La morte dei ciliegi
Ciao a tutti! Questa è la prima fic di saiyuki che pubblico! Siate clementi e commentatela…accetto pure le critiche! Buona lettura
Ah! Un ultima cosa: questa fic l’ha scritta AkiraMc, lei mi ha chiesto di metterla su efp, quindi ho il consenso.
Apro gli occhi. Sto
sdraiato per terra e con la guancia riesco a sentire il pavimento umido,
bagnato, freddo. La pioggia bagna tutto, anche me. Che piacevole sensazione.
Non sapevo che anche nel regno celeste potesse piovere. Se chiudo gli occhi
posso assaporare il silenzio della primavera infinita di questo mondo. Il
ticchettio della pioggia è divenuto regolare. Apro gli occhi, e ripiombo nella
realtà. Il cielo è limpido ma piove. Anche da qui si vede la luna, è
bellissima. Con quella luce che avvolge la sera bianca e pallida…ora che ci
penso non riesco ad alzarmi, mi fa male dappertutto. Guardo per terra quasi per
istinto. Il terreno è rosso, rosso di sangue, sangue di centinaia di cadaveri,
soldati, dei, uomini che ho conosciuto in questi giorni, e anche io, sono
bagnato di sangue…ne sono zuppo…la vista si annebbia, l’odore è così intenso
che mi viene da vomitare, mi entra nelle narici e mi punge il cervello come una
pugnalata. Alzo di nuovo lo sguardo. Sopra di me c’è un soldato, è vivo. È ferito
ma non gravemente. L’ ho già visto da qualche parte. La pelle bluastra e quello
sguardo di ghiaccio…mi pare che fosse un amico del fratellino ken…per il
momento non riesco a ricordarmelo. Il dolore allo stomaco è troppo grande,
pungente, penetrante. Ora che lo guardo meglio, quel tipo tiene in mano
qualcosa…un bastone…no…è una lancia…la punta contro di me anzi…è dentro di
me…perché?…perché mi hai fatto questo?… non ti ho mai fatto
niente…io…cought…uno sbocco di sangue mi arriva in bocca e un rivolo mi bagna
le labbra…intanto intorno a noi giace il silenzio, un silenzio immoto. Ma
perché nessuno fa niente?! Ora qualcosa ha rotto questo silenzio penetrante.
Sono ripetuti schiaffi sulle pozzanghere, una corsa disperata. Non li vedo. La
vista è coperta di rosso. Eccoli sono qui. Chini su di me. Sono tre sagome
sbiadite in un mondo fasullo. Non li vedo ma le voci le conosco. Sono il
fratellino ken, il piccolo temp e konzen…la lancia viene estratta dalla mia
carne. All’inizio brucia ma poi è come se mi togliessero un peso dal petto. Il
tipo indietreggia e cade. Posso intuire i suoi movimenti. Si guarda le mani
sporche di sangue, del sangue di un bambino e sulla sua faccia si tinge la
consapevolezza e il terrore si impadronisce di lui. Konzen è su di me. Mi regge
la testa mentre vomito.
Il piccolo temp mi scopre
la ferita mentre ken mi trattiene le interiora. Mi dicono qualcosa ma non
riesco a capire cosa. Qualcosa di caldo mi cade sulla faccia. Salato. Una
sensazione mai provata. È una lacrima. Non mia ma di konzen. Che cos’è che ti
spaventa tanto? Non riesco a parlare. Vorrei chiedergli cosa succede, cosa è
successo…non ci riesco. Poi sento un’altra voce che si sovrappone alle altre.
Una voce infantile. Chiama il mio nome. Nataku. Si lascia cadere sulle ginocchia.
Lo sento piangere. Le sue lacrime si mischiano alla pioggia. Perché piangete?
Non è successo niente. Andrà tutto bene. Giocheremo ancora insieme. Domani
quando smetterà di piovere. Lo senti? I ciliegi sono in fiore, e il loro odore
è ovunque. Ora però sono così stanco. Lasciami riposare, in questa notte, il
mio ultimo sonno senza sogni…il mio ultimo sogno…io e te che giochiamo sui
ciliegi.
Il sogno scompare…rimango
solo io…in questa notte. Addio.
AkiraMc: oh che tristezza
immane!
Goku: io non ne posso più
AkiraMc: cosa?
Goku: ti ho minacciata,
picchiata e ti ho tolto il cibo, ma alla fine hai ripreso a scrivere una fic in
cui muoio!
AkiraMc: che ci posso
fare…sei ispiroso!
Goku: ISPIROSO UN CAZZO,
ora pongo fine alle mie pene…
AkiraMc: no VIVI! Devi
vivere
Goku: e chi ha detto che
muoio io? Muori tu!
AkiraMc: merda
Rinslet: ero sicura che
finiva così…un grosso bacio e…commentate!