19/04/2012
11 recensioniI remember your name, Luce.
Ciao Lu, sono venuto qui per parlarti oggi.
Mi sono accorto di avere tante cose che non ho mai avuto occasione di dirti, semplicemente perché le ho realizzate quando ormai era troppo tardi.
Lucy... Sì, mi ricordo il tuo nome. Pronunciarlo è ancora doloroso, ma non posso proprio farne a meno.
Le mie ginocchia ora affondano nell’erba umida, scosto le foglie secche cadute dagli alberi che ti ricoprono, siamo ormai in pieno autunno.
Se posso mi siedo accanto a te, non ho solo cose da raccontare ma anche molte domande da farti. Vorrei chiederti se lì, nel posto dove ti trovi, si sta bene. Non sei sola, vero? Ha già versato troppe lacrime per questo.
Manchi in gilda, lo sai?
Manchi a Happy, Erza, Gray, Mira... Loki, Elfman, Lisanna... per non parlare della piccola Wendy e naturalmente di Levi... persino Juvia e Gajeel sentono la tua mancanza. Già, manchi proprio a tutti... e manchi a me. Tu non puoi immaginare come io desideri averti qua con me in questo momento.
Vorrei averti ancora al mio fianco come ai vecchi tempi, quando eravamo ancora un team formato da due maghi e un gatto scapestrato. Tutte le missioni che affrontavamo finivano inevitabilmente con la nostra vittoria su tutti i fronti, che si trattasse di sconfiggere un mostro o salvare un ristorante sull’orlo della bancarotta.
Dannazione, è quasi passato un anno. Strano come il tempo passi così in fretta, eh Lu? E ne sono passati tre da quando tu sei entrata nella nostra Gilda. Quindi oggi è il tuo compleanno e sono qui per festeggiarlo con te, me ne sono ricordato come ti avevo promesso. Ti ho portato queste rose; una dozzina di rose rosse, fresche e lisce come la tua pelle che vorrei poter sentire ancora una volta sulla mia.
Ormai i giorni si somigliano tutti, le stagioni scorrono senza che me ne accorga... autunno, inverno, primavera, ma in fondo che differenza fa? Mi manca la più importante, quell'eterna estate che ti aleggiava intorno quando mi sorridevi.
Era estate quando, prima delle grandi olimpiadi della magia, ti avevo afferrato la mano e io e te eravamo partiti all'esplorazione di Crocas lasciandoci indietro le minacce di Erza e correndo via tra le strade affollate. Ti fermavi affascinata ad ogni bancarella stracolma di fiori e li ammiravi, quell'espressione di meraviglia che ti si formava sul viso e che io osservavo in silenzio. Ed eri bella, infinitamente bella quando mostravi la vera te stessa in quei sorrisi. Scommetto che non sei cambiata in tutto questo tempo.
Vorrei poter tornare a quel momento, avrei voluto abbracciarti e non lasciarti andare mai più, fermare il tempo in quell'attimo speciale e non farlo tornare a scorrere. Vorrei poterti raggiungere... no, ti farei tornare indietro all'esatto istante in cui ci siamo incontrati. Quel giorno ti ho salvato due volte, ti piaceva raccontarlo, e poi ti ho preso con me per portarti alla Gilda dove tanto speravi di entrare. Lu, la verità è che sei stata tu a portarmi via quel giorno. E quel sorriso che tanto mi piaceva vedere sul tuo viso era rivolto a me, era solo mio, esisteva per merito mio.
Ma anche questo l’ho realizzato troppo tardi.
Quel sorriso che purtroppo non potrò rivedere dal vivo mai più ora prende spazio nella mia mente e la rapisce facendola sua. Non mi disturba tutto questo, è quello che voglio.
Perché sono così stupido? So che è tutta colpa mia, so che è a causa mia se tu non sei qui. Non ho saputo salvarti dall'oscurità che con tanta velocità e esperienza ha affievolito la luce nel tuo sguardo. Io non posso vivere con me stesso oggi... io non potrò più rivedere quelle due stelle luminose che avevo promesso di proteggere, che ora sono irrimediabilmente spente. Quei tuoi occhi che troppo spesso diventavano lucidi e versavano lacrime su lacrime, ma avrei preferito che tu piangessi ancora al posto di questo.
