Fanfic su artisti musicali > SHINee
Segui la storia  |       
Autore: Little_Smile    06/04/2012    5 recensioni
[ 2Min ] [Piccoli accenni JongKey]
- Lo senti ?
- Si…Batte forte…
- Mi succede soltanto quando sei vicino a me…
- Whaa…Davvero , ma non sarai mica allergico alla mia presenza ?
- No … Una volta mio fratello mi ha detto che se mi batte il cuore quando sto con una ragazza allora vuol dire che sono innamorato…
- Ma…Io non sono una ragazza…
- Già ma non credo cambi molto , no ?
- Quindi noi due siamo innamorati? Perché anche a me succede lo stesso…
- Direi proprio di si…
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Minho, Quasi tutti, Taemin
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

You touched my soul

 
Image and video hosting by TinyPic


Allan K. Chalmers:
The Grand essentials of happiness are: something to do, something to love, and something to hope for.
I grandi fondamenti della felicità sono: qualcosa da fare ,qualcosa da amare e qualcosa per cui sperare

 

Era passato già un mese , da quando Taemin si era trasferito con suo cugino Kibum nella città di Seoul lontano da parenti  , amici e tutto il resto…
Odiava quella città e soprattutto i suoi abitanti…
I pettegolezzi erano tanto diffusi che ormai nessuno si degnava a rivolgergli la parola…
Taemin era nato dal rapporto di sua madre con un uomo più giovane di lei di dieci anni La donna dopo la scoperta dell’amante da parte del marito è stata costretta ad abbandonare la casa con ancora un figlio in grembo …
Taemin all’età di diciassette anni decise di lasciare l’appartamento per non pesare economicamente sulla madre…Così si trasferì insieme al cugino , sperando che in qualche modo le voci sul suo conto si placassero …
Ma sfortunatamente non fu così…
Ogni giorno sempre la stessa storia Taemin tornava a casa con magliette lacerate , occhi neri e lividi violacei molto evidenti …
Per fortuna il suo hyung era sempre lì ad occuparsi di lui , ad accoglierlo a braccia aperte quando tornava a casa e a fargli la ramanzina sul come mai non aveva reagito a quei gesti così immaturi…
-          Qualche giorno  dovrò darti lezioni di box ! Ahhh…Ma quei stronzetti non la passeranno liscia te l’ho assicuro ! Parola di Kim Kibum !
La voce di Key risuonava nella stanza , mentre il più giovane teneva una fetta di maiale surgelato sull‘ occhio nero…
Forse il più preoccupato in quella situazione era evidentemente suo cugino , ormai Taemin neanche ci faceva più caso , secondo lui era meglio far finta di nulla invece di provare a rispondere qualcosa , che magari avrebbe peggiorato le cose…
Non che non sapesse difendersi ma la violenza proprio non faceva per lui…
Anche quella sera non fu diversa dal solito…Quando Taemin si recò al suo armadietto dopo la lezione di danza , il suo ombrello era sparito nel nulla e con lui anche le scarpe e gli indumenti puliti.
Fu costretto ad incamminarsi sotto il temporale che ricopriva l’intera città di suoni cupi e tipici di una brutta giornata.
A grandi falcate arrivò fino al parco vicino casa , lì si dovette sedere per riprendere fiato , dopo aver corso per tutto il tragitto . La pioggia non cessava e i fulmini cominciavano a risplendere nel cielo notturno.
Il primo istinto fu quello di rannicchiarsi con la testa stretta tra le gambe per la paura e tentare di eliminare dalla mente quei suoni che lo terrorizzavano al tal punto da farlo piangere..
Una voce roca e maschile interruppe i suoi pensieri costringendolo ad alzare il viso per scrutare la persona che aveva davanti…
-          Ehm…Scusa tutto bene ?
Taemin portò le mani a coprire il viso per l’imbarazzo , ma quando un improvvisa luce riprese a rispendere nel cielo , quel corpo così fragile si avvinghiò a quello dell’uomo possente che si trovava davanti .
Il più grande lo strinse a se , accarezzando dolcemente quella chioma bionda da cui lentamente gocce d’acqua cadevano per terra…
Quando finalmente Taemin si fu calmato , il ragazzo preoccupato per l’incolumità di quel ragazzino gli offrì il suo aiuto :
-          Hai bisogno di asciugarti , vieni con me …Ti porto a casa mia..!
Senza pensarci un attimo , il piccolo strinse forte la mano  del moro ragazzo che lo aveva salvato da quel enorme senso di terrore che lo tormentava dall’età di tre anni circa ;
Il silenzio di quel momento lo turbava ma allo stesso tempo gli trasmetteva sicurezza , forse perché quelle mani erano così calde anche in autunno inoltrato ..
L’ombrello era inclinato verso Taemin e lasciava una parte del corpo dello sconosciuto al contatto con la pioggia fredda.
Entrarono in un’ enorme palazzina , presero l’ascensore e salirono fino al quinto piano. Qui il moro aprì la porta e fece accomodare il suo dongsaeng in una poltrona al centro del salotto.
Il ragazzo prese un asciugamano dal cassetto del armadio e glielo adagiò sul capo , dopo prese una sedia e la portò davanti a lui in modo da poter asciugargli gli zuppi capelli.
-          Io sono Choi MInho …
Il moro continuava ad arruffare i capelli del più piccolo aspettando una risposta che non arrivava…
Minho non si era mai comportato in questo modo con nessun altro , ma in questo caso sentiva l’urgente bisogno o meglio dovere di fare qualcosa per lui…
Non era attrazione fisica , ma semplicemente protezione , forse un amore fraterno …
-          Ho diciannove anni e mi sono trasferito qui a Seoul da poche settimane…
Il più piccolo gli sfiorò  la guancia  , facendo cadere per terra l’asciugamano…
-          Piacere hyung , io sono Taemin !
Minho non aveva mai visto un sorriso più splendente del suo , le sue mani erano lisce e fredde …
I suoi occhi talmente espressivi ,  la tristezza che prima lasciava intravedere il suo sguardo era sparita quasi del tutto…
Taemin continuava ad accarezzare i lunghi capelli dell’ altro , mentre con la mano sinistra cercava di sistemare i suoi…
-          Scusami ma adesso devo proprio andare…Il mio Umma mi aspetta !
Il ragazzino si alzò di scatto correndo verso la porta , lasciando Minho lì a contemplare la sedia ormai rimasta vuota di fronte a lui…
Prima che Taemin potesse uscire dall’appartamento , il moro si alzò e lo affiancò sussurrandogli all’orecchio..
-          A presto Lee Taemin..
Le palpitazioni aumentavano al solo pensiero delle parole di quel ragazzo…Le sue guancie si tinsero di un rosso fuoco ..
Ma…Qualcosa come un ricordo o meglio un dejavù ritorno vivo nella mente del giovane…
»-(¯`v´¯)-»
 
