17/04/2012
4 recensioniUn castello invaso
Non resisteva alla tentazione di aprire quel cassetto e prendere quel teschio che aveva dal giorno della sua eliminazione.Non aveva né la forza di buttarlo né di restituirlo… ormai faceva parte di lei…
Parte indelebile dei suoi ricordi, una traccia della sua presenza, qualcosa che le avrebbe ricordato sempre ciò che c'era stato, e ciò che, da un giorno all'altro, non c'era più.
E mai più sarebbe tornato.
Nonostante tutto, però, lei lo amava ancora, quei sentimenti non si erano mai sopiti, e lo sapeva.
Ma, testarda com’era, non lo avrebbe mai ammesso…
Lui aveva deciso di abbandonarla e cambiare principessa, aveva deciso di metterla da parte come un mobile antico che prima o poi doveva essere buttato.
Si sentiva sconfitta come se il suo castello fosse stato invaso da qualcuno senza scrupoli, che non aveva esitato nemmeno un istante prima di buttare giù le sue difese, prima di distruggerla nel peggiore dei modi…
Ma in fondo a lei non importava.
Duncan aveva preso la sua decisione ed ora aveva una spalla in meno su cui piangere nel momento del bisogno.
Con lei aveva chiuso.
L'aveva trattata come un mobile vecchio, tralasciando, però, che anche qualcosa di antico ha il suo inestimabile valore.
Prese il teschio e lo gettò nella spazzatura.
Anche quel capitolo della sua vita era chiuso, doveva andare avanti, tentare, per quanto fosse difficile, di reagire.
Di vivere.
Dimenticare sembrava così difficile, in quel momento: metter da parte tutti quei ricordi che per così tanto tempo l’avevano fatta sentire bene, in qualche modo viva, non era facile.
Eppure, lei lo sapeva, ci avrebbe provato con tutta sé stessa, ancora e ancora, finché, un giorno, il sole sarebbe tornato a splendere sulle macerie del castello ormai distrutto.