Disclaimer: I personaggi di
Black Butler non mi appartengono
Ma sono di proprietà di Yana Toboso ©
Se così non fosse
…OH SEBAS-CHAN~
*Cinguetta*
.: Sangue di Caramello :.
Mi piacciono i dolci della Funtom, soprattutto quelli al caramello.
Si sciolgono in bocca, sfrigolano
contro il palato e lasciano dietro di loro un sapore dolce e amarognolo allo
stesso tempo: uno di quei gusti caldi che ti rimane sulle labbra e quando ci
passi la lingua lo puoi ancora sentire, come un’eco di ricordi tanto lontani da
aver assunto la medesima colorazione dorata.
Adesso, solo se scavo all’interno
delle guance con la lingua gonfia mi sembra di raccogliere un po’ di quel
sapore. Ma è difficile dire se sono davvero le ultime tracce del dolce, con
tutta la terra che mi riempie la bocca. E il sangue che si gonfia, gorgogliando
nei polmoni e risalendo nella gola in uno spumeggiare dal retrogusto metallico.
Tra i denti, la consistenza morbida che riesco a percepire è quella dei vermi
che si torcono nel fango, il sapore amaro è solamente quello delle foglie
bagnate –Pioggia? Lacrime? In fondo, non
è un po’ la stessa cosa? Anche il cielo piange.
Non sarebbe dovuta andare così.
Non so come sarebbe continuata, ma so come sarebbe dovuta finire.
Non così. Non così. Joker voleva
che finisse in modo diverso. Tutti avremmo voluto che finisse in modo diverso.
Nessuno voleva che finisse.
Se avessi potuto scegliere, non
sarei stata da sola. Non mi piace, non mi piace stare sola.
Sarebbe bello se ci fossimo
tutti, qui, adesso, insieme. Col sorriso,
vero. Non una menzogna, non una bugia infiocchettata di nastri e jabot.
Col cielo che scolorisce in
lontananza, le stelle che occhieggiano e sbattono le ciglia filamentose e brillanti,
con questo crepitare di fiamme che tace e si ridimensiona in un falò
scoppiettante di cibo, questo caldo che si tinge di gelo e si disperde in
cenere e vento.
Sì. Sarebbe così bello. Perfetto. Giusto.
Tutti insieme, nel cerchio dorato
delle tende, a ridere e a scherzare come nulla fosse accaduto e il futuro fosse
una belva da domare, un obiettivo da centrare coi coltelli, un serpente da
incantare, un salto nel vuoto ed una mano amica.
Negli occhi, solo i colori del
circo.
In bocca, solo il sapore del
caramello.
Note di fine
capitolo.
Primo
lavoro su Black Butler! (E te pareva se non veniva fuori una cosa deprimente,
dico io.) Vabbè, vabbè *agita manina*
Allora.
Uhm. Direi che non c’è nulla da dire: il momento che ho scelto è la morte di
Doll (çAç). Il riferimento al sorriso,
bhè..una sorta di gioco di parole, diciamo così? Si capisce soprattutto
pensando ai jabot e ai nastri.
Comunque.
Spero
di non aver scritto roba orribile potrebbe anche starci.
Alla
prossima e grazie per aver letto!
Nemeryal