18/04/2012
6 recensioniQuestione d'orgoglio
In veritā, rispetto a Goku e i suoi compagni, posso considerarmi niente.
Invece di contribuire alla pace e alla tranquillitā nel mondo, me ne sto sempre sull'obelisco insieme a Balzar.
Ma non me ne faccio una colpa. E' nella mia natura.
Ogni volta che vengo a sapere dell'arrivo di un nuovo nemico, mi tremano le gambe e comincio a sudare freddo.
La prima cosa che faccio č cercare un posto dove rifugiarmi.
Che sia una semplice roccia, che sia l'obelisco o meglio ancora la Capsule Corporation, voglio sentirmi al sicuro.
Io non voglio morire.
Lo so che ci sono le sfere del drago, ma nel mio caso non servirebbero a nulla.
Perchč? Perchč sono quasi certo che, se morissi, nessuno si accorgerebbe della mia assenza e rimarrei per sempre nell'aldilā.
In fondo, cosa ho fatto per meritare la loro fiducia e il loro rispetto?
Non ho mai detto a Goku quanto lo stimo per la sua bontā e per la sua forza.
Ho sempre disprezzato Vegeta perchč lo reputavo ancora un nemico.
Quante volte ho preso in giro Crilin chiamandolo "palla da biliardo" e Junior dandogli il soprannome di "muso verde"?
Non ho mai detto a Gohan che, durante il Cell Game, ero certo che avrebbe vinto riportando la pace sulla Terra.
Dovrei anche congratularmi con Trunks e Goten per il loro coraggio e la loro determinazione.
E poi ci sono Bulma e Chichi... Ho mai detto quanto le stimo per la loro pazienza e la loro forza di volontā? Non dev'essere facile occuparsi di quei due scimmioni che si ritrovano come mariti!
Non ho fatto mai niente per loro.
Dovrei essere escluso dal gruppo, punito, isolato.
E invece nessuno lo fa. Tutti continuano a consederarmi loro amico senza volere niente cambio.
"Se non ci fossi tu, chi porterebbe i fagioli di Balzar?"
Giā, č solo questo che so fare. Portare una scorta di senzu ai guerrieri che partecipano alla battaglia.
Ma loro continuano ad essermi debitori, a sorridermi con affetto.
Quell'affetto che provo anche io verso di loro, ma che rimarrā per sempre racchiuso nel mio cuore per una questione d'orgoglio.
Ma chissā, forse un giorno troverō anche io il coraggio e il momento giusto per dimostrarlo.