Ora so dove ti trovi. Sei con le stelle che tanto amavi, vero? Ti trovi in un posto tanto bello quanto lontano. Guardando in alto ti posso vedere, il diamante più luminoso in un cielo tempestato di tante altre stelle; talmente luminoso da poter rivaleggiare solo con la lucentezza delle mie fiamme. In questo momento donerei il mondo per poter vedere quel piccolo pezzo di paradiso nel quale sei; per un nuovo inizio, per poter ricominciare tutto da capo.
Vorrei potermi risvegliare da quest’incubo: io che vago nel buio più nero e grido il tuo nome, cammini davanti a me dandomi le spalle, non rispondi e cominci a correre incurante dei miei richiami. Provo a raggiungerti ma è come se qualcosa mi tenesse incollato al suolo senza possibilità di scampo... e ti vedo andare via, lontano da me.
La pietra con su inciso il tuo nome sopra è fredda e questo freddo penetra dalla mia fronte appoggiata, arriva alla mia mente, scende fino a congelare il petto e mi fa capire che sono già sveglio e che questa realtà è dolorosa.
Io, Natsu Dragneel, mago del fuoco e figlio del Drago Rosso Igneel, in questo momento ho freddo. Da lassù mi vedi tremare? Scendi e riscaldami così che io possa averti di nuovo con me, per l’ultima volta.
Sì, ora che sei qui si sta decisamente meglio. Sei davanti a me bella come ti ricordavo. Ti voglio baciare Lucy, sarebbe la prima volta che bacio qualcuno. Sarebbe la prima volta che sento il bisogno di farlo. Me lo hanno detto, tu mi amavi, vero? Io non so ancora bene che cosa vuol dire, non ci ho mai pensato fino al momento della tua scomparsa... però lo sto scoprendo adesso, dopo che te ne sei andata hai lasciato a me il tuo amore e grazie ad esso ho appreso il suo significato.
E ora ho forse l’occasione di dimostrarti quello che ho imparato perché ti ho qui davanti a me.
Eccolo il bacio, le tue labbra sono morbide e calde come le immaginavo. Ho ancora freddo Lucy, ne voglio un altro, un altro e un altro ancora. Fino a che questo gelo che ho nel petto non si sciolga con il contatto del tuo cuore contro il mio.
Siamo qui, tu sei ancora tra le mie braccia. Non avrei mai voluto che finisse in questo modo ma adesso siamo qui per un nuovo inizio, vivendo la vita che abbiamo avuto, vivendo con le scelte che abbiamo fatto. Camminiamo mano nella mano e anche dopo quello che è successo sappiamo che non avremo mai fine.
Mi perdo solo un altro attimo nei tuoi occhi prima di lasciarti andare di nuovo; ci vedremo in un’altra vita dove non saremo costretti a dirci addio.
Ti ho incontrata di nuovo, e questa è la cosa migliore che potesse accadermi. Però ora ritornerai lassù, non è vero? Beh so che mi rimarrai comunque vicino al cuore. Perché io ti ho amata Lucy Heartphilia, ti ho amata e ti amo, finalmente l’ho capito.
Mi ricordo il tuo nome. Mi ricorderò di te in eterno e tu ricordati di me perché prima o poi sarò pronto a raggiungerti e quel giorno non ci separeremo mai più, te lo prometto.
Mi sono accorto di avere tante cose che non ho mai avuto occasione di dirti, semplicemente perché le ho realizzate quando ormai era troppo tardi.
Lucy... Sì, mi ricordo il tuo nome. Pronunciarlo è ancora doloroso, ma non posso proprio farne a meno.
Le mie ginocchia ora affondano nell’erba umida, scosto le foglie secche cadute dagli alberi che ti ricoprono, siamo ormai in pieno autunno.
Se posso mi siedo accanto a te, non ho solo cose da raccontare ma anche molte domande da farti. Vorrei chiederti se lì, nel posto dove ti trovi, si sta bene. Non sei sola, vero? Ha già versato troppe lacrime per questo.