-          Lo senti ?
-          Si…Batte forte…
-          Mi succede soltanto quando sei vicino a me…
-          Whaa…Davvero , ma non sarai mica allergico alla mia presenza ?
-          No … Una volta mio fratello mi ha detto che se mi batte il cuore quando sto con una ragazza allora vuol dire che sono innamorato…
-          Ma…Io non sono una ragazza…
-          Già ma non credo cambi molto , no ?
-          Quindi noi due siamo innamorati? Perché anche a me succede lo stesso…
-          Direi proprio di si…
»-(¯`v´¯)-»

 
Un sorriso…Quel sorriso , quel bambino e quegli occhi grandi…Lo ricordava bene non si era mai dimenticato di lui ; In cuor suo sapeva che non lo avrebbe mai fatto perché forse anche dopo dieci anni  era ancora innamorato di lui…
 
 
 
 
 
Allora salve a tutti ! Sono Cri ;) Premetto che questa è la mia prima 2Min ...Ho deciso di scrivere questa Fic  perchè ormai mi sono affezionata troppo a questa coppia ( Ma...Ditemi voi non sono adorabili ? Chuuu ^^ ) Aspetto vostre recensioni ... E i consigli sono sempre ben accetti ! Grazie ancora ;D
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > SHINee / Vai alla pagina dell'autore: Little_Smile