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Autore: mikaela    15/04/2012    4 recensioni
Quella sottilissima linea che c'è tra l'odio e l'amore. quella che ti indica cosa provi per qualcuno. quella che ti fa capire chi è tuo amico e chi no. quella che usi per dividere la tua cerchia di conoscenze.
Chris era sicuro di quale lato rispetto alla linea si trovasse Darren.
insomma quello Hobbit egocentrico e insopportabile poteva essere solo nella parte dell'odio!
Chris odiava quella stupidissima linea, perchè ora non era più sicuro. dove si trovava Darren adesso, nella parte dell'odio... o quella dell'amore?
Perchè per lui era stato così facile passare dall'altra parte?
buona lettura
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La Linea sottile tra odio e amore



Pigiama Party



Chris non vedeva l’ora. Letteralmente. Del tipo che continuava a guardare la sveglia, l’agenda e il calendario per tutto il giorno.
Ormai non usciva senza un orologio al polso, cosa davvero incredibile visto che lui odiava quei piccoli misuratori del tempo portatili: diceva che gli mettevano ansia, e dei bracciali erano sicuramente più eleganti e semplici da indossare.
Questa sua strana “ansia” verso il tempo se la portava perfino sul set: a ogni persona dello staff, collega, truccatrice, sceneggiatore, cameraman e perfino Ryan venivano fatte sempre le domande “che ora è?” “a che giorno siamo?” e roba simile.
Naya e Heather erano seriamente preoccupate. Questa storia andava avanti ormai da due settimane. Erano grandi amici, e sapevano che era un ragazzo davvero esuberante, ma non era mai arrivato fino a quel livello di pazzia.
Inizialmente pensavano che uscisse con qualcuno, e quindi controllasse così insistentemente il tempo solo perché non vedeva l’ora di rivedere il suo ragazzo.
Era strano che si comportasse così solo per semplice cotta di appena due settimane, ma infondo non avevano mai conosciuto la versione di Chris “da fidanzato”, e quella spiegazione risultava la più plausibile.
Visto che Chris non si decideva a confidarsi, avevano optato per uno dei loro classici  pigiama party con tutte le ragazze del cast. Quale idea migliore di “obbligo e verità” per scoprire chi era il misterioso ragazzo?
Naya doveva girare delle scene e discutere dei dettagli con Ryan dopo il lavoro, quindi toccò alla Morris occuparsi di convincere Chris.
-hey Chris!- esclamò Heather andando in contro al ragazzo.
Chris era così preso dal guardare la sua agenda nel suo Iphone che non aveva nemmeno sentito Heather arrivare.
La ragazza sbuffò spazientita, e finalmente il ragazzo alzò lo sguardo.
-ciao Heathy, non ti avevo sentita… volevi dirmi qualcosa?- domandò gentile, sperando di farsi perdonare per quella piccola svista.
-io e Naya stiamo organizzando un pigiama party da Dianna con le ragazze, ti unisci a noi non è vero?- disse con un tono alla “non accetterò un no come risposta”.
Chris ci meditò su. Perché non aveva assolutissimamente voglia di partecipare ad un pigiama party, e poi era troppo occupato. Solo che se l’avesse detto a Heather lei avrebbe chiesto “occupato a fare cosa?”, e lui avrebbe risposto “ad aspettare”. Perché alla fine tutto quello che faceva era aspettare, attendere che quel momento arrivasse. Ma non poteva spiegarlo alle sue amiche, perché spiegarlo avrebbe significato rovinare la sorpresa.
-ehm certo che sarò dei vostri! Niente di meglio di una serata tra amiche- esclamò con poca convinzione.
A Heather sembrò bastare, perché gli sorride e dopo avergli comunicato l’orario se ne andò.
La giornata continuò “regolarmente” (se si può dire così, visto che Chris continuava a fissarsi su ogni orologio in vista) e dopo le otto Lea, Dianna, Jenna, Heather, Naya, Amber e Chris si erano ritrovati nella camera di Dianna.
Andava tutto bene: avevano fatto una bella scorpacciata di schifezze, avevano guardato un film, chiacchierato, parlato di ragazzi…
Chris iniziava a credere che quella di accettare l’invito era stata una buona idea. Infondo si stava divertendo, si distraeva, e aveva controllato l’ora solo dieci volte.
Si sentiva abbastanza scemo a comportarsi così, però non riusciva a smettere di pensarci. Perché anche se poteva sembrare un motivo futile, per lui era una cosa davvero importante, un passo importante…
Era così preso dai suoi pensieri, che non si era accorto dei sussurri e delle occhiate che si erano lanciate le ragazze.
- facciamo qualcos’altro? Mi annoio!- esclamò Amber ad un certo punto.
Chris la guardò confuso: solo dieci minuti fa aveva detto di non essersi mai divertita tanto!
-certo! Che ne dite di un gioco?- propose Dianna.
-vado a controllare nello scaffale- disse subito Chris, indicando i giochi di società n bella vista sul mobile.
-ma non giochi da tavolo! Che ne dite qualcosa tipo… obbligo o verità?- disse Naya. E li Chris avrebbe dovuto intuire qualcosa. Dal tono di voce che aveva usato, dallo sguardo tra il divertito e il malefico, o forse dagli assensi immediati delle altre.
E invece non ci fece caso, non gli diede peso. Si limitò ad annuire e sistemarsi meglio sul suo sacco a pelo per poter giocare.
-inizio io!- esclamò Lea alzando la mano con uno scatto repentino.
-allora… da chi potrei iniziare? Vediamo un po’…- disse guardando ogniuno di loro-… Chris? Obbligo o verità?- chiese sorridente.
Heather avrebbe voluto strozzarla. Il piano era semplice: fargli domande discrete senza iniziare subito con lui per non destare sospetti. Si diede una manata sulla fronte per non aver pianificato con Naya un progetto “anti-stupidità-Michele”.
