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Autore: Miyu    08/11/2006    5 recensioni
Squarci di una vita vissuta a metà, una ragazza che disidera sempre più spesso di morire, e ci andrà sempre più vicina, troverà alla fine il coraggio di porre fine alla sua esistenza o qualcosa glielo impedirà?
Genere: Triste, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Aoyama Masaya/Mark Aoyama, Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: Incompiuta
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Capitolo introduttivo:Pazzia ed illusione

Capitolo introduttivo:Pazzia ed illusione

 

 

Si risolve un problema e se ne crea uno nuovo. Tutto sembra finalmente andare bene dopo tanto,troppo tempo, e all'improvviso ti cede la terra sotto i piedi, e ti chiedi "Dove ho sbagliato?" e la risposta purtroppo non la troverai mai, troverai delle ipotesi al motivo per cui tutto a ricominciato ad andare per il verso sbagliato, ma non saprai mai dove hai sbagliato se non lo chiedi, se non hai il coraggio di fronteggiare chi ti ha trattato male, e chiedergli "Cosa vuoi ancora da me? Dove ho sbagliato?" e sarà allora che lui/lei ti guarderà interrogativamente e non saprà cosa risponderti, e allora capirai di non essere stata tu a fare qualcosa di sbagliato, ma molto probabilmente è stato lui/lei ad illuderti, e tu chiederai "Perchè sono stata così cieca? Come ho fatto a farmi fregarmi ancora?" e l'unica cosa che farai sarà piangere tutte le tue lacrime, e quando saranno finite e nessuno potrà più vedere i segni del loro passaggio tu sola saprai di stare piangendo, o meglio tu sola saprai che il tuo cuore starà piangendo e che in qualche modo sta cercando di rimettere insieme i pezzi, e quando ce la farà e tutto sarà tornato come prima, sai che sarai più forte di prima e ti dirai "questa volta non mi faro prendere in giro!", ma nonostante questi buoni propositi la prossima volta che ti innamorerai o che sarai attirata da qualcuno ripeterai gli stessi errori, finchè finalmente non riuscirai a trovare qualcuno che non si comporti come uno "STRONZO", e che riuscirà ad essere sincero con se stesso e con te, e allora potrai dire che forse tutte le volte che hai sofferto, tutte le volte che ti hanno spezzato il cuore sono servite per incontrare questa "persona", che finalmente ha portato un pò di serenità e un pò di fiducia nel prossimo, quella che ormai avevi perso da tempo, troppo tempo. E allora penserai "Forse non sono tutti uguali", ma prima o poi sai che finirà tutto ciò e che quando accadrà starai male più di quanto avresti immaginato, ma ne sarà valsa la pena, perchè avrai trovato una persona onesta dopo tanto, e forse non perderai più la fiducia negli altri ma semplicemente ti limiterai a sorridere ad un nuovo giorno, e penserai "Forse non è tanto male la vita", e forse finalmente dopo tanti sforzi non soffrirai più come prima, perchè provata dalla sofferenza già subita, e forse per la prima volta riuscirai a vivere la vita come avresti sempre voluto, senza stare a pensare a milioni e milioni di conseguenze che una tua azione può scatenare, ma farai quello che è normale fare, coglierai l'attimo e inizierai a vivere la vita come avresti sempre voluto e finalmente non rimpiangerai più nulla perchè saprai di aver fatto tutto quello che volevi e che era in tuo potere...

 

Vivete la vita attimo per attimo, cogliete l'attimo quando potete, perchè se aspettate rischiate di rimanere deluse/i.

 

