L’isola
azzurra
Capitolo 1: sango e miroku
Luglio. Italia. Un’isola dalle spiagge bianche e deserte si staglia in acque trasparenti. Quattro ragazzi stanchi dopo lunghe battaglie si riposano. Su una delle spiagge dell’isola azzurra, due dei ragazzi guardano il sole tuffarsi nell’acqua.
Lei, con lunghi capelli castani, legati da un sottile
fiocco bianco, che cadevano sui fianchi, lungo il sottile e attillato bikini
rosa.
Lui, desideroso di lei, con corti capelli neri legati a
codino, un paio di boxer porpora.
Sango accarezzava l’acqua con un piede, seduta su una
roccia a pelo dell’acqua. Miroku si avvicinava a lei piano piano e con la punta
del dito le tirò il bordo degli slip…conosceva già la risposta: sango si alzò
di scatto, e gli diede uno schiaffo in pieno viso, stranamente con un’intensità
minore del solito.
Le cinque dita rosse ammantavano il volto del giovane, che
ora piagnucolava e si lamentava. Sango, sebbene di carattere forte e deciso,
non riuscì a resistere a quello spettacolo: gli occhioni di miroku ingranditi a
dismisura, brillavano per le lacrime e la bocca si era piegata verso un ghigno
sofferto (tipo il gatto con gli stivali alias AkiraMc). Si sentiva in colpa per
quello che aveva fatto, così gli diede un bacio sulla “bua”.
Sbalordito dal gesto, e volendo approfittare della
situazione, disse con aria innocente…
M:mi fa ancora male!
Ma proprio sul mentre in cui sango stava per unire le sue
labbra con la guancia del giovane, miroku girò la testa e si congiunse a lei
con un bacio ricco di passione ma colmo di un infinita dolcezza.
Lei voleva staccarsi, abbandonare quel contatto con miroku,
ma le braccia di lui glielo impedivano.
Il bacio era così dolce, così saporito, così carico
d’amore, così buono, così vero…e lei capì che avrebbe voluto durasse per
sempre.
Sentendo che sango si stava rilassando tra le sue braccia e
che non si opponeva, miroku decise di andare oltre. Le mise la mano
sull’allacciatura del costume per slegarglielo! Per lei stava superando il
limite! Continuando ad assaggiagli le labbra, portò la mano su quella di lui,
bloccandolo. Fu solo un attimo, aprì gli occhi e lo guardò. I loro sguardi si
incrociarono, mandò al diavolo tutte le sue buone intenzioni e tolse la mano da
quella di lui per metterla tra i suoi capelli.
Rotolandosi fra la sabbia, caddero insieme, nel loro ballo
sfrenato… finalmente avrebbero concepito il figlio da lui tanto atteso…
Continua…
Salve a tutti! Volevo ringraziarvi per aver letto questo
primo capitolo della mia nuova fic. Per essere sinceri questa fic ho solo
aiutato a scriverla, l’autrice AkiraMc, avendo avuto dei problemi con il
computer non poteva pubblicarla e mi ha chiesto gentilmente di pubblicarla a
mio nome. Vi chiedo di commentarla e se ne avete tempo e voglia provate a
leggere di saiyuki:
-
carillon;
-
il frinire delle cicale
-
neve
-
un’estate indimenticabile
e…commentate baci Rinslet