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Autore: lety91    06/04/2012    1 recensioni
. Ero sempre stata una ragazza solare, che amava sognare, amava la vita. Non aveva paura di soffrire anzi avevo sempre affronato i problemi a testa alta e non tirandomi mai indietro almeno fino ai miei diciotto anni.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 13

 

Marika

Mi sento tra realtà e sogno. Tutto quello che sto vivendo è qualcosa di impossibile. Io e Paolo. Marika e Paolo che si dichiarano, sotto un cielo stellato. Paolo che manifesta amore. Paolo che la bacia. Paolo che la trattava male, solo per farle capire quello che provava. Paolo che ora è li, con lei. Mi sento come un narratore di una storia impossibile. Tutto è cosi surreale.
- Paolo dimmi che non è un gioco. Dimmi che non è una scommessa-  dico supplichevole. Non riesco a fidarmi del tutto. Lui è cosi imprevedibile. Lui è un ragazzo che gioca con le persone, e non ha nessun valore emotivo delle cose.
- Marika io ho solo una cosa che mi distingue da tutti: io dico sempre le mie intenzioni, sia belle che brutte. Dico sempre tutto in faccia. Quindi non sto scherzando per nulla al mondo. Siamo due persone diverse, che sono stanche di fare la guerra. Siamo due persone, che ormai non possono fingere. Se tu non mi fermavi, io l’avrei ammazzato a quell'idiota, e meglio se non continuo. Vedere quella scena è stato un colpo alla testa, e sono partito. Ora tu devi promettere, anzi devi interrompere ogni legame-  mi dice lui guardandomi serio. Certo che vedere un Paolo cosi è un effetto molto strano.
-Certo. Paolo è la serata più bella della mia vita. Molto più di un sogno. Tu superi ogni cosa-  dico con voce bassa, e lui mi prende e mi bacia. Mi stende sul prato, e inizia ad accarezzare il mio corpo ancora un po’ bagnato.
-Marika sei bellissima. Hai una pelle cosi morbida- e poi scende sul mio corpo con baci lenti e profondi.- E sei cosi buona- mi sento morire. Non ho mai avuto questo contatto meraviglioso. Lui era incredibile. Voglio ricambiare, e mi butto su di lui.  Lo sento gemere ad ogni tocco e bacio. Mi stringe ad ogni sfioramento con le labbra. Vederlo impazzire, è qualcosa di unico. Poi capovolge la situazione, e mi blocca. Sento le sue dita che, sfiorano il bordo delle mie mutandine. Le sfila via, ed io lo fermo. Mio Dio, ed ora che dico. Non l'ho mai fatto prima, ed ho paura e vergogna di come dirlo.
- Cosa c'è?- mi dice turbato. Beh non ha tutti i torti. In fondo non è normale tutto ciò.
- Non l'ho mai fatto prima Paolo. Mai nessuno mi ha mai avuto cosi. Sei il primo- dico senza neanche riflettere. Lui si incanta. Mi guarda e mi stringe forte.
-Marika non sai come mi rendi felice- ed io sorrido imbarazzata. Lui è stato con tante ragazze, ed ora è contento di stare con una che non è mai stata con nessuno. Paolo è una scoperta continua.
- Io mi vergognavo che- e mi ferma con un bacio.
- Marika vuoi che...-
-Si Paolo. Con te. Solo con te- e comincio a perdermi in una gioia cosi profonda, che ha il nome di amore. Ogni movimento era una fitta di dolore e piacere assurdo. Lui la stava conducendo, e si lasciava cullare da quei movimenti. Ogni gemito era un urlo esasperato. Sentirlo dentro di lei, era del tutto devastante. Marika non sapeva se si poteva morire di piacere, ma era sul punto di qualcosa molto simile alla morte. Una morte dolce, e senza ferite. Una morte che portava ad una rinascita immediata.
 
 

 

Paolo.
Sapere che lei è stata solo mia, è la cosa più bella che abbia mai avuto. Lei è in tutti i sensi mia. Doveva restare mia. Mia come l'acqua che bevo. Mia, senza nulla che interferisca. Non questa volta. Lei è ciò che stavo aspettando. La guardo ancora accaldata. Ha un sorriso stampato sulla faccia. Non è possibile di quanto sia bella. Bella in ogni verso e modo. Bella sempre, e anche di più. Bella, ma solo per me.

