Personaggi/Pairing(s): Faye Chamberlain, Rebekah Mikaelson. (citati i Paramore)
Fandom: cross-over tra “The Secret Circle”
e “The vampire diaries”.
Warnings: what
if, flash-fiction (270 parole).
Note: questa flashfiction deriva da uno sclero mio e di Anna, secondo il
quale siamo convinte che se Rebekah e
Faye fossero amiche si sarebbero trovate ad essere fan dei Paramore. u_ù
Disclaimer: I personaggi di “The vampire diaries”
e “The Secret Circle” non mi appartengono
(ma ehi, mica mi dispiacerebbe!).
Dedicata con tutto il cuore al mio TSC-neurone.
Buon compleanno, Anna ♥
It's a rock concert
Rebekah sbuffò, alzandosi sulle punte dei piedi per controllare la
situazione vicino al backstage. Odiava la confusione, rimpiangeva quei locali
degli anni ’20 in cui passava il tempo ad ascoltare della buona musica
senza schiamazzi inutili; che senso aveva andare ad un concerto se poi si
mettevano tutti ad urlare come delle galline?
«Potrei sempre convincere
uno di quegli omoni a lasciarci passare.» propose.
Faye roteò gli occhi, con le mani infilate nella giacca di pelle
nera, «Non volevi comportarti da umana
per una volta?»
Rebekah sollevò un sopracciglio, «Non più,
perché mi avevi assicurato che mi sarei divertita. E in questo preciso
momento non mi sto divertendo per niente.» le disse scrollando le spalle.
«È un concerto rock, ‘Bekah.» le fece notare Faye,
ridendo, «Ti assicuro che ne vale la pena.»
«Me lo metti per iscritto?» ribatté Rebekah, poco
convinta.
Faye le lanciò un lungo sguardo eloquente, scoppiando poi inevitabilmente
a ridere quando la vampira si tappò le orecchie con le mani non appena
un urlo unanime risuonò in tutta la zona: i Paramore stavano salendo in quel momento sul palco e avevano
praticamente strappato ai fan grida e cori più potenti di prima. Rebekah
stava iniziando a pensare che avessero le corde vocali fatte d’acciaio,
altrimenti non si spiegava come facessero ad urlare da più di
un’ora e, nonostante questo, non essere ancora stanchi.
Le prime note sfumarono nell’aria, coinvolgendo tutti, e Rebekah
tolse le mani dalle orecchie, lasciando che i suoi occhi azzurri venissero
catturati dall’energia della cantante.
Faye si lasciò andare ad un sorriso soddisfatto, «Te
l’avevo detto che sarebbe stato un regalo di compleanno perfetto!»