonio indirizzato a Kisa-san; la reazione violenta di Kisa-san, che aveva strappato la cartolina in pezzi tanto piccoli da poterli usare come coriandoli, lo aveva lasciato di stucco: non aveva mai visto l'editore comportarsi così e, mentre lo abbracciava per calmarlo, non poté che chiedersi chi fosse esattamente Kuniyama Mito.
#12 - Desiderio
Era la prima volta che il desiderio (irrefrenabile, ardente) non si accendeva dentro di lui dopo un bicchiere di birra, o due o dieci, ma solo per lo sfiorarsi casuale delle loro mani.
#13 - Acqua
Il sudore che risplendeva al sole dell'estate sulla pelle di Kisa-san, faceva sentire Kou come un viaggiatore alla ricerca d'acqua nel deserto, mentre in una languida carezza della lingua procedeva a raccogliere ogni goccia che incontrava sul suo cammino.
#14 - Favola
Kou non poteva staccare gli occhi dalla foto che aveva davanti; Kisa-san gli aveva spiegato che era stata scattata l'unica volta in cui gli venne dato un ruolo da protagonista in una recita scolastica; era stato all'ultimo anno delle medie, uno spettacolo basato su Cenerentola, "A nessuna delle ragazze andò giù che quel vestito pomposo ed ingombrante stesse meglio a me che a tutte loro." commentò Kisa-san sprezzante.
#15 - Premio
Shouta sospirò sconfitto, seduto in treno di ritorno dall'ufficio, ripensando all'oggetto che aveva in borsa, che però non aveva quella mattina quando era uscito di casa; come spiegare a Yukina che aveva vinto il primo premio - un maledetto vibratore viola fluorescente che si illuminava a seconda di come si regolava - di quella stupida lotteria interna indetta dalla Sapphire?!
#16 - Regno
Kou non si considerava un ragazzo pudico o che si imbarazzava facilmente, anzi, eppure accompagnare Kisa-san in quel negozio con ogni genere di articoli erotici e vedere come l'editore sembrasse nel suo regno mentre navigava fra gli scaffali, gli fece realizzare per la prima volta da che stava con l'altro che avevano davvero nove anni di differenza.
#17 - Delirio
"AH! Kisa-sa—ngh! Merd—AH!" Kou era in preda al delirio, non poteva credere che sentire la lingua di qualcuno leccare languidamente quella parte finora inviolata potesse provocargli quel genere di sensazioni, talmente forti da far tremare ogni terminazione nervosa con brividi di piacere che non accennavano a diminuire.
#18 - Rana
Shouta conosceva bene la storia della Rana nel Pozzo; per lui tutti gli esseri umani erano come quella rana, intrappolata in quello spazio ristretto e felice di starsene lì... Aveva incontrato molte di quelle 'rane' negli anni, ed aveva ampliato gli orizzonti ad un buon numero di queste in modi che non avrebbero mai immaginato, ed ammetteva che era sadicamente divertente vedere alcune di quelle 'rane' ritornare impaurite nel loro piccolo pozzo, spaventate dalle tante, infinite possibilità che erano al di là di quelle mura.
#19 - Fratello
Kou aveva fiducia in Kisa-san; sapeva che il trentenne, ora come ora, non l'avrebbe mai tradito, così come sapeva che non era possibile che andasse con una donna, ma se c'era qualcuno che poteva fargli venire dei dubbi sull'omosessualità di Kisa-san, quella era senza dubbio Aikawa-san; e a poco serviva che la donna l'avesse assicurato che vedeva il collega solo come un fratello: andare in giro mezza nuda nel suo appartamento era comunque troppo.
#20 - Profumo
Non avrebbe mai pensato che l'odore pungente dell'acquaragia sarebbe finito per rientrare fra quei profumi unici che associava a 'casa'.
#21 - Essere
"Non puoi essere innamorato di me: sono cinico, superficiale, ho nove anni più di te, non sono il tipo da avere una relazione seria, e poi sono un uomo—"
"Sei Kisa-san, è tutto quello che serve."
#22 - Ritmo
—Thump; —thump; un gemito; il letto che cigola; —thump; un mezzo grido di piacere e poi silenzio... Mizono Chie trasse un sospiro di sollievo al pensiero che ora poteva finalmente addormentarsi e decise, con l'ultimo pensiero cosciente, che alla prima occasione avrebbe spostato il letto dall'altra parte della stanza; sentire i vicini darci dentro quando lei non faceva nulla da mesi era da masochisti.
#23 - Garanzia
Shouta schioccò la lingua contro il palato con fare irritato, lanciando le manette nel cestino che teneva vicino al letto con gli occhi ridotti a fessure; Takano-san poteva scordarsi che gli prestasse altri 'giocattoli' per movimentare la sua vita sessuale con Ricchan: quelle manette le aveva comprate da poco e quel genere di articoli non avevano la garanzia!
#24 - Proiettile
La nozione che Kisa Shouta fosse un ottimo tiratore non era fatto noto a molti: l'editore raramente andava alle feste di quartiere, ed ancora più raramente si lasciava andare a passatempi infantili quali sparare alle lattine per vincere premi insulsi per un uomo della sua età; questo però non gli impedì di prendere il fucile dello stand più vicino, sparare un solo pallino di gomma e centrare in piena tempia una ragazzina impudente che stava flirtando con Yukina a venti metri da lui.
#25 - Tentativo
Il primo tentativo che aveva fatto per far capire ai suoi genitori quale fosse la sua situazione, durante il secondo anno delle superiori, era miseramente fallito, ed il ricordo dello sguardo di gelida furia di suo padre e dello shock incredulo di sua madre lo perseguitavano ancora oggi; temeva più di ogni altra cosa che Yukina potesse soffrire allo stesso modo per colpa sua.
[*] In realtà è il ritornello della 6° ending di Fairy Tail - Be As One (Natsumi Watanabe)