It’s a Mad, Mad
World
C’è qualcosa che
non va in lei.
È un pensiero violento quello, ma è reale, autentico. La pura verità.
In
lei, Emma, c’è qualcosa di sbagliato, un ingranaggio che non funziona come
dovrebbe. Forse è solo sfortuna, si dice, fissando accigliata il riflesso dello
specchio. O forse è quel che si merita. In passato in fondo ne ha commessi di
errori. Sbagli grandi e piccoli, ma abbastanza perché possa ragionevolmente
pensare di non essere riuscita a riscattare ognuno di loro. Non ancora.
Deve
esserci qualcosa però, altrimenti… altrimenti non perderebbe sempre. Non rimarrebbe
sempre sola. Ora, studiando il capello vuoto sul prato con Mary Margaret al suo
fianco, comincia a chiedersi se al contrario sia il resto a non essere nel
giusto.
È
il mondo che è sbagliato?
Il
sorriso storto di Jefferson, il suo sguardo spiritato mentre le lanciava occhiate
oblique e piene di illusioni, aspettative, la voce brutale così persuasiva,
ogni frammento di quell’esperienza sembra confermare quanto lui invece voleva
costringerla a riconsiderare.
Non
sei tu ad essere sbagliata. Non sei tu, non sei tu. È come una filastrocca.
E,
proprio come le filastrocche, non ha senso. Sperare è stato inutile e, si ripromette,
non accadrà più.
N/A:
(199
parole, uhm.)
Vista
la 1x17, questo è quel che ne è uscito. Ho amato questa puntata e il Cappellaio
è già diventato il mio secondo personaggio preferito <3. Buona caratterizzazione,
ottima resa del personaggio, descrizioni e caratteristiche assolutamente
perfette. Per farla breve, davvero davvero ben costruito. Il suo essere pazzo
perché sa, in un certo senso, è stato
qualcosa di geniale poi. Ed Emma… vedere Emma perdere anche il Cappellaio (sì,
lo so. Ai suoi occhi era un pazzo psicotico che l’ha rapita, narcotizzata e
costretta a costruirgli un cappello xD, ma c’era comunque tanto potenziale in
questa coppia) mi ha stretto il cuore.
Povera,
sembra che tutti i ragazzi a cui si interessi e che si interessino a lei
debbano morire o scomparire in un modo o nell’altro…
Ordunque,
spero vi sia piaciuto e dato che sono una donna impegnata (!), vi lascio un
abbraccio e vi auguro già una Buonissima (nel vero senso della parola, sì ù__ù)
Pasqua. Ahimè, la mia sembra prospettare letto e un raffreddore da fieno che si
tramuterà presto in febbre ç___ç.
A
presto, spero ;)