Manchi in gilda, lo sai?
Manchi a Happy, Erza, Gray, Mira... Loki, Elfman, Lisanna... per non parlare della piccola Wendy e naturalmente di Levi... persino Juvia e Gajeel sentono la tua mancanza. Già, manchi proprio a tutti... e manchi a me. Tu non puoi immaginare come io desideri averti qua con me in questo momento.
Vorrei averti ancora al mio fianco come ai vecchi tempi, quando eravamo ancora un team formato da due maghi e un gatto scapestrato. Tutte le missioni che affrontavamo finivano inevitabilmente con la nostra vittoria su tutti i fronti, che si trattasse di sconfiggere un mostro o salvare un ristorante sull’orlo della bancarotta.
Dannazione, è quasi passato un anno. Strano come il tempo passi così in fretta, eh Lu? E ne sono passati tre da quando tu sei entrata nella nostra Gilda. Quindi oggi è il tuo compleanno e sono qui per festeggiarlo con te, me ne sono ricordato come ti avevo promesso. Ti ho portato queste rose; una dozzina di rose rosse, fresche e lisce come la tua pelle che vorrei poter sentire ancora una volta sulla mia.
Ormai i giorni si somigliano tutti, le stagioni scorrono senza che me ne accorga... autunno, inverno, primavera, ma in fondo che differenza fa? Mi manca la più importante, quell'eterna estate che ti aleggiava intorno quando mi sorridevi.
Era estate quando, prima delle grandi olimpiadi della magia, ti avevo afferrato la mano e io e te eravamo partiti all'esplorazione di Crocas lasciandoci indietro le minacce di Erza e correndo via tra le strade affollate. Ti fermavi affascinata ad ogni bancarella stracolma di fiori e li ammiravi, quell'espressione di meraviglia che ti si formava sul viso e che io osservavo in silenzio. Ed eri bella, infinitamente bella quando mostravi la vera te stessa in quei sorrisi. Scommetto che non sei cambiata in tutto questo tempo.
Vorrei poter tornare a quel momento, avrei voluto abbracciarti e non lasciarti andare mai più, fermare il tempo in quell'attimo speciale e non farlo tornare a scorrere. Vorrei poterti raggiungere... no, ti farei tornare indietro all'esatto istante in cui ci siamo incontrati. Quel giorno ti ho salvato due volte, ti piaceva raccontarlo, e poi ti ho preso con me per portarti alla Gilda dove tanto speravi di entrare. Lu, la verità è che sei stata tu a portarmi via quel giorno. E quel sorriso che tanto mi piaceva vedere sul tuo viso era rivolto a me, era solo mio, esisteva per merito mio.
Ma anche questo l’ho realizzato troppo tardi.
Quel sorriso che purtroppo non potrò rivedere dal vivo mai più ora prende spazio nella mia mente e la rapisce facendola sua. Non mi disturba tutto questo, è quello che voglio.
Perché sono così stupido? So che è tutta colpa mia, so che è a causa mia se tu non sei qui. Non ho saputo salvarti dall'oscurità che con tanta velocità e esperienza ha affievolito la luce nel tuo sguardo. Io non posso vivere con me stesso oggi... io non potrò più rivedere quelle due stelle luminose che avevo promesso di proteggere, che ora sono irrimediabilmente spente. Quei tuoi occhi che troppo spesso diventavano lucidi e versavano lacrime su lacrime, ma avrei preferito che tu piangessi ancora al posto di questo.
Ora so dove ti trovi. Sei con le stelle che tanto amavi, vero? Ti trovi in un posto tanto bello quanto lontano. Guardando in alto ti posso vedere, il diamante più luminoso in un cielo tempestato di tante altre stelle; talmente luminoso da poter rivaleggiare solo con la lucentezza delle mie fiamme. In questo momento donerei il mondo per poter vedere quel piccolo pezzo di paradiso nel quale sei; per un nuovo inizio, per poter ricominciare tutto da capo.
