Lucky

Prologo

Neal fissava lo schermo bianco del suo portatile, le mani immobili sulla tastiera.

Troppo bianco.

Scrisse due o tre parole, ma le cancellò poco dopo.

La pioggia ticchettava sul davanzale della finestra e per la prima volta si rese conto di avere il famoso blocco dello scrittore.

In cinque anni di brillante carriera non gli era mai successo.

Avevo scritta una lunga trilogia fantasy che parlava di una guerriera in lotta contro le forze del male e mai, neanche una volta, si era bloccato come ora di fronte allo schermo bianco del suo portatile.

I tre libri dell’opera erano diventati bestseller in poco tempo e ora i suoi lettori –e anche numerosi critici pronti a recensire negativamente i suoi scritti- attendevano con impazienza un secondo capolavoro.

Tuttavia, per quanto si sforzasse, non riusciva a scrivere nulla di decente.

In realtà, di idee ne aveva tante, solo che queste se ne stavano confuse in un angolo della sua testa e non ne volevano sapere di assumere un senso logico.

Sospirò e spense il portatile.

-Oooh, il nostro mago del fantasy ha un blocco!- cantilenò Lucky, mentre giocava con entusiasmo alla playstation, muovendosi a destra e sinistra come se stesse realmente guidando un’auto.

Neal scosse la testa.

Perché diamine si era lasciato convincere a comprare quell’aggeggio?

-Te lo ripeto: scrivi un romanzo d’amore questa volta. Fantasy, d’accordo, ma d’amore!-

No, non ne aveva alcuna intenzione.

-Perché sembra sempre che nelle tue parole ci sia un secondo fine?-

Lucky gli sorrise con allegria, spense la playstation e lo raggiunse saltellando in modo puerile.

-Tu non mi credi, ma lo sai che siamo destinati a stare insieme, caro il mio Neal-

Sospirò nuovamente.

-Te l’ho già detto, Lucky! Non mi piacciono quelli del mio stesso sesso, specialmente se sono ragazzini petulanti come te! E poi ti ricordo che io ho già trentaquattro anni, mentre tu ne hai appena compiuti venti!-

Lucky scoppiò in una risata sonora a spensierata.

-E allora? L’amore non ha età, non te l’hanno detto? E poi il nostro è stato un incontro del destino!-

Neal roteò gli occhi, esasperato.

Non c’era niente da fare con quel ragazzo. Era testardo, chiassoso, petulante, disordinato e infantile. Eppure, non riusciva a rispedirlo a casa.

Era troppo buono, lo pensava da sempre.

Forse per questo che tutta la sua vita era stata una lunga serie di sfortunati eventi.

Aveva perso entrambi i genitori quando aveva appena due anni, era cresciuto in un orfanotrofio, si era sposato e aveva divorziato.

A parte questi sfortunati eventi, la sua vita era stata un’immensa distesa di routine grigia e quotidianità scadente.

E poi si era presentato questo ragazzino dagli occhi verdi che si chiamava Lucky.

Era ingenuo pensarlo, ma forse un po’ di fortuna uno con quel nome gliela avrebbe portata.

-Lo so che pensi che sono solo un ragazzino che dell’amore non sa niente, ma ti assicuro che non è così. Io ti amo, Neal!-

Sgranò gli occhi in un moto di stupore e angoscia.

-Non dire certe cose- rise poi, cercando di nascondere il nervosismo che quella confessione gli aveva procurato.

Questa volta fu Lucky a sospirare e a gonfiare le guance in modo infantile.

-Tu non mi prendi mai sul serio, caro il mio scrittore-

Neal sorrise con affetto.

Infondo, ci si era affezionato, a quel ragazzino dai vispi occhi verdi.

Le giornate, da quando c’era lui, erano diventate improvvisamente più dinamiche.

...Continua

 Autrice: Salve gente ^^ Prima di tutto: non fate caso al mio nick, ho già provveduto a inviare la richiesta per cambiarlo in quanto questo account non viene utilizzato da tempo. Dunque, spero che questa storia vi piaccia e che mi seguirete in molti. (Avrete notato sicuramente la foto di Leonardo DiCaprio, bè, essendo una sua grande fan, non potevo non fargli "interpretare" il ruolo di Neal, sebbene questa storia sia yaoi xD)

Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione ^^

Baci =)