E aveva ragione. Perché il ragazzo iniziò a capire in che razza di guaio si era cacciato. Non era un semplice pigiama party tra amiche. Era una farsa solo per fargli confessare tutto.
“non dirlo a nessuno, mi raccomando!” le parole di Ryan gli vennero subito in mente. Ma che diavolo poteva farci se era finito in un covo di ragazze super curiose???
Si maledì per non aver evitato una soluzione del genere, come aveva suggerito il regista, ma ormai l’unica cosa che poteva fare e sperare di uscirne senza spifferare nulla.
-obbligo- disse a mal in cuore. Odiava gli obblighi, ma non aveva altra scelta. Doveva evitare le domande.
Lea parve un po’ delusa, ma solo per qualche secondo.
-dovrai bere un frullato!- esclamò Lea raggiante. Ok ora Hather l’avrebbe uccisa sul serio.
Chris la guardò sbalordita, sorprendendosi di essersela cavata con poco.
La nanetta si alzò con uno scatto e dopo aver fatto un cenno alle altre, corse verso la cucina.
Si avvicinò al frigorifero e iniziò a tirarne fuori di tutto: uova, maionese, pomodori, spinaci, insalata, ketchup, biscotti….
Ruppe le uova e versò il contenuto nel frullatore, per poi aggiungere tutto il resto senza troppi complimenti.
Chris la fissò scandalizzato, mentre lei gli porgeva un bicchierone di quella cosa sorridendo come che si trattasse di un frullato di fragole.
-io quello schifo non lo bevo!- esclamò Chris inorridito, mentre allontanava quella schifezza verde da lui.
-no Chris, hai scelto obbligo, e io ti obbligo a bere questo frullato- disse tranquilla- oppure potresti ritrattare e scegliere verità…- continuò.
Le ragazze erano in silenzio, perse nelle loro congetture. Amber e Jenna scommettevano che non avrebbe mai bevuto quella roba, Dianna pensava al suo povero cibo buttato in quell’intruglio disgustoso e alla fatica che ci avrebbe messo a ripulire, Heather non poteva ancora credere che Lea fosse così intelligente da architettare una cosa simile, mentre Naya sogghignava pensando che se Chris non l’avesse bevuta, avrebbe costretto la Michele a rovesciarselo in testa durante il suo turno.
Chris era fregato, fottutamente fregato. Guardò quell’intruglio di nuovo, potendo giurare di aver visto qualcosa muoversi all’interno, e poi la faccia vittoriosa di Lea.
Fu proprio il fatto che Lea si dava già per vincitrice a prendere il bicchiere e bere il contenuto tutto d’un sorso.
Rimase qualche secondo in silenzio, apparentemente tranquillo, mentre le ragazze lo fissavano preoccupate.
Poi schizzò letteralmente su dalla sedia e corse in bagno per vomitare.
Dianna lo seguì subito a ruota, chiudendosi la porta dietro per evitare che le altre vedessero quella scena.
-hai esagerato!- bisbigliò Jenna, in attesa come le altre davanti alla porta.
-non pensavo lo bevesse sul serio! Con tutte quelle Diet Coke pensavo che ci facesse attenzione a evitare cose come quel frullato!- esclamò Lea frustrata.
La porta si aprì e mostrò un Chris più bianco del normale, ma con un mezzo sorriso.
-Continuiamo?- gli chiese Dianna premurosa.
Lui annuì semplicemente, e tornarono a giocare.
La situazione divenne davvero strana: le ragazze sapevano che c’era qualcosa che il ragazzo nascondeva, e il ragazzo sapeva che loro sospettavano qualcosa. Però non ne parlarono mai direttamente: semplicemente continuarono a fare domande sugli “strani comportamenti”, “ragazzi misteriosi” e “segreti da confessare”. Quando il ragazzo sceglieva l’obbligo, le ragazze gli facevano fare ogni tipo di bizzarra e assurda azione, come fare massaggi, fare dieci volte le scale ad un piede solo, o mandare messaggi imbarazzanti a qualche membro del cast.
Però era ancora vivo, ed era riuscito ad evitare di dare alcun tipo di indizio alle ragazze.
Ormai erano tutte esasperate e rassegnate. Nessuna di loro era riuscita nel piano, e iniziavano a demoralizzarsi.
Era l’ultimo giro ormai, e pensavano che non ci fosse nulla da fare. Fu Heather che, fregandosene della discrezione di cui aveva rimproverato Lea, chiese direttamente a Chris.
-ti vedi con qualcuno?- domandò.
Il ragazzo la guardò leggermente interdetto, per poi scoppiare a ridere per l’assurdità appena sentita.
-scherzi vero? Ovvio che non mi vedo con qualcuno, altrimenti ve lo avrei detto, non ti pare?- esclamò quando capì che la bionda non scherzava affatto.
Sentì qualcosa di morbido ma comunque pesante colpirgli la testa, e voltandosi vide il cuscino di Lea caduto accanto a lui.
con uno scatto repentino afferrò il cuscino, per poi ritirarglielo addosso con maggiore forza.
Soltanto che lei si abbassò giusto in tempo, e il cuscino finì dritto in faccia di Amber.
Il seguito ve lo potete immaginare. La potremo definire come la più lunga e “dolorosa” lotta dei cuscini del glee cast femminile (+ Chris). Le piume erano sparse ovunque, così come le ragazze che ormai erano troppo stanche per continuare o per mettersi sedute in una posizione decente.
Chris era sdraiato accanto a Jenna, con il fiato corto. Sorrise. Perché nonostante fossero un po’ “particolari” adorava quelle ragazze. Perché non avevano scoperto nulla, e quindi poteva sfuggire all’ira di Ryan senza problemi. Perché da quando aveva iniziato a giocare ad obbligo e verità, non aveva più pensato a sabato.
Senza nemmeno parlarne, capirono che era il caso di andare a dormire, anche perché si erano fatte le tre e mezza.
Raccolsero i loro cuscini, o quello che ne restava, e si sistemarono per dormire.
Chris ne approfittò per recuperare il suo cellulare e scrivere un piccolo tweet.
Quando il ragazzo chiuse gli occhi, Naya si avvicinò a Heather e insieme entrarono su twitter con il telefono.
Si guardarono negli occhi per qualche secondo, poi fissarono Chris, che era girato dall’altro lato.

