06/04/2012
3 recensioniNon è mai troppo tardi
Ed eccomi qui, nel giorno che dovrebbe essere il più bello della mia vita a camminare verso l’altare per raggiungere il mio ormai prossimo marito.Dentro di me so che è la cosa giusta, ma sarà vero?
Negli ultimi giorni la mia vita è cambiata così tanto che non so più distinguere cosa è giusto e cosa è sbagliato, pensavo di sapere cosa passasse per la testa a tutti i membri dell’Host Club, pensavo di sapere cosa legasse l’uno all’altro, ma evidentemente mi sbagliavo. Non riconosco più nessuno.
Chi l’avrebbe mai detto che Tamaki si sarebbe sposato con quella Lady Tonnerre.
Chi l’avrebbe mai detto che tra me e Kyouya potesse nascere qualcosa.
Eppure… Eccomi qui a camminare verso il Presidente Oscuro.
Come è successo?
Beh, è una lunga storia…
Si è dichiarato per prima lui ma io l’ho rifiutato. E' stato molto seccante all'inizio, non si dava pace, per un'intera settimana ha continuato a stressarmi anche se tutte quelle attenzioni mi piacevano.
Così abbiamo iniziato a uscire prima in segreto e poi sotto l'occhio di tutti.
A Tamaki non andava a genio il fatto che io uscissi con il suo migliore amico, non mi ha voluto spiegare il motivo di ciò ma io l’avevo capito.
Avevo capito i suoi sentimenti nei miei confronti ma non ho voluto dire niente anche perché nonostante lui non volesse si stava per sposare con Lady Eclair, grazie a lei avrebbe finalmente rivisto sua madre.
Tutti gli altri accettarono la cosa o almeno così credevo io…
Col tempo ho imparato a conosce il vero Kyouya e ben presto me ne innamorai.
Dopo aver annunciato ufficialmente il nostro fidanzamento sono andata a vivere con lui e mi ha chiesto di sposarlo, ma sentivo che c’era qualcosa che non andava.
Hikaru…
Oh Hikaru perdonami ti prego.
Ha cominciato a essere sempre più distaccato nei miei confronti anche se io non riuscivo a capirne il motivo, cosa gli avevo fatto.
All’inizio era così contento per noi mi ha persino aiutato con i preparativi per il matrimonio, a scegliere il vestito, gli invitati… Ma poi è successo qualcosa, pensavo che avesse di nuovo litigato con il suo amato fratello Kaoru ma non era così…
Tutti i presenti hanno gli occhi fissi su di me ed io tengo basso lo sguardo.
Perché tutta questa insicurezza?
Mi aveva baciata!
Cerco con tutte le mie forze di non piangere ma è più forte di me, due lacrime mi tradiscono e cadono leggere dal mio volto.
Mi aveva baciataun attimo prima che iniziasse il matrimonio nella stanza dove mi stavo preparando.
Perché l’aveva fatto? E Kaoru?
Non posso più pensarci.
Un’altra lacrima.
Basta!
Ho paura…
Ho paura di fare la cosa sbagliata e non poter più tornare in dietro…
Ecco.
Sono arrivata.
Sono davvero pronta?
Devo esserlo.
Il prete comincia a parlare e a fare la sua solita messa.
Non posso rovinare questo momento. Deve essere il girono più bello della mia vita!
Io devo essere felice! Non posso permettere che questo giorno venga rovinato da delle inutili sciocchezze, ma per riuscirci devo chiarire un paio di cose.
“Vuoi tu Kyouya Ootori prendere come tua legittima sposa la qui presente Haruhi Fujioka per amarla, onorarla e rispettarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi?”
Devo prima parlare con Tamaki e dirgli tutto, dirgli che ho capito i suoi sentimenti nei miei confronti ma che io non provo niente per lui ed è inutile complicarsi la vita per così poco.
“Si lo voglio”
Devo dirgli che non deve rovinare tutto, che lei sarà felice con Kyouya e lui con Lady Eclair.
“E vuoi tu Haruhi Fujioka prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Kyouya Ootori per amarlo, onorarlo e rispettarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi?”
Si, devo andare a chiarire con Tamaki e tutto andrà bene, scorrerà tutto come l’olio.
Il silenzio è intorno a me, non capisco che succede.
“Signorina Fujioka deve rispondere.”
Mamma ora che faccio?
Non posso mica mollare tutto in questo modo.
O forse si? Sarà questione di pochi minuti.
“Io…No…Beh si…Aspettate solo un attimo! Devo fare una cosa, ci metterò pochissimo! Promesso!”