Vorrei potermi risvegliare da quest’incubo: io che vago nel buio più nero e grido il tuo nome, cammini davanti a me dandomi le spalle, non rispondi e cominci a correre incurante dei miei richiami. Provo a raggiungerti ma è come se qualcosa mi tenesse incollato al suolo senza possibilità di scampo... e ti vedo andare via, lontano da me.
La pietra con su inciso il tuo nome sopra è fredda e questo freddo penetra dalla mia fronte appoggiata, arriva alla mia mente, scende fino a congelare il petto e mi fa capire che sono già sveglio e che questa realtà è dolorosa.
Io, Natsu Dragneel, mago del fuoco e figlio del Drago Rosso Igneel, in questo momento ho freddo. Da lassù mi vedi tremare? Scendi e riscaldami così che io possa averti di nuovo con me, per l’ultima volta.
Sì, ora che sei qui si sta decisamente meglio. Sei davanti a me bella come ti ricordavo. Ti voglio baciare Lucy, sarebbe la prima volta che bacio qualcuno. Sarebbe la prima volta che sento il bisogno di farlo. Me lo hanno detto, tu mi amavi, vero? Io non so ancora bene che cosa vuol dire, non ci ho mai pensato fino al momento della tua scomparsa... però lo sto scoprendo adesso, dopo che te ne sei andata hai lasciato a me il tuo amore e grazie ad esso ho appreso il suo significato.
E ora ho forse l’occasione di dimostrarti quello che ho imparato perché ti ho qui davanti a me.
Eccolo il bacio, le tue labbra sono morbide e calde come le immaginavo. Ho ancora freddo Lucy, ne voglio un altro, un altro e un altro ancora. Fino a che questo gelo che ho nel petto non si sciolga con il contatto del tuo cuore contro il mio.
Siamo qui, tu sei ancora tra le mie braccia. Non avrei mai voluto che finisse in questo modo ma adesso siamo qui per un nuovo inizio, vivendo la vita che abbiamo avuto, vivendo con le scelte che abbiamo fatto. Camminiamo mano nella mano e anche dopo quello che è successo sappiamo che non avremo mai fine.
Mi perdo solo un altro attimo nei tuoi occhi prima di lasciarti andare di nuovo; ci vedremo in un’altra vita dove non saremo costretti a dirci addio.
Ti ho incontrata di nuovo, e questa è la cosa migliore che potesse accadermi. Però ora ritornerai lassù, non è vero? Beh so che mi rimarrai comunque vicino al cuore. Perché io ti ho amata Lucy Heartphilia, ti ho amata e ti amo, finalmente l’ho capito.
Mi ricordo il tuo nome. Mi ricorderò di te in eterno e tu ricordati di me perché prima o poi sarò pronto a raggiungerti e quel giorno non ci separeremo mai più, te lo prometto.
Note_
Prima che mi uccidiate chiedo perdono! Per cosa? Per aver ucciso Lucy naturalmente XD *ed ecco che un mattone la colpì in fronte*
Sul serio, non so perché proprio ora ho deciso di scriverla ma era da tanto che volevo farlo e ci sono riuscita! Devo dirvelo, dopo averla scritta l'ho riletta e la mia faccia era così ._. come per dire "pubblicarla = imminente suicidio".
Sto esagerando perché (e questo è dedicato alla mia cara nuvolanera8) *punta il dito* sono una scrittrice INTENSA!!
Scusate, è una battuta di Glee, il telefilm. Non lo seguo ma la mia nuvola mi fa una testa così ogni giorno (lo sai che ti voglio bene lo stesso!).
Tornando alla storia: mi sono ispirata e ho seguito la falsa riga di "Lucy" degli Skillet, una canzone di cui mi sono letteralmente innamorata, vi consiglio di ascoltarla :)
Ah già, l'immagine! Magari non c'entra molto ma... mi piaceva da morire *^*
qui l'immagine: http://fox-gurl.deviantart.com/art/FT-all-that-you-did-was-143314322
e qui l'autrice: http://fox-gurl.deviantart.com/
Ora vi saluto ^^ se questa storia vi ha fatto ridere, piangere, inorridire... fatemelo sapere con anche critiche che sono ovviamente sempre ben accette ;)
a presto!
_Alluka_