Vi siete mai chiesti:"cosa sarebbe successo se io non fossi nata?" Se non fossi venuta alla luce,se non fossi incatenata ad una vita che odio e di cui a volte credo preferirei farne a meno,vi siete ma chiesti "e se io sparissi qualcuno sentirebbe la mia mancanza?". Quante persone davvero sarebbero tristi per non avermi più con loro?Davvero sono così importante per loro come affermano, o forse starebbero meglio senza di me? Certo non posso trovare una risposta a queste domande,perchè diciamocelo finché non sarò ultra ottantenne e morirò ,dopo aver vissuto una vita miserabile,non potrò sapere se le persone che dichiarano di volermi bene lo dicono tanto perchè hanno la bocca per parlare o perchè ne sono convinti davvero. Che tristezza vero?!Potreste dirlo tranquillamente,perchè io mi limiterei ad annuire con foga, la tristezza che oggi mi ha colpito di soppiatto, senza preavviso,era troppo tempo che sorridevo vero?!?Troppo tempo che forse sui volti dei miei genitori non compariva la delusione,e questo accadrà molto presto,e l'unica cosa che mi troverò a pensare sarà a quanto sono stata stupida a come li ho delusi ancora una volta,a come stò gettando la mia vita nel cesso e tirando l'acqua senza al cun ritegno, e sarà in questi momenti che mi chiederò "ma perchè sono nata?In fondo non ero stata programmata,non dovevo esserci,i miei genitori volevano solo due figli...e allora perchè farmi venire al mondo e farmi vivere una vita che a volte fa proprio cagare?" Quanti di voi non l'hanno pensato almeno una volta? O sono solo io la pazza che ha i complessi di inferiorità verso la sorella maggiore?E che cerca almeno di fare qualcosa di simile a quello che ha fatto lei pur di sentirsi dire dai propri genitori "siamo orgogliosi di te", e più si impegna e più fallisce in tutto quello che fa? Fallisce nello sport,a scuola, con gli amici, con i ragazzi, con la famiglia. Sono l'immagine del fallimento,io sono la sua reincarnazione,ma questo a chi veramente importa?Chi avrà il coraggio di guardarmi e di considerarmi una persona normale dopo aver letto solo un quarto di quello che penso e di quello che provo?Quanti avranno il coraggio di continuare ad essere amica di una fallita che non vorrebbe essere nata?Quanti?Una mano potrebbe bastare,anzi sarebbe inutile,perchè sono convinta che nessuno vorrebbe una persona del genere al suo fianco o come amica o conoscente. Quanti posso vantarsi di avere un'amica che più di una volta ha progettato di scappare di casa e di uccidersi?Una che anche oggi ha cercato di tagliarsi le vene,con poco successo perchè il coltello non tagliava?! Quanti vorrebbero essere amici di una persona del genere,di condizioni mentali precarie,ma che non oserebbe mai fare del male a chi la circonda,ma solo a se stessa?!?

 

Chiusi gli occhi lentamente mentre chiudevo il mio diario, quello che nessuno avrebbe mai letto,quello a cui nessuno avrebbe mai avuto accesso,se prima non avesse avuto la chiave per entrare nel mio cuore e nella mia anima, la chiave per leggere come sono fatta veramente, la chiave probabilmente non la consegnerò mai a nessuno,perché nessuno sarebbe capace di voler accettare una persona come me, sulla crisi delle depressione.

Dolci lacrime scendono copiose lungo il mio viso, me le asciugo con una mano quasi disgustata da me stessa. Apro nuovamente gli occhi e mi dirigo verso l’armadio, fra poche ore mi attendeva la mia tortura. Tiro fuori i soliti jeans dopo aver messo i pantaloni dimagranti/contenitivi, anche se più volte le mie amiche mi hanno detto che non ne ho bisogno,ma si sa loro non ti direbbero mai “sei grassa mettiti un po’ a dieta”. Mi infilo il mio solito dolcevita nero e prendo il cappotto di lana nero. Svogliatamente mi dirigo verso il bagno e cerco di rendermi per lo meno guardabile, anche se non c’è molto che posso fare, mentre fisso la mia immagine riflessa nello specchio una smorfia di disgusto compare sul mio viso, scuoto la testa,mi pettino e indosso il cappotto; anche questa mattina sono in ritardo, è inutile che corro perché so già che non prenderò mai il bus, e lentamente mi avvio alla fermata, decisa più che mai a prendere il prossimo pulman. Salgo e mesta mi siedo sul sedile di fianco alla porta abbasso la testa e metto la musica a tutto volume, mi lascio cullare da quella dolce melodia mentre ci avviciniamo sempre di più a Cologno, mentre ci avviciniamo sempre di più al posto che forse più mi intimorisce. Mentre aspetto la metropolitana e le persone mi guardano come se fossi un’aliena decido di non aver proprio voglia di fare la prima ora e quindi deciso di bigiarmela, tanto sarei comunque arrivata tardi ed il professore non mi avrebbe fatta entrare. Verso le 8,15 decido che è ora di prendere la metropolitana se non voglio arrivare alle 9,00, mi siedo e poco a poco vedo la gente sedersi, il posto di fianco a me rimane vuoto, finché un ragazzo non decide che in fondo può anche sopportare di starmi vicino e si siede di fianco a me. In tanto sono saliti due fidanzati, che molto gentilmente si posizionano davanti a me ed incominciano a scambiarsi dolci effusioni, il mio già pessimo umore peggiora, chiudo gli occhi e fingo di dormire, non voglio vedere altre persone felici.

Direi che per oggi vi ho depressi abbastanza quindi me ne vado con l'angoscia nel cuore, e sperando che domani sia un giorno migliore.

 

Fatemi sapere che ne pensate…a presto Miyu

 

  
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