“Ma Haruhi…”
Così cominciai a correre sotto gli sguardi sconvolti dei presenti e con Kyouya che continuava a gridare il mio nome.
Presi il primo taxi che vidi e mi diressi a casa di Tamaki, dovevo sbrigarmi!
Appena arrivai scesi immediatamente dall’auto e cominciai a suonare insistentemente il campanello. Possibile che non c’era nessuno?
Insistetti ancora per qualche minuto e finalmente mi aprirono.
Non feci neanche parlare l'uomo che si trovava davanti a me che mi catapultai dentro casa in cerca di Tamaki.
Ed eccolo lì a leggere un libro in una poltrona, si volta e mi guarda stupito.
“Io...”
Panico! Come dovevo iniziare?
“Haruhi...”
“Scusami Tamaki per questa visita un po’ improvvisa però… Ho bisogno di parlarti urgentemente...”
“Beh, dimmi...”
“Io… So tutto!”
In che senso so tutto?
“Come scusa?”
Non capiva, era prevedibile.
“Io so tutto, so quello che provi per me, so perché stai sposando Lady Eclair ma ti supplico… Non rovinare tutto…”
Dissi tutto d’un fiato.
“Haruhi…”
Si alzò e si avvicinò a me.
Mi prese le mani.
“Haruhi… E’ vero che io provo qualcosa per te ed è per questo motivo che non volevo che tu sposassi Kyouya ed è ancora per questo che devo chiederti scusa…Sono stato egoista perché nonostante tutto io sto per sposare Eclair quindi che motivo avevo di impedirti di sposarti, che motivo avevo per impedirti di essere felice! Perdonami ti prego…”
Non so cosa dire, mi ha preso alla sprovvista.
“Tranquillo Tamaki, ti perdono”
Gli sorrisi e lo abbracciai forte.
“Sei un amico, spero tanto che sarai felice con tua madre.”
“Grazie Haruhi!”
Adesso dovevo andare, avevo perso fin troppo tempo.
“Adesso scappo! Sono felice di aver chiarito con te, ci vediamo.”
“A presto…”
Scappai come un fulmine da quella casa ed entrai nel taxi.
Sono bagnata…
Sto piangendo…
Perché?
Ho risolto tutto con Tamaki che motivo ho di piangere, sto andando da Kyouya, finalmente ci saremmo sposati.
Ma perché ho questo vuoto dentro di me…
Sono arrivata.
Dentro la chiesa c’era una gran confusione ma non appena entrai calò il silenzio.
Mentre mi dirigevo verso l’altare un Kyouya abbastanza confuso mi si avvicina.
“Si può sapere dove sei stata?”
Anche un po’ furioso direi.
“Dovevo fare una cosa…”
Non potevo mica dirgli la verità.
“E questa “cosa” la dovevi fare proprio adesso? Non potevi aspettare?”
“Purtroppo no. Comunque adesso sono qui, possiamo riprendere la cerimonia.”
Fiù… Per un pelo…
Adesso sarebbe andato tutto liscio.
Almeno spero…
“Quindi dove eravamo rimasti?” dissi un po’ tesa.
“Deve rispondere alla domanda: vuoi tu Haruhi Fujioka prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Kyouya Ootori per amarlo, onorarlo e rispettarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi?”
“Si lo voglio!”
Finalmente. Aspetta no!
“Chi è a conoscenza di qualche impedimento per il quale quest’uomo e questa donna non dovrebbero unirsi in matrimonio, parli ora o taccia per sempre!”
Ti prego non parlare…
Ti prego…
“Io!”
Cosa?
“Kaoru?”
No, non ci credo…
“Cosa hai da dire giovanotto?”
Che cosa centra adesso Kaoru, ti prego non dire che anche tu provi qualcosa per me, non potrei mai sopportarlo.
Mi sedetti ormai sfinita.
“Bhe, veramente non sono proprio io colui che non vuole questo matrimonio. Parlo a nome di mio fratello Hikaru!”
Kyouya stava perdendo la pazienza, si vedeva.
“Basta smettetela con queste cretinate, per favore prete concludiamo questa cerimonia al più presto!”
Ben detto, anche se…
“No! Fermi!”
Hikaru…
“Questo matrimonio è un falso!”
“Cosa?” In che senso.
“Si Haruhi, mi dispiace dirtelo così ma è la verità! Adesso ti prego scendi e vieni via con me.”
Mi stava porgendo la mano ed io stavo quasi per prenderla quando…
“ Ma smettiamola vi prego! Non sai quello che dici! Va via!” disse Kyouya.
“No ti sbagli! Sei tu che devi andare via! Sei soltanto un bugiardo! Hai ingannato tutti, soprattutto Haruhi. Le hai fatto credere cose non vere! Tu non l’ami ma stai soltanto eseguendo un ordine di tuo padre!”
