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Autore: carlikiller    04/04/2012    0 recensioni
One-shot tratta dalla storia " la House", non fa parte del filone principale perciò la pubblico separatamente. Parla del ritorno a casa di Victor.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Victor & Kenneth
Tornare a casa per Victor risulta essere molto difficile, lo aspettano due prove piuttosto dure.  Dovrà affrontare con i suoi genitori e con il suo migliore amico il difficile argomento della sua androginia. Kenneth lo va a prendere all’aeroporto, il suo biondissimo amico per tutto il tragitto gli racconta ciò che si è perso mentre era dalla sorella, poi, una volta arrivati a casa di Victor, si mettono d’accordo per la serata, c’è ancora molto di cui parlare, decidono di cenare insieme nel loro ristorante preferito Victor e stato via solo pochi giorni, ma Kenneth gli è mancato molto , ciò che non sa è che anche l’amico a sentito la sua mancanza. Appena entra in casa appoggia in camera le sue cose, poi scende in sala dai genitori per affrontarli
- Papà, mamma … ho preso la mia decisione … -
La madre si siede sul divano e gli fa segno di raggiungerla, il padre mette via il giornale e aspetta, Victor si siede al fianco della madre e parla - Voglio essere un ragazzo, e questo l’ho sempre saputo, in questi giorni però ho accettato di essere omosessuale - vedendo il padre immobile e la madre piangere Victor continua - So di avervi deluso e se non mi vorrete più vi capirò! -
- Victor io non piango dalla delusione, ma dalla felicità. Hai fatto la scelta giusta, hai scelto di percorrere la strada più difficile, consapevole che d’ora in poi sarà dura, ma lo hai fatto perché sentivi che era la cosa giusta per te … -
- Quello che la tua logorroica e adorabile madre vuole dire è che siamo orgogliosi di te! -
- Davvero? -
- Davvero figliolo, davvero! -
Victor salata al collo del padre mentre la madre va a preparare la cena - Cosa vuoi per cena? Oggi è in tuo onore! -
- Ceno fuori con Ken! - urla Victor dalle scale mentre va a cambiarsi
- Lui lo sa? -
- Stasera glielo dico! -
- Che lo ami? - Victor si catapulta giù dalle scale per zittirla
- No, in realtà pensavo di parlargli prima del resto! -
- Victor posso darti un consiglio? -
- Ovvio -
- Trasforma l’uscita di stasera in un vero e proprio primo appuntamento, passalo a prendere e offrigli la cena. Lui capirà e potrà scegliere se amarti o fare finta di niente. Non ha molte scelte, ti vuole troppo bene per allontanarti, perciò o diventerà il tuo ragazzo o fingerà di non aver capito per restare solo ottimi amici -
- Grazie Ma -
Victor fugge in camera dove manda un messaggio a Kenneth per dirgli che lo passa a prendere, e dove comincia a interpellare l’armadio su cosa indossare. Alle 19:30 puntuale, non sa nemmeno lui come, è davanti a casa di Kenneth con la macchina del padre. Gli fa uno squillo per farlo scendere, poco dopo il biondo compare con giacca di pelle e i jeans strappati, i suoi muscoli ampi sono messi in risalto e rischiano di provocare un infarto a Victor
- Ehi Vicky! -
Victor si riprende salutandolo - Ciao Ken, andiamo! -
Durante la cena chiacchierano del più e del meno, Victor non trova il coraggio di parlargli, ne della sua scelta, ne del suo amore. Dopo cena escono dal ristorante, Victor paga per entrambi e Kenneth lo guarda sorridente
- Cosa devo fare per ripagarti la cena? -
- Nulla -
- Sul serio! E io che mi aspettavo volessi alte prestazioni sessuali in cambio -
- Scemo - Victor gli tira un pugno su un braccio
- Guarda che io ero serio! -
- Sì certo! -
Kenneth lo prende per un braccio spingendolo contro la macchina e stringendolo fra essa e il suo corpo, lo guarda negli occhi poi dolcemente lo bacia, Victor risponde al bacio aggrappandosi a lui con una gamba rendendo tutto più passionale
- Quando hai capito che era un appuntamento? -
- Hanno cominciato a venirmi dei dubbi quando mi hai mandato il messaggio, di solito, al massimo, mi dici di venirti a prendere, è la prima volta che ti offri di darmi un passaggio. Poi quando hai pagato per entrambi ne sono stato certo -
- Non ti interessa sapere che scelta ho fatto? Ken voglio essere un ragazzo, non una ragazza … -
- Lo so, sai sei tornato con 10 cm di capelli in meno ho supposto volesse dire qualcosa, comunque non è l’unica cosa che so, da un po’ so di essere gay -
- Non me ne avevi parlato -
- Lo so … è che era difficile confessarti di amarti dal primo momento che ti ho visto e di aver finalmente capito, un paio di anni fa, di volerti così, uomo, perché è di questo Victor che sono innamorato! -
- Anch’io so di amarti da tempo, ma prima di potertelo dire avevo bisogno di chiarirmi con me stesso, non volevo metterti in mezzo ai miei casini più del dovuto! -
Victor riaccompagna sotto casa Kenneth che lo attira su di se e ricomincia a baciarlo invertendo le posizioni, Victor si ritrova sdraiato sul sedile, che non sa come si è reclinato, con Kenneth su di lui. Entrambi si eccitano piuttosto velocemente, infondo hanno 16 e sono pieni di ormoni. Victor cerca di uscire da quella situazione, non vuole arrivare subito al sodo, ma sentire Ken massaggiare la sua intimità da sopra i pantaloni, stretti già di loro, lo manda Knock-out. Riesce, non sa come, a invertire la situazione e con ultimo bacio, a scendere dall’auto - Beh … ciao Ken … ci-ci vediamo -
Ken scoppia ridere, scende dall’auto, lo attira verso di sé per salutarlo con l’ennesimo bacio poi lo guarda come se fosse un alieno mentre si avvia verso il vialetto di casa
- Sai che quella è casa mia e che questa è la tua auto! -
- Ehm … sì … giusto … -
- E ci vediamo sì! Domani c’è scuola! -
- Ah … sì è vero … - 
- Vicky riprenditi - Lo scuote Ken - Va bene che il sangue è defluito dal cervello per andare decisamente più in basso, ma ragiona piccolo mio -
- E che non mi aspettavo tutto questo! -
- Che accettassi di essere il tuo ragazzo -
- Sul serio diventeresti volentieri il mio ragazzo -
- No, ti ho infilato la lingua in bocca per sport! - risponde ironicamente Kenneth - Comunque, credevo che fosse sottinteso nel primo bacio -
- Io non lo so, mi sono spaventato perché non mi aspettavo che finissimo a fare sesso in macchina al primo appuntamento! -
- Scusa, nemmeno io me lo aspettavo, mi sono lasciato prendere dall’euforia, sentire che ti eri eccitato mi ha fatto impazzire, inizialmente volevo solo sentire cosa si provava a toccare un altro uomo, poi, beh, mi divertivo, non volevo metterti a disagio -
- E che non so dove stiamo andando -
- Pensi che io lo sappia, tutta la mia conoscenza viene dal porno! -
- Anche la mia, mi è diverso da come sarà fra noi … -
- Non hai mai visto del porno gay, vero? -
- Perché esiste? -
- Ok … sabato i miei non ci sono, tu vieni a casa mia, ti preparo la cena e guardiamo la mia collezione, serata porno gay cucciolo, porta il cambio dormi da me! -
- Perché il cambio? -
Kenneth si avvicina al suo orecchio e gli soffia dentro - Fidati ne avrai bisogno! -
Victor non vede l’ora che sabato arrivi, ama il suo neo-ragazzo e le suo idee perverse.
   
 
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