 

Iris 
Mi sento come rinata tra le sue braccia. Dormire con lui, è un momento di pura pace. Nulla mi spaventa e preoccupa. Lui mi rende felice. Vorrei restare per sempre cosi. Vorrei essere in un altro mondo. Un mondo solo io e lui. Dylan ti amo da morire, e sto male senza di te. Mi  sento senza nulla. Mi sento vuota. Tu mi riempi solo con uno sguardo. Vederti dormire qui accanto a me, e una gioia incredibile. Sei bellissimo da impazzire, e ti voglio solo per me. Non posso perderti ancora. Devo fare qualcosa. Ti prometto che farò qualcosa. Ho solo bisogno di tempo, per non sbagliare nessuna mossa. Lo so che il tempo è una tortura, ma se serve per averti non mi spaventa. L'unica cosa che mi spaventa è perderti. Io non l'ho permetterò mai.
-Ehi che fai mi guardi mentre dormo?- lui apre gli occhi, e si volta verso di me. Mi accarezza dolcemente.
-Beh sei bellissimo- gli dico sorridendo.
-Tu lo sei- lui mi bacia, ma il cellulare ci disturba. Allungo il braccio e rispondo senza guardare il nome. 
-Ehi amore- la voce di Fabrizio mi blocca, e mi sento in netta difficoltà.
-Ehi. Tutto bene?- 
-Si. Comunque sono li in giornata. Ok? A dopo amore e non vedo l'ora di vederti- 
-Ok. Anche io. A dopo- e stacca, vedo Dylan alzarsi da letto. Cerco di trattenerlo, ma è inutile. Ha capito, e non posso dargli torto.
-Beh vai. Tranquilla ho capito- mi dice freddo e distaccato. Lui è cosi quando è incavolato. Si allontana del tutto, e tratta con distacco. Meglio che lascio perdere. Non voglio peggiorare. Dylan è meglio lasciarlo solo in questi casi.
-Beh ci vediamo a lavoro- mi avvicino a lui. Mi da un bacio veloce, si allontana senza rispondere. Come è amare questo conta da pagare. 
 

Sono all'università, e Marika non è qui. Sono preoccupata. Sta con Paolo, e non è del tutto affidabile. Poi all'improvviso i miei occhi, vedono qualcosa di strano. Qualcosa che non avrei mai immaginato. Qualcosa che è più stupefacente della fine del mondo. Qualcosa, che non riesco a credere: Paolo e Marika che si baciano come una coppia normale. Paolo che sorride, e Marika che ricambia. No sto dormendo ancora. Vedo Marika avvicinarsi.
-Ciao tesoro. Come stai?- mi dice sorridente.
-Io bene, ma tu? Ho visto che tu e Paolo che...- 
-Si. Io e Paolo stiamo insieme- mi dice come se fosse la cosa più normale del mondo. Con tutta la naturalezza possibile. In fondo Marika è cosi.
- Posso sapere stanotte che cosa è successo? Mi dici Paolo cosa ti ha fatto? -
-Eh stanotte....- e mi racconta tutto nei particolari, e io sgrano gli occhi ad ogni minima parole e affermazione. Non è possibile. Paolo che si innamora, e di Marika.
-Dai ma con lui? Lo sai che non è affidabile, e gli hai dato anche tutta te stessa in una notte-
-Dai è stato il cuore che me l'ha detto. Non hai idea di come era felice, all'idea che non ero mai stata con nessuno- mi dice sognate ed innamorata.
- Beh ci credo. Sei stato solo sua. Conoscendo Paolo- 

-Sai è dolcissimo in modo assurdo. Ama le stelle, la luna i pianeti. Sa tutto sulle costellazione e fenomeni. Ti fa sognare con poco- i miei occhi si sgranano ancora di più. 
-Marika ma stai parlando di Paolo? Lui non può essere cosi! Lui è un freddo e senza cuore. Mi chiedo come fai ad essere così innamorata di lui, e per di più dire che è dolcissimo- 
-Beh con me lo è- e vedo arrivare anche lui.
-Ciao Iris? Come va- mi dice ironico. Già sa che sono scioccata.
- Bene- 
-Beh la sai la grande notizia?- continua lo stronzo. Cosa ci troverà mai Marika in lui? Non riesco ad immaginarlo dolce e romantico.
-Si ho saputo- 
-Beh io devo scappare. Ciao amore. Ciao Iris- 
-Ciao Marika- le dico. Le do un bacio. Le voglio troppo bene, e se Paolo la fa soffrire è meglio che si scava una fossa. Anzi lo brucio dopo averlo ammazzato.
-Ciao e mi raccomando. Non parlare con nessuno e cerca di salutare il meno possibile- resto sconvolta. Le sta ordinando come comportarsi. No Marika. Perché?
-Scusami, ti sei fatta male? - il ragazzo le dice preoccupato, e le mette una mano sulla fronte. 
-No tranquillo. Niente di grave- Marika gli dice sorridendo. Marika è sempre cosi, e non credo che a Paolo questo piace. Infatti si avvicina a loro. 
-Che succede qui?- dice duro.
-No niente. Sono ho solo urtato contro Michele- 
- Beh Marika ci vediamo a corsi allora- e si allontana. Paolo guarda Marika infuriato. Mio Dio; non pensavo che fosse cosi geloso. Andiamo bene,  con il carattere di Marika e la sua reputazione. Non so che succederà. Pregherò per lei.
-Lo conosci pure allora? Bene! Marika devi stare più attenta hai capito- le dice irritato e autorevole. 
-Beh ma può capitare-
-Tu cerca di evitarlo- e si allontana. Mio Dio Marika , in che guaio ti sei cacciata. Vedo Fabrizio avvicinarsi. Lui è tornato.
-Ehi amore. Non vedevo l'ora di abbracciarti- e mi stringe a se.
-Anche io. Devo parlarti-
-Ora non posso. Magari stasera a cena. Ti porto fuori. Ok?- 
-Ok-
-Beh ti ho portato questo- e mi porge una scatola. L'apro, e una luce di brillanti mi colpisce in pieno lo sguardo. Una collana di Cartier.  Quanto è bella.
-Non dovevi-
- Ma che dici. Ti starà benissimo. Adesso scappo- e si allontana. Io mi ritrovo con le mani piene, un vuoto dentro che mi fa male.
 