Chris Colfer
-7 giorni. Non vedo l’ora!

Qualunque fosse il suo problema, lo avrebbero scoperto tra una settimana.


 

 

 

 

Angolo della Pazza:

*punta il dito* trovo che questo capitolo SIA EMOZIONANTEEEE!!! Perché io sono UN’AUTRICE EMOZIONANTE e urlo QUELLO CHE SCRIVO!!!
ahahhahahaha scusate il piccolo sclero ma dovevo farlo! xD come posso non imitare il mio secondo Anderson preferito? :’D
apparte gli scherzi, per tutti i peli del gatto di Chris! ho scritto una seconda CrissColfer!
mi è venuto un altro sclero, come per Single Ladies!
ho pensato “ma come è iniziata la loro storia d’amore? E come sono riusciti a tenerla nascosta?” quindi mi sono detta “scriviamoci una fan fiction!” xD
Vi anticipo già che il prossimo capitolo tratterà direttamente di questo famoso sabato che Chris attende con ansia :)
che sarà la misteriosa sorpresa? Bhè non credo sia così difficile capirlo xD
che altro devo dire? A si! La storia è ambientata durante le riprese della seconda serie, precisamente agli inizi.
Però vi avverto che non so quando riaggiornerò perché è un periodo brutto a scuola, quindi non garantisco il nuovo capitolo tanto presto :(
che dire, spero che vi sia piaciuto! Qualsiasi cosa vi sia venuta in mente mentre leggevate il mio capitolo (tipo “che schifo!” oppure “ma questa qua scrive ancora?!”) mi piacerebbe sapere che ne pensate!
detto questo vi lascio e vado a recuperare il mio libro di matematica -.-

Baci Miky

   
 
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