No aspetta! Che significa?
“Che cosa sta dicendo Kyouya?” Ero sconvolta e le lacrime cominciavano a rigarmi il viso.
“ Non dare ascolto a ciò che dice Haruhi! Sta mentendo!”
“Quello che sta mentendo sei tu! Vuoi sposarla solo per affari! Solo perché non vuoi rovinare la tua reputazione e sai che con un ottimo avvocato al tuo fianco questo non potrà succedere e quindi avrai l’immagine intatta! E mentre Haruhi starà a casa tu sarai chissà dove a fare i tuoi festini!”
Era troppo…
“Haruhi fidati di me, vieni via da lì! Con lui soffrirai!”
“Io…”
“Non vorrai credergli! Non ha nessuna prova!”
Cosa devo fare?
“Ed è qui che ti sbagli! Ho queste!”
Esce dalla tasche un paio di foto e me le porge.
Non credo ai miei occhi! Raffiguravano Kyouya con delle ragazzine.
Le lacrime non volevano cessare di smettere e ben presto cominciarono anche i singhiozzi.
Non appena anche Kyouya vede le foto mi guarda, incerto sul da farsi butta tutto all’aria e corre via.
Perché?
Cado a terra e continuo a piangere.
“Perché proprio a me? Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo?”
“Haruhi…”
“Io voglio solo essere felice… Cosa c’è di male nel volere una cosa del genere?”
Hikaru mi si siede accanto e cerca di rassicurarmi.
“Non c’è niente di male nel voler essere felici Haruhi… Stai trovando solo dei piccoli muri tutto qui. Ma non arrenderti, a volte basta poco, il più delle volte la felicità sta davanti ai nostri occhi ma qualcosa ci impedisce di afferrarla e farla nostra…”
“Oh Hikaru…”
Mi buttai tra le sue braccia e mi liberai di tutto quel peso che avevo sulle spalle.
La chiesa stava cominciando a svuotarsi e nessuno azzardava a dire niente.
Eravamo rimasti solo io e lui.
E dopo che mi calmai era giunta l’ora di sapere la verità.
“Perché Hikaru?”
Dovevo sapere perché mi aveva baciata.
“Come scusa?”
“Perché mi hai baciata prima della celebrazione?”
Si alza dallo scalino e guarda in basso.
“Niente lascia stare… Dimentica tutto…”
“In che senso dimentica tutto? Non puoi dirmi una cosa del genere…”
Mi alzo anch’io.
“Non puoi dirmi “Dimentica tutto” dopo che MI hai baciata prima del MIO matrimonio! E’ assurdo!”
Alza lo sguardo e mi guarda fisso negli occhi.
“Non è assurdo Haruhi! Niente di tutto quello che ho fatto è assurdo! Il fatto che io Ti Amo non è assurdo!”
“Cosa?”
Spalanco gli occhi abbastanza sorpresa.
Una cosa è saperlo una cosa è sentirtelo dire.
“Si Haruhi io TI AMO! Per questo ti ho baciata, ed è per questo che non faccio altro che pensare a te, ed è ancora per questo che io non c’è la faccio più a vederti soffrire! Voglio vederti sorridere, voglio che tu sia felice! IO voglio farti felice! Io non ti farei mai soffrire! Te lo ripeto Haruhi, io Ti Amo, e sono convinto che anche tu provi qualcosa per me se no non avresti ricambiato il bacio.”
Ha ragione…
“Quindi Haruhi, vieni via con me! Andiamo via di qua, scappiamo insieme!”
Questa proposta mi tenta, ma non potrei mai…
“Hikaru… Tu… Hai ragione su tutto, hai ragione sul fatto che anche io provo qualcosa per te ma io non posso…”
Non riesco più a sorreggere lo sguardo e abbasso il viso.
“Perché non puoi Haruhi?”
“Io… Non lo so… So solo che non posso…Come potrei lasciare tutto così e andarmene via, dopo tutto quello che è successo oggi…”
“A maggior ragione ti dico di venire via con me! Ricominciamo una vita noi due, insieme! Lasciamoci il passato e tutto quello che è successo oggi alle spalle e ricominciamo tutto da capo. Non è mai troppo tardi Haruhi.”
Così disse porgendomi la mano.
Non so il perché ma quell’ultima frase mi colpì molto tanto che presi la sua mano e andai via con lui, fuori da quella chiesa, fuori da quella città, fuori da quella vita…
Sapevo che di lui potevo fidarmi, in caso contrario “Non è mai troppo tardi”
Fine