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Autore: Mockingjay_    10/04/2012    6 recensioni
Si può saziare un cuore affamato d'amore?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ennesima notte in bianco,ennesimo incubo.
Perdere Katniss sembra l’unica cosa che mi spaventi al momento,eppure c’è un pizzico di ironia nel mio incubo..come posso perderla se non l’ho mai avuta? Il sapore amaro della verità mi riempie la bocca e il solito vuoto al cuore mi provoca dei brividi. Non ho voglia di fare colazione,non ho voglia di vederla e mangiarmi il cuore,almeno non oggi. Passerò la giornata nel mio scompartimento,guardando i paesaggi dal finestrino del treno cercando con tutte le forze di non pensare a quanto sarà brutto davanti alla telecamere fingere felicità. Ma non importa,la mia felicità perde significato davanti alla sua protezione. Chiudo gli occhi e cerco di recuperare il sonno perduto,ma a quanto pare non mi è permesso. Sento un leggero bussare alla porta e capisco che è lei,perché Haymitch si limiterebbe ad entrare facendo un gran baccano. “Avanti” sussurro io,e mi schiarisco la voce per  nascondere i miei tormenti,la vedo entrare ed è come un raggio di sole che sbuca dietro le nuvole tanto è bella e pura. “Buongiorno” dice lei,sedendosi accanto a me, “oggi non sei venuto a colazione,quindi ho pensato di portarti qualcosa” continua dolcemente,e questa premura mi ferisce,perché so che lo fa per il presidente Snow,non perché le importi realmente. Tira fuori da alcuni tovaglioli arrotolati dei panini al formaggio e dei panini alle noci,e mi irrito “ tra le tante cose che ci sono da mangiare,porti proprio del pane?” le chiedo velenoso.
“Io amo il pane” risponde lei con semplicità.
E improvvisamente quella frase per me acquista un significato profondo,diverso e unico. Io sono il figlio del fornaio,io faccio il pane..io le ho regalato il pane salvandole la vita,e lei lo ama. Non ci penso due volte e mi chino a baciarla mettendoci tutto il bisogno d’amore che ho,tutta la mia devozione,il mio tormento e tristezza. Lei non reagisce e non ricambia,ma non importa, la voglio, la desidero più di qualsiasi cosa al mondo, più del cibo, dell’acqua, dell’aria..le schiudo le labbra e la sento sospirare quando approfondisco il bacio e la stringo a me; e per un momento lei è mia, solamente e unicamente mia, poi le sue mani mi cingono il collo e il mio cuore sembra respirare ancora, poco importa che stia immaginando di baciare Gale o che stia fingendo per compiacere qualcuno, intanto sta ricambiando il bacio con il mio stesso ardore e passione. Apro leggermente gli occhi e studio lentamente il suo viso,  ha gli occhi chiusi, le labbra arrossate e gonfie dai miei baci, le guance rosse il respiro accelerato e ansimante..provo una fitta di soddisfazione sapendo che questo è l’effetto che le provoco. “Lo amo anche io” le sussurro all’orecchio, prima di tornare a baciarla ancora, ancora e ancora,e man mano che lei ricambia il mio cuore si riempie se possibile ancor di più d’amore per lei, e temo che possa esplodere da un momento all’altro. Le accarezzo la guancia morbida e calda e la sento rabbrividire, e tremo anche io, perché mi accorgo che non sta fingendo come al solito e questo mi riempie di gioia da una parte e di paura da un’altra, ma non voglio pensarci ora voglio solo godermi queste labbra il più possibile.. le ho volute per anni e adesso solo io posso baciarle quindi il resto del mondo può aspettare un pochino, io ho aspettato tanto. “Peeta” mormora lei,e solo quel modo di pronunciare il mio nome mi fa tremare dalla testa ai piedi “Peeta” ripete lei e mi provoca un altro fremito “shh” la zittisco io baciandola piano “parliamo dopo” le dico, non voglio rovinare questo momento, voglio resti impresso nella mia mente, cosi quando morirò mi ricorderò di lei teneramente vittima dei miei baci.
La guardo negli occhi e vi leggo emozione,turbamento e …desiderio?Lo sbigottimento si impossessa di me, il desiderio non si può fingere, non cosi almeno. Che mi voglia veramente?Lei vuole me?Katniss vuole Peeta?
No.
Impossibile, lei vuole Gale,quello alto e muscoloso, il suo amico di sempre quello che la fa ridere e che la capisce..non me, quello che è stato invisibile per anni e anni. Eppure l’ha detto lei che ama il pane l’ho sentito benissimo ,non l’ho immaginato. E si dannazione, quello che è proprio desiderio nei suoi occhi,lo stesso desiderio che sento io per lei da sempre, lo stesso che mi  consuma da tanto tempo. Non ci penso due volte e ricomincio a baciarla cercando di trasmetterle tutto l’amore che ho per lei,cercando di farle capire che la mia vita senza di lei sarebbe vuota e stupida. Vorrei divorarla pezzo per pezzo,consumarle le labbra dai baci, sentirla gemere e ansimare solo per me, unicamente per me, ho paura di non riuscire a trattenermi, voglio prenderla qui e subito,la voglio solo per me, e continuo a baciarla per reprimere il “ti amo” che sta pericolosamente per uscire dalla mia bocca, il mio ti amo nascosto per troppo tempo ..il ti amo che vorrei dirle senza paura di essere respinto, il ti amo che è cresciuto con me ,il ti amo che vorrei sentire dalla sua bocca. “Katniss” le dico allontanandomi dalla sua bocca, Katniss amore mio “Katniss grazie per il pane” è l’unica cosa che mi sento da dirle, e spero che lei colga tutti i significati che cela quel “grazie”. Lei sorride silenziosamente,  poi si alza e indicando i panini mi dice,anzi ordina “mangia” e poi esce, portando via con se tutta la luce dello scompartimento, lasciando però un barlume di speranza dentro il mio cuore. Afferro lentamente il panino alle noci e lo mangio lentamente, mettendo a tacere la fame che ho nello stomaco,l’unica fame che potrò mai saziare..perchè la fame che ho di lei, la fame che il mio cuore ha del suo amore non verrà mai saziata.
  
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