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Autore: Hidden Writer    09/04/2012    1 recensioni
«Bene bene bene... quindi è possibile rintracciarli eh?»
Dal telefono uscì un suono stridulo, quasi deformato dal tono scocciato che l'altro conversante utilizzava, ma si intese chiaramente un “si”.
L'uomo chiuse il cellulare, davanti a lui stava in piedi un energumeno di circa due metri e dieci, scuro di pelle e decisamente scontroso. Poggiò il telefonino sul tavolo, si lasciò andare in un ghigno soddisfatto. Poi sussurrò:
«È fatta, Chef.»

Un nuovo reality.
Un vincitore.
Ventitré perdenti.
Dieci milioni di dollari.
Sarebbe eclatante, ma ho dimenticato una frase:
Chris e Chef.
E a buon intenditor, poche parole. ^.^
Dal capitolo 19:
La rossa posò delicatamente i piedi, correndo per assecondare la spinta del parapendio, mentre l'indiano non era stato alquanto rapido, e strusciava sul terreno con tutto il corpo. Si fermarono dopo circa un minuto. Inanzi a loro c'erano tutti i concorrenti. Lui sputò una boccata di terra.
«Come... come siete arrivati qui?!» Era sbigottito.
«I paracaduti erano sotto le panche.» Spiegò calmo il chitarrista, mentre Izzy osservava lo sguardo in cagnesco del compagno di squadra.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo Personaggio, Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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1914 – The first world war

part 1

 

 

 

Ronzini da Tiro

 

Heather dormiva beatamente, sdraiata sulle panche, Alex, LeShawna e Justin erano seduti a testa bassa in un sonno silenzioso, Duncan, era appoggiato per terra, tutti dormivano calmi.

Chef entrò, montando silenziosamente la batteria. Prese un piccolo metronomo e lo sistemò a terra. Cinque, sei, sette e otto! Un assordante assolo del medesimo strumento svegliò bruscamente i concorrenti di classe economica.

«Attenzione, sfigati, raggiungete immediatamente Chris nel piazzale qui sotto!» Gridò, sentendo qualche bestemmia a mezza voce di qualcuno degli appena svegliati.

 

 

Chris distribuì ai diciannove concorrenti rimasti in gioco delle armi ad aria compressa, sotto lo sguardo inorridito di Bridgette.

«1914, prima guerra mondiale, l'evento più importante -dopo la mia nascita- della storia!

Il quest'anno scoppiò la prima guerra mondiale, e quello che dovrete fare sarà simile alla prima sfida. Avrete tre basi distanti un chilometro l'una dall'altra, al centro di queste basi vi è un Chris d'oro, uno colorato di giallo, uno di rosso ed uno di blu. Sono i colori delle tre squadre. Quando vi verrà rubata la statuetta siete fuori, vince chi per primo mi porta una statuetta avversaria. Raggiungete le postazioni.» Spiegò.

<Non per contraddirti, ma questa sfida cosa c'entra con la prima guerra mondiale?> Obiettò Courtney.

<È una guerra, e questo dovrebbe bastarvi. Andate!> Li liquidò il conduttore. Mandò i concorrenti verso le basi, fornendo le indicazioni per raggiungerle.

 

FFFZZZ

Heather era tranquilla.

«Mi basterà trovare la testa di Chef e Duncan andrà a casa. È un concorrente forte, e soprattutto è pericoloso.»

FFFZZZ

 

 

Fenomeni da Circo

 

Geoff e Bridgette camminavano imbarazzati a pochi metri da Eva, la quale non sembrava affatto a disagio. L'unico che non sapeva dell'accaduto era Greg, che si chiedeva in continuazione perché quello scambio di sguardi fra gli altri cinque componenti della squadra.

«Ragazzi... ma che è successo? Perché guardate tutti con ammirazione Eva? Tranne Courtney?» Si intromise.

«È una storia lunga.» Giustificò Gwen, distrattamente.

Dopo qualche minuto che tiravano dritto scorsero una casupola fra il fogliame. Era recintata da una palizzata rozza, non che l'edificio vero e proprio fosse meglio: sembrava lì sul punto di polverizzarsi, era una specie di cubo di legno con una porta ed una finestra.

«È la nostra.» Disse Geoff, ed entusiasta entrò dentro, vedendo che era un monolocale con al centro un piedistallo sopra il quale vi era la statuetta rossa.

«Bene, io e Bridgette staremo a guardia del perimetro, Gwen e Greg andranno in avascoperta, quanto ad Eva e Courtney, rimarranno qui a sorvegliare la statuetta. Courtney?»

La castana stava mirando accuratamente sulla schiena di Gwen.

«Courtney!» La richiamò il texano ed abbassò l'arma dell'ispanica, colpendo il terreno.

«Le soft air fanno molto male, ed i proiettili ci servono come l'ossigeno!» La rimproverò quindi.

«Ehm... sì, ma voglio andare io in avascoperta!» Disse decisa Courtney.

«Va bene, con Gwen?» Si rese immediatamente conto di ciò che aveva detto.

«Con Greg starai benissimo, andate.» E i due ragazzi si allontanarono.

 

FFFZZZ

Courtney era estasiata.

«Benissimo, ora non mi resta che trovare la testa di Chef!»

FFFZZZ

 

Geoff e Bridgette uscirono e si divisero, andando in direzioni opposte.

«Mi mancherai, piccola!» Esalò lui.

«Anche tu, patatino!» Disse lei.

«Ciccipicci!» Lui la avvicinò.

«Non dovete mica dirvi addio per sempre!» Gridò da dentro Gwen, già molto irritata.

«Già... Gwen ha ragione, tesoruccio!» Le disse mogia lei.

«Allora addio.» Sospirò lui.

«Addio.» Rispose lei.

«Bridgette...»

«Geffry...»

«Andate, pelandroni!» La voce di Eva li richiamò.

I due si divisero a malincuore ed andarono in direzioni opposte.

 

«Senti... perché non ci dividiamo?» Suggerì Courtney

«No, in due staremo meglio.» Rispose Greg

Passò altro tempo, altro interminabile tempo.

«Ma avremo visuale più estesa.» Disse lei.

«Scordatelo.» Negò.

«Ma perché?» Domandò l'ispanica.

«Perché se trovi la testa di Chef Gwen tornerà a casa, e non è proprio il caso.» Spiegò semplicemente.

 

FFFZZZ

Courtney era esasperata.

«Come cavolo ha fatto ad indovinare il mio piano?!»

FFFZZZ

 

«Credi che non mi sia accorto che hai sabotato Gwen nella sfida del calcio?» La rimproverò.

«Cosa...? E perché non mi hai votato?» Domandò incredula.

«Ho fatto di peggio.» Alzò le spalle.

«Hai votato Duncan. Dovrebbe essere peggio di votarmi?» Gli rinfacciò.

«Oh, sì. Riflettici.» E la zittì.

Passò qualche tempo, poi si ritrovarono davanti alla base della squadra dei Pensionati Senza Nome. Lui si premette un dito sulle labbra, a mo' di avvertimento e si acquattò sotto la palizzata.

«Qui non ci vedranno, dobbiamo solo aspettare che rimangano in pochi.» Sussurrò Greg, ed armò il fucile. Courtney fece lo stesso.

 

 

Pensionati Senza Nome

 

Noah e Trent erano stati mandati in avascoperta, mentre Melanie ed Izzy erano a guardia della statuetta. Tyler e Linsday limonavano e Deejay controllava il perimetro.

«Allora... quando Noah ha detto che non ti fidi di me... scherzava?» Esordì Melanie.

«Non lo so, non si sa quando scherza e quando no...» Disse lei divertita.

«Ma tu ti fidi di me?» Incalzò la ragazza.

«Ovvio che no! Non posso fidarmi di una che insulta Gamberetto!» Rispose con semplicità.

«Gamberetto?» Domandò lei.

«Sì, Noah.» Spiegò.

«Ah. Solo per questo non ti fidi di me?» Chiese ancora.

«No, anche perché quella cosa che hai fatto con LeShawna non piace né a me, né a Noah e né a Deejay. Infatti vogliamo eliminarti! Secondo noi sei cattiva!» Scoppiò a ridere e si mise in verticale, ramazzando involontariamente il pavimento con i suoi stessi capelli.

«Cattiva...» Mormorò Melanie.

 

FFFZZZ

Melanie era piuttosto determinata.

«Bomba nel pancreas, eh? Te lo faccio vedere io, Izzy!»

Fece una breve pausa.

«Se non elimino uno di loro tre tornerò io stessa a casa, ed Izzy è la più credibile.»

FFFZZZ

 

«Io dovrei allontanami un attimo...» Disse, ed uscì dalla casupola a raggiungere Tyler e Linsday.

Richiamò la loro attenzione con un paio di schicchere.

«Hey, ragazzi, dovete allearvi con me per eliminare Izzy. Vuole portare la squadra alla sconfitta!» Suggerì ai piccioncini.

«Io non saprei...» Esitò Linsday.

«Ti ha rubato lo smalto.» Disse Melanie distrattamente.

Ci fu qualche secondo di silenzio

«NOOOOOOOOOO!!!» Strillò allora la bionda, facendosi consolare dal fidanzato.

Ottenuto il loro consenso si allontanò e cercò Trent. Camminò per molto ma molto tempo, poi lo trovò insieme a Noah.

«Amico, io vado un secondo di là, ti raggiungo subito... ho paura di aver perso il caricatore.» Disse l'indiano, e se ne andò.

A quel punto Melanie raggiunse Trent e con poche fulminee parole sussurrate all'orecchio gli fece cambiare totalmente espressione.

«Davvero ha fatto tutto questo?» Sussurrò il chitarrista incredulo.

«Sì, sei con noi?» Andò al sodo.

Trent annuì senza pensarci due volte.

 

FFFZZZ

Melanie stava in piedi.

«Ho Trent, Linsday e Tyler. Izzy è fuori!»

FFFZZZ

 

Heather e Alex stavano appostati dietro ad un albero, sentivano dei passi. Lui aveva imbracciata la mitragliatrice e lei il fucile.

«Pronta?» Domandò lui.

«Pronta.» Confermò.

«Ora!» Entrambi uscirono fuori e spararono, trovandosi davanti uno spaventatissimo Noah, che correva in tutte le direzioni. Raggiunse il folto della foresta e si fece largo tra il fogliame, non sentiva più i proiettili sfiorarlo, così rallentò. Sentì i passi di corsa e riaccelerò sino ad arrivare ad una specie di tana per scoiattoli fra le radici. Vi si nascose immediatamente dentro, sperando con tutte le sue forze che non lo scoprissero.

 

 

Fenomeni da Circo

 

Melanie ed Izzy erano a guardia della statuetta, sedute contro il piedistallo, l'arma in mano.

«Credi che passerà qualcuno, Izzy?» Domandò annoiata Melanie.

Non ricevette risposta.

«Izzy?» Si girò, notando disperatamente che la rossa era sparita.

«Izzy, ma che fai? Dove cavolo ti sei andata a cacciare, stupida...» Non finì la frase, Greg l'afferrò da dietro coprendole la bocca. La trascinò fuori dalla finestra.

«Ciao Mel.» Disse lieto, lei si divincolò, ma senza successo, notando Izzy svenuta e con un bernoccolo in testa.

«Court, prendi la statuetta.» Ordinò, e la castana entrò nella base.

Passarono i secondi, i minuti, Greg incominciava a preoccuparsi seriamente. Allora si avvicinò alla casupola, guardò nella finestra, e quello che vide fu terribile. Mollò la presa su Melanie, che scattò e gli puntò l'arma alla testa, vedendo la sua espressione imbambolata a guardare dentro. Si voltò per guardare anche lei, e si concesse un piccolo ghigno.

Courtney teneva in mano un piccolo oggetto intagliato nel legno: la testa di Chef.

 

FFFZZZ

Greg era più che arrabbiato.

«Ora Courtney farà di tutto per perdere la prossima sfida, e se non ci riuscirà anche quella dopo, e quella dopo ancora.»

Si accasciò sulla sedia.

«Devo rubargli quella testa.»

FFFZZZ

 

Un colpo sfiorò il piede di Melanie, che si chinò dal dolore, lasciando cadere l'arma.

«Corri!» Ordinò Geoff, l'arma puntata sulla ragazza.

«Grazie, Geoff.» Greg prese la mano di Courtney e la trascinò fuori, sino ad un cespuglio.

«Ok, abbiamo la statuetta.» Informò Greg, notando che Courtney era a dir poco al settimo cielo, non certo per la statuetta.

 

FFFZZZ

Courtney diede un bacio sulla guancia della testa di Chef.

«Sì! Con questa Gwen è spacciata!»

FFFZZZ

 

Incominciarono a correre per arrivare alla base, facendosi largo nella foresta, ma era piuttosto difficile, vista la folta vegetazione. D'un tratto sentirono uno sparo. Si voltarono di scatto, notando che dietro di loro c'erano Alex ed Heather, le armi imbracciate.

 

 

Pensionati Senza Nome

 

Noah non riusciva più a tirarsi su, era rimasto incastrato nella tana. Si aggrappò alle radici, avanzando piano piano, ma non ne usciva. Si accorse poi di un ceppo a cui avrebbe potuto appoggiarsi per risalire facilmente. Puntò la mano e si spinse, uscendo finalmente da quella trappola. Sentì un forte dolore al palmo, ed esaminandolo si accorse che era pieno di schegge di legno.

«Ma che...?» Mormorò, notando che ogni parte di quell'albero aveva la corteccia.

Infilò cauto il braccio nella voragine e sentì quel ceppo. Sembrò impossibile, ma distinse chiaramente al tatto un naso, un sorriso ed una fossetta sul mento.

La tirò pian piano fuori, convincendosi sempre più che si trattasse di quello. La portò allo scoperto, e quasi svenne per lo stupore. Riuscì solo a mormorare con un sorriso:

«Sì...!»

 

 

 

Angolo dell'autore

Prima guerra mondiale, la sto studiando adesso... v.v

Immagino che voi sappiate che la prima guerra mondiale sia scoppiata nel 1915, ma invece è scoppiata nel 1914, l'Italia è entrata nella medesima nel 1915.

Come potete vedere in questa sfida entrambe le teste sono state trovate... eh?

Non sarà sempre così, ovviamente, avevo quest'idea e volevo sfruttarla.

Se vi è sembrata troppo simile alla prima sfida ho un alibi: per una determinata scena che avverrà in seguito avevo bisogno di questo sceario.

Naturalmente non seguirò il consiglio di Josh.

Spero che vi sia piaciuto e che me lo facciate sapere!

A te la linea, Josh!

Enjoy it!

 

 

FFFZZZ

Ma “bella chicco” non era male...

Hai visto, Katie? Ora Izzy sarà eliminata!

Oh, cielo, mi dispiace, lei è molto simpatica!

E poi è grazie a lei se nella prima stagione siamo state in squadra insieme!

Sì, è una brava persona!

Credi che potremmo pagare qualcuno per far eliminare Justin e Trent?

Sì, certamente, così staranno qui con noi!

Ma queste qui hanno un cervello grande come una nocciolina?

Già, quindi più grande del tuo, certamente.

Sei talmente simpatico che ti vomiterei addosso.

Non dire così...

Yo, ma è uno sporco traditore, se lo meriterebbe!

Già, ma è incredibilmente sexy...

Beth, capisco che tu sia a caccia di partner, ma sei cozza, non ti vuole nessuno!

Cozze?Lightning non può mangiare le cozze! Hanno troppo fosforo, e a Lightning non serve il fosforo!

Le cozze non hanno fosforo!

Ma non hanno proteine!

Va bene, ma che c'entra con il fosforo?

Basta così, devo informarvi che dal prossimo angolo doposhow avremo altri te nuovi opinionisti.

Spero che siano meglio di questo qui...

Senz'altro!

Cosa? Lightning è sempre il migliore!

Comunque i loro nomi sono Scott, Mike e... B!

Shafico!

Ma B io lo conosco... mi ricordo di lui, eravamo insieme al corso per dimagrire...

Ah, bene, ci serve solo un nuovo barile di lardo...

Anch'io ti vomiterei addosso.

Basta così, ragazzi.

Comunque B non parla mai! È muto!

Fantastico, anche muto...

Katie...? ma non trovi che Lightning sia molto muscoloso?

Già... come Justin!

Ed allora perché non ci piace come Justin?

Lightning è il migliore, assume proteine, shabam!

Ah, ecco perché...

Bene, il tempo è scaduto, anche stavolta. Alla prossima.

Harold apre la bocca e prende fiato.

FFFZZZ

  
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