 
 
Marika
 Mamma mia. Paolo sa essere davvero pesante. Mi avvio verso l'aula.
-Ehi scusa. Posso chiederti un informazione?- un ragazzo si avvicina a me. Non l'ho mai visto. Ha un aria sorridente e solare.
-Certo dimmi pure. Se posso ti aiuto- gli dico senza problemi.
-Puoi indicarmi la sala di diritto?-
-Certo. Infondo a sinistra. Sei una nuova matricola?- gli chiedo curiosa.
- No. Veramente sono l'assistente del professor Lauri. Lui per un periodo sarà assente-
-Wau. Mi scusi, ma lei sembra un coetaneo- gli dico imbarazzata.
-Beh, lo prendo come un complimento, che detto da una bellissima ragazza è davvero piacevole- mi dice sorridente. Meglio che taglio corto. Se viene Paolo sono finita.
- Grazie. Beh devo scappare. Alla prossima-
- Ci vediamo a lezione. Mi raccomando, non mancare- e va via. Meno male che Paolo non ha visto nulla. Non avrebbe capito. Mah, ha un carattere cosi strano. Speriamo bene tra me e lui. Non voglio che finisca. Non voglio rimpiangere questa storia, e la fiducia che ho posto in lui.
 
 
 

 Dylan 
Non posso andare avanti in questo modo. Non sono un ragazzino. Cazzo ho 27 anni, e non ho voglia di giocare a far l'amante. Tanto vale che ne cambio una sera, e via. Tanto lo stesso non siamo legati io e lei. C'è sempre quello in mezzo. Non riesco a lavorare neanche bene.
- Ehi Dylan.- la voce di Paolo m riconduce alla realtà. Entra e si siede.
- Allora? Tu e Marika! Mio Dio il mondo va al rovescio- dico ridendo.
-E si. Ma non deve farmi incazzare. Altrimenti questa volta so già come agire- dice convinto.

-No aspetta! Marika è meravigliosa e brava. Non è quel tipo di ragazza. Beh è bellissima e tutti prima le andavano dietro, ma lei non ha mai dato importanza. Perché dovrebbe ora? - cerco di rassicurarlo. Dopo tutto lo capisco. Il suo passato è stato letale.
- Comunque. Novità lavorative? Qualche appalto? Dobbiamo superare i bilanci. Stanno nella norma, ma noi dobbiamo sfondare la classifica-
- Be si. Comunque c'è una cosa che devo dirti. Il nuovo docente di diritto si chiama Flavio Rossi, ma non è sicuro che Marika l'ho incontri. Addirittura non sono neanche sicuro che sia lui. Ti ho solo avvertito per sicurezza- vedo la sua tensione. Si alza di botto e sbatte la porta. Senza dire nulla. Spero solo per Marika.
 

Paolo.
Non ci voleva. Cazzo, cazzo, cazzo! Provo a chiamarla. Non risponde.
-Pronto- la voce di Iris mi stupisce.
- Che ci fai col telefono di Marika?-
-Paolo sono in ufficio. Entra-
-Marika dove sta?-
-Lei si sta allenando come tu sai, e mi ha lasciato la borsa dei libri. Evidentemente ha lasciato il cellulare tra i libri. Capita-
- Lo sa benissimo che non deve lasciarlo. Quella deficiente-

 Sono preoccupato. Se lei non ha il cellulare, come faccio a controllare.Questa volta farò il possibile.

 

ANGOLO DELL’AUTRICE.
Salve ragazze finalmente sono riuscita a pubblicare il tredicesimo capitolo. Ringrazio a  cri91_1,  TVD forever Delena.  Ringrazio a cri91_1,  I Love_Malfoy per aver recensito la mia storia. Ci tengo a sapere cosa pensate della mia storia.
Ecco le mie altre storie:
 Richiamo al proibito

 Sense unique love
La nuova me
Ecco il mio gruppo:
 
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni
 
Al prossimo capitolo un bacio ^^.

 
 
   
 
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