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Autore: SeaLight    03/04/2012    7 recensioni
Buonasera! Questa fic è nata da un delirio serale. Vegeta incontrerà un personaggio moooolto strano... chi sarà?
" Si aggirò per quella stanza, sempre che così si potesse chiamare, con fare seccato, maledicendo chiunque l’avesse fatto finire lì contro il suo volere strappandolo alle sue principesche attività, qualunque esse fossero. "
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buonasera a tutti! Scommetto che non vi aspettavate di rivedermi così presto, vero? Siete contentii? ...Ma anche no [nd voi.]
... Vabbè, contenti o meno, passiamo oltre! Questa fic è nata qualche tempo fa dai deliri serali fra me e una mia amica su MSN, e questo pomeriggio l'ho ritrovata e riscritta... in pratica, è passata dall'essere poco più lunga di una drabble a questa cosa che fra un po' supera il limite del super saiyan della flashfic. Prima di leggerla, però, vi consiglio di guardare almeno la parte iniziale di codesto video: http://www.youtube.com/watch?v=soC2kDAlkUA 
Perdonatemi se vi faccio perdere tempo, ma serve, per capire di chi parlerò, altrimenti la fic non ha nessunissimo senso non che poi ne acquisti così tanto :')
Spero di riuscire a strapparvi un sorriso, anche se dopo la morte di Gokuccio oggi, sarà difficile ç_ç Io domani andrò a scuola vestita di nero. VERAMENTE. DD':
Grazie mille a chi leggerà! :D Se vi va, lasciate una recensione... mi piacerebbe molto avere un vostro parere!
Buona lettura! ^^
SeaLight

 




Bizzarri, principeschi incontri.
 

- Ma che diavolo... KAKAROTH!
Vegeta, leggermente alterato per essere stato sbattuto poco gentilmente da chissà chi per terra, si alzò e massaggiandosi il fondoschiena dolorante si guardò intorno, constatando con suo stupore e sollievo che quell’imbecille di Kakaroth non c’entrava niente, quella volta. Il luogo dove era finito (da dove era arrivato, poi?) era completamente e insopportabilmente vuoto e bianco. Un po’ come quell’insulsa stanza... come si chiamava? Beh, del resto i nomi che quegli infimi terrestri davano alle loro cose non erano certo importanti per il principe dei saiyan.
 Si aggirò per quella stanza, sempre che così si potesse chiamare, con fare seccato, maledicendo chiunque l’avesse fatto finire lì contro il suo volere strappandolo alle sue principesche attività, qualunque esse fossero. Per il nervosismo, tirò qualche ki blast in giro, chiamando a gran voce Kakaroth (perché, ne era certo, doveva esserci il suo zampino) o qualunque persona o cosa abitasse in quell’ammasso di nulla, non provocando però nemmeno una bruciacchiatura a quello stramaledettissimo posto, e senza che nessuno rispondesse ai suoi richiami.
 D’improvviso tutto si fece buio: Vegeta aggrottò un sopracciglio, pensando che stesse per arrivare quella lucertola gigante che i terrestri chiamavano drago, chiamata da Kakaroth o dai suoi amichetti, sicuramente per riportarlo indietro da lì.
Invece, dal pavimento cominciò a spuntare una macchia marrone indistinta, che poco a poco si rivelò essere una roccia, poco più grande di lui. Dalla roccia fuoriuscì una grande quantità di fumo bianco, che veniva gettato violentemente per aria con rumore di tuono. E sotto lo sguardo incredulo del principe, dalla roccia e dal fumo spuntò fuori un ometto: mingherlino, alto ancora meno di lui, con baffi castani e ridicoli capelli dello stesso colore, sparati per aria come in un’imitazione del super saiyan venuta male, con tanto di enorme collana, braccialetti ai polsi e gonnellino all’apparenza di paglia.
Il saiyan lo fissò con aria di scherno, trattenendosi dallo scoppiare a ridere e mantenendo un’espressione glaciale.
- CHI SEI TU, CHE OSI DISTURBARE IL MIO SONNO? - tuonò la figuretta, agitando in modo convulso le braccia. Vegeta a quel punto si spazientì, un reticolo di venuzze cominciò a formarsi sull’ampia fronte: come, come quell’essere immondo si permetteva di parlare così a lui? Si sarebbe pentito di averlo sfidato...
- Tsk! Come osi rivolgerti così a me, moscerino? Io sono il principe dei saiyan, Vegeta, figlio di Vegeta, re del pianeta Vegeta! E sentiamo, tu chi saresti, così che io possa sterminare te e tutta la tua gente per avermi mancato di rispetto?
- IO SONO PDOR, FIGLIO DI KMER, DELLA TRIBU’ DI ISHTAR, DELLA TERRA DESOLATA DEL SHTIRR!
Il silenzio gravò nel buio ammasso di nulla per qualche istante. E poi, come sincronizzate, le due principesche entità gridarono all’unisono:
- MI STAI PRENDENDO IN GIRO, VERO?!

 



Né i personaggi di DB, né il personaggio di Pdor , figlio di Kmer eccetera eccetera (di Aldo, Giovanni e Giacomo) mi appartengono, ovviamente :